Mi prendo un po’ di respiro e non parlo delle ultime esibizioni dell’Ordine dei Medici o delle follie galliche dei vaccini somministrati per strada o al supermarket come fosse regalare un campione pubblicitario di Nutella. Ormai la Medicina è indistinguibile da una barzelletta di pessimo gusto. Così ritorno nella mia vera dimensione, quella che non infastidisce il salottino, con
ECM sta per educazione continua in medicina. Dal 2002 i medici sono obbligati a seguire dei corsi di aggiornamento, e ad ogni corso frequentato (a pagamento) corrispondono dei punti chiamati crediti formativi da accumulare. Detto così, sembra la cosa più saggia e ragionevole del mondo. Ma è ovvio che i corsi debbano essere
No: stavolta niente vaccini ma qualcosa che con i vaccini ha un aspetto in comune: la follia. Nella nostra incondizionata generosità, noi europei facciamo arrivare una montagna di quattrini agli ucraini, quelli, cioè, che tanto ci beneficarono quando, giusto 31 anni fa,
Ennesima sentenza di tribunale, questa volta in Spagna (http://initiativecitoyenne.be/2017/04/deces-d-une-jeune-fille-apres-un-vaccin-hpv-en-espagne-la-justice-reconnait-le-lien-de-cause-a-effet.html) e, naturalmente, passata sotto silenzio in Italia. Il vaccino anti-HPV, quello spacciato “contro il tumore del collo dell’utero”, quello su cui è possibile leggere le
http://www.vitalmicroscopio.net/2017/04/23/report-piazzapulita-e-la-radiazione-di-gava/ Ma leggete anche
Al rogo!
|“Unum castigabis, centum emendabis” dicevano i latini. Non tutti, naturalmente: qualcuno. Per chi non ha dimestichezza con la lingua, ne castigherai uno, ne correggerai cento. E il primo è stato castigato a mo’ d’esempio
P.S. del 21 aprile ore 14:52: In fondo non era così improbabile né così impensabile. Sto ricevendo mail e telefonate sottovoce da medici che mi esternano tutti i loro dubbi sui vaccini, le loro certezze e le loro testimonianze a proposito dei danneggiati in cui s’imbattono. Prescindendo da ogni altra considerazione, e di considerazioni ce ne sono di certo per scrivere un grosso tomo, mi chiedo perché questi non escano in massa allo scoperto, non facciano sentire la loro voce e non facciano valere la nobiltà della loro professione. Dobbiamo…
C’era da immaginarlo ed era impossibile sbagliare. Il servizio mandato in onda lunedì scorso da RAI 3 nell’ambito di Report ha seminato tempesta. Da quanto mi era parso di cogliere, il tema era quello
In attesa delle reazioni (che stanno già arrivando) al programma Report andato in onda ieri in cui si è detto qualcosa di sgradito sul vaccino anti-HPV, beccatevi un mio racconto che scrissi nel 1996. Qualche tempo dopo la scrittrice Dacia Maraini m’invitò in TV, ad una trasmissione di RAI2 chiamata, se ricordo bene,
http://www.vitalmicroscopio.net/2017/04/14/attenzione-alloro-e-allargento-nel-vino/ Non so perché si auguri una buona Pasqua e, almeno fino a Natale, si possa crepare senza che la cosa interessi a nessuno. Comunque, BUONA PASQUA!
Credo sia inutile sottolineare come i vaccini siano sempre di più al centro dell’interesse generale, con tanto di schieramenti da curva di stadio e tanto di furbetti che, da ambo gli schieramenti, incassano quattrini, andando dai miliardi alle elemosine di pochi spiccioli. Che l’argomento sia tutt’altro che chiaro, almeno nelle menti popolari, dei politici, dei giornalisti e, ahimè,
Non volevo più parlare di vaccini e ciò di cui sto per dire non riguarda tanto quell’argomento quanto, e quasi esclusivamente, la follia che il mondo suicida sta vivendo. Gli spunti sul tema sono innumerevoli. Ne scelgo appena