Il mondo è davvero curioso. Almeno lo è la società del Signore dell’Universo, l’Homo sapiens, il più presuntuoso e il più cretino fra tutti gli esseri che popolano il Pianeta. Del resto dell’Universo non saprei dire, ma la mia esperienza terrestre basta e avanza per dire che, quanto a scempiaggine, ci sentiamo all’altezza di sfidare qualunque alieno.
Ho rilasciato un’intervista su un sacco di argomenti diversi e, come mi fa notare in privato un gentile lettore, ho commesso un errore: ho attribuito a Umberto Veronesi un merito che non ha. Volendo trovare a tutti i costi qualcosa per cui
Ho già ricevuto le scuse formali da parte del medico e dei suoi superiori, e la rete televisiva scrive che c’è stato un errore: non ero io la persona cui ci si riferiva con la raffica d’insulti andati in onda senza che all’intervistatrice saltasse in mente che, magari, sarebbe stato opportuno
Con https://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2910-istruzioni-per-chi-fa-domande.html credevo di essere stato chiaro. Invece, no. Cari signori che continuate imperterriti a scrivermi ponendomi le domande più disparate senza
Quando si è alla disperazione si fanno mosse disperate e le mosse disperate sono spesso quelle che accelerano la morte, a volte rendendola moralmente mortificante. I tribunali
http://www.news-medical.net/news/20161031/Nano-biointeraction-and-nanopathology.aspx
Ricevo da un non addetto ai lavori il messaggio che riporto integralmente di seguito senza, naturalmente, rivelare l’identità dell’autore. Premetto che, quando mi si parla dell’Istituto Mario Negri, io non posso non ricordare il non incontro con il suo capo storico: il professor Silvio Garattini.
“Occorre contrastare con decisione gravi involuzioni, come accade, ad esempio, quando vengono messe in discussione, sulla base di sconsiderate affermazioni, prive di fondamento, vaccinazioni essenziali per estirpare malattie pericolose e per evitare il ritorno di altre, debellate negli anni passati.” Queste parole non le ha pronunciate il solito uomo della strada ma
Vengo a sapere per caso che Marco Canestrari ha scritto un libro sulle stelline (http://formiche.net/2016/09/19/canestrari-libro-cinque-stelle/). Marco l’ho conosciuto personalmente. Oltre dieci anni fa venne con
Da un amico medico ex vaccinista convinto di cui, ovviamente, trovandoci in uno stato di dittatura, non posso fare il nome, ricevo la mail che riporto verbatim:
CORREZIONE: Un amico mi fa notare oggi 19 ottobre che la trasmissione si chiama Piazza Pulita e non La Gabbia. Il mio errore è dovuto al fatto che, come ho detto più volte, da quando mi hanno tolto Wanna Marchi è raro che guardi la TV e per me gabbie o piazze non fanno differenza: non ho mai visto nessuna delle due trasmissioni. Per evitare che qualcuno racconti panzane, anticipo tutti: ho appena rifiutato di partecipare alla trasmissione La Gabbia de La7 sui vaccini e l’ho fatto a ragion…
Due Nobel in staffetta? No, non credo proprio. Per quanto ci si sforzi di trovare acrobatiche similitudini tra Dario Fo che se ne va e Robert Zimmerman (Bob Dylan) che resta, io di affinità proprio non ne vedo. A mio parere due artisti profondamente diversi e volerli a tutti i costi mettere