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Ho appena rifiutato l’invito a partecipare in studio al programma Quinta Colonna di Mediaset. I motivi sono duplici: il primo è l’impossibilità di muovermi essendo afflitto da sei fratture costali, alcune delle quali scomposte, con tanto di versamento pleurico. Il secondo, molto più importante

Per scelta io non ho un account su Facebook e, dunque, non ho accesso al bar. Un’amica biologa, detto tra parentesi molto preparata dal punto di vista scientifico, mi manda in formato pdf il testo di una discussione che ha tenuto via Facebook con un certo prof. Pier Luigi Lopalco di cui ammetto di avere ignorato l’esistenza fino a mezz’ora fa. Chi ha accesso e ha curiosità vada a

La cosa ha da tempo assunto caratteristiche da farsa e forse mi state prendendo in giro. Sui vaccini ho lavorato per anni facendo analisi che nessuno è mai stato capace di contestare se non rendendosi ridicolo. Sui vaccini ho scritto non saprei dire quante pagine e anche un libricino intitolato

Lo annuncio in anticipo: presso la sede IFOA di Reggio Emilia, il prossimo mese di aprile, i giorni 4, 11 e 18, terrò il corso “Nanotecnologie: rischi legati alla produzione o utilizzo delle nanoparticelle” con lezioni mattutine di 4 ore ciascuna. Il corso, quest’anno alla terza edizione, è dedicato a chi ha interesse professionale nell’ambito della salute e della prevenzione sanitaria, ma è

I malati sono fastidiosi ma rendono quattrini. E, allora, vita lunga e malaticcia!: più a lungo vivete da malati, più quattrini ci sono per il salottino buono. Nella nostra tenera ingenuità, a spese nostre come quasi sempre accade, abbiamo completato una ricerca sulla leucemia acuta mieloide. Tutto nel

È difficile che passi un giorno senza che io riceva almeno una mail da parte di un genitore che mi chiede se debba vaccinare o no suo figlio. Ogni volta la mia risposta è la stessa: fate quello che vi pare. Chi ne ha voglia si sacrifichi a leggere il libro che ho scritto con mia moglie Vaccini: Sì o No? e non pretenda che io

La mia è una famiglia davvero noiosa. A casa nostra vale solo ciò che è scienza vera e del resto, delle discussioni da idiota che si fanno dovunque, dai parlamenti alle TV alla palestra di Internet, non c’importa in fico secco. Ad aggravare la situazione c’è la nostra follia di volere aiutare chi non se la passa bene spesso a causa degl’idioti di cui sopra. Un piccolo punto di vista, se supererete la noia di qualcosa che non ha a che vedere né con il calciomercato né con il festival…

Mio nonno mi raccontava che nei primi anni del Novecento un giornale pubblicava, come del resto tutti gli altri, l’elenco dei numeri estratti al lotto. Quel giornale intitolava la rubrica “La Tassa sugl’Imbecilli”, definizione non sua ma risalente a Camillo Benso conte di Cavour. Allora come ora sugl’imbecilli lo stato lucrava e, almeno oggi, a volte se ne prende pure gioco. Basta

Un tempo mi sarei arrabbiato. Ora mi viene da ridere e basta. Su YouTube compare un video mio di poco più di 5 minuti in cui io parlo di meningite. Naturalmente le reazioni non potevano mancare e, come spesso accade nella Terra dei Cachi, il livello medio è quello della mescita pubblica. Né poteva mancare il dottor

Lo ripeto per l’ennesima volta e questa sarà l’ultima: non accetto interviste TV o radio con “i tempi televisivi” o radiofonici che siano. Ciò che io ho (avrei) da dire è infinitamente più importante delle chiacchiere che si fanno quotidianamente per ore di seguito in una serie innumerevole di

Lo so: pochi leggeranno queste righe e pochissimi ne terranno conto. È noto anche in alto loco che mia moglie ed io, fastidiosi ficcanaso, analizziamo i vaccini (Costituzione, art. 9 e art. 33) dall’inizio degli Anni Duemila trovandoli costantemente inquinati da micro- e nanoparticelle scientificamente incompatibili con l’organismo umano. È altrettanto noto anche

L’intervista di cui do il link fu rilasciata qualche giorno fa. Fu rilasciata con il freno a mano tirato perché certi “consigli” erano già arrivati. Ora, nel giro di un attimo, la situazione si è parecchio appesantita. E allora,