Lo ripeto per l’ennesima volta e questa sarà l’ultima: non accetto interviste TV o radio con “i tempi televisivi” o radiofonici che siano.
Ciò che io ho (avrei) da dire è infinitamente più importante delle chiacchiere che si fanno quotidianamente per ore di seguito in una serie innumerevole di emittenti e, se proprio mi si vuole intervistare, quelli sono i “tempi televisivi” o radiofonici che siano che valgono anche per me.
Contrariamente alle sciocchezze che vengono diffuse a pioggia torrenziale ogni giorno, ciò che io ho (avrei) da dire è basato su ricerche scientifiche mie delle quali sono totalmente responsabile. Al contrario di qualcuno, io non saccheggio Internet né prendo quattrini dalle industrie né ho interessi di carriera. Piccolo o grande che io sia, io sono uno SCIENZIATO e, da scienziato, porto dati miei, e degl’interessi del salottino buono me ne infischio.
Purtroppo, per mettere qualche pezza alle voragini d’ignoranza e, a volte, di vera e propria delinquenza che passano per informazione e che sono ormai la norma, io ho bisogno di tempo. Dunque, se l’invito prevede “i tempi televisivi” o radiofonici che siano, non perdete tempo a importunarmi perché la mia risposta è NO.
Sia chiaro: io ci ho provato e l’unico risultato che ho ottenuto è quello d’incappare in una serie di problemi che, alla fine, riguardano la salute di tutti, di alcuni dei quali riferirò a tempo debito semplicemente per rendere nota la vera natura di qualche personaggio. So benissimo che la mia partecipazione ai programmi radio o TV servirebbe solo ad offrire ai farabutti di turno la scusa per dire che io c’ero ma non ho detto niente. Già l’ho sperimentato con i vari imbavagliamenti, con gli strepiti, con le interruzioni e con i tagli subiti. Insomma, rivolgetevi altrove. Io non devo niente a nessuno e, allora, con tutto il rispetto, andate al diavolo!
Grazie per la comprensione.
Abbiamo già Bebe VioMentre leggo il suo post, ho alle mie spalle la lettrice del TG3 che nei titoli iniziali annuncia che Bebe Vio si è vaccinata contro la meningite, dichiarandosi totalmente a favore dei vaccini. Mi pare che di fronte a una simile autorità le sue decennali ricerche siano del tutto irrilevanti. Lei chi è per mettere in dubbio ciò che dice una campionessa olimpica? Al di là delle battute, i mass media e le istituzioni pubbliche dovrebbero a un certo punto scegliere quale strada percorrere in questa faccenda. Non si possono mettere nello stesso calderone gli spot con… Leggi il resto »
Business is businessBebe Vio è testimonial della Glaxosmithkline, fa il lavoro per cui è pagata. Non capisco poi perché una che la meningite l’ha già avuta si debba vaccinare. Forse che la vaccinazione immunizza più della malattia? RISPOSTA Non conosco la vita privata della signorina Vio né le sue fonti di reddito. Forse avrebbe fatto miglior figura reclamizzando un prosciutto cotto e un deodorante. Per quanto riguarda le vaccinazioni “doppie” anch’io l’ho sentita dire che si è rivaccinata per una malattia che ha già contratto. Serviva un’altra prova della sua voragine culturale? Un po’ più preoccupante è l’ignoranza di chi… Leggi il resto »