Blog

Esiste un vaccino contro la vergogna di essere italiani?

Credo sia inutile sottolineare come i vaccini siano sempre di più al centro dell’interesse generale, con tanto di schieramenti da curva di stadio e tanto di furbetti che, da ambo gli schieramenti, incassano quattrini, andando dai miliardi alle elemosine di pochi spiccioli.

Che l’argomento sia tutt’altro che chiaro, almeno nelle menti popolari, dei politici, dei giornalisti e, ahimè, dei medici, è fatto tristemente noto e, allora, ragionando in forza di ragione, la sola cosa da fare è mettere chiarezza.

Ma è evidente che la chiarezza non la vuole nessuno, e quando dico nessuno includo i cosiddetti “antivaccinisti”. Ancora di più a non volerne e, anzi, ad esserne terrorizzati sono i burionidi, neologismo di cui mi si perdoni il conio, ma di un lemma che li individuasse c’era bisogno, pur derivandolo da un signor Nessuno.

È un fatto impossibile da negare che i medici vaccinatori non  conoscono o, comunque, preferiscono ignorare le regole della buona pratica medica. Mai si controlla se il candidato alla vaccinazione è già immune nei riguardi della malattia e mai si controlla se sia allergico ad uno o più componenti del vaccino. Sia chiaro: non si tratta di un capriccio o di un eccesso di zelo ma delle norme elementari che ogni medico deve (non ho scritto dovrebbe: ho scritto deve) applicare. Se non lo fa, deve essere il loro ordine professionale, peraltro inesistente in tanti paesi civili e la cui utilità è in attesa di dimostrazione da noi, ad intervenire. Non lo fa? Un motivo c’è di sicuro e sulla nobiltà di quel motivo taccio per pudore.

Ma di problemi con i vaccini ce ne sono parecchi, a partire da quelli che mi coinvolgono con le analisi dai risultati non certo tranquillizzanti che porto avanti con mia moglie da un quindicennio e con i continui impedimenti alla ricerca che subisco. Chi, poi, solo per citare qualcosa di recentissimo, avesse letto Mogensen, S.W., et al., The Introduction of Diphtheria-Tetanus-Pertussis and Oral Polio Vaccine Among Young Infants in an Urban African Community: A Natur…, EBioMedicine (2017) si troverebbe davanti a qualcosa di preoccupante: la somministrazione del vaccine trivalente difterite-tetano-pertosse e dell’antipolio orale in Africa ha quintuplicato la mortalità nei vaccinati. Tutte balle? Mi chiedo che interesse ci sarebbe a pubblicare balle di quel tenore e con tutti i problemi legati alla pubblicazione di qualcosa che non piace a chi mantiene i giornali medici. Comunque, in attesa di dimostrazione, se ne tenga conto. Ma dei problemi legati ai vaccini, alle vaccinazioni, all’effetto gregge e altro ho detto e scritto innumerevoli volte e non lo ripeterò.

Ciò che importa ora è che si ricasca nella censura rivelatrice. A febbraio la nostra ministra Lorenzin (mai eletta da nessuno) riuscì senza fatica a bloccare la conferenza di Montagnier, Wakefield e mia al parlamento europeo. Pietro Grasso, mai eletto da nessuno ma presidente del senato italiano, vietò la proiezione del film Vaxxed, con questo dichiarando implicitamente che i suoi colleghi senatori (mai eletti da nessuno) sono dei perfetti imbecilli sul cui povero cervellino bisogna vegliare con la censura messa in atto da chi, invece, imbecille non è per sua stessa, autorevole dichiarazione.

Ora un tale Adriano Zaccagnini, deputato mai eletto da nessuno, propone un incontro in parlamento per fare un po’ di chiarezza (io non sono parte in causa e, dunque, parlo da fuori) e, come c’era da aspettarsi, i mai eletti, stavolta affiancati dalla signora Boldrini, strillano terrorizzati e bloccano tutto. E Burioni, quello da cui derivano i burionidi? Beh, mica poteva mancare proprio lui. Se gli togliamo i vaccini, se solo emergesse qualcosa, che ne sarebbe di lui? Dunque, ecco che il luminare starnazza dal suo augusto pulpito tutto il suo orrore, pure autocitandosi  con i suoi sillogismi da recita liceale di fine Anni Sessanta.

E allora, ancora una volta, non se ne farà nulla. Il che, in fondo, ha un lato positivo. Io non  so chi sarebbe stato invitato a “fare chiarezza”, ma certo ci sarebbero state troppe voci, senza il tempo né il modo di spiegarsi, tutti o, almeno, non pochi in difesa d’interessi non dichiarati e, soprattutto, con una recita recitata al cospetto di perfetti incompetenti, e non vado oltre. Da lì sarebbero usciti vincitori, se mai si può vincere o perdere quando la salute è in ballo, coloro che detengono la tifoseria più numerosa e che possono contare sul supporto economico maggiore. Insomma, sarebbe stato un disastro.

Così, un grazie a chi, abusivamente sia per la carica che abusivamente ricopre sia per l’insulto alla democrazia che, con un’arroganza ormai diventata costume accettato, lancia, è tutto cancellato.

Riprendendo due frasi istituzionali e fondendole insieme, di qualcosa dovremo pur morire e, se ci saranno dei morti, li seppelliremo.

Intanto, chi ha stomaco ed è disposto a sfidare la vergogna di essere italiano, legga, tra l’altro http://www.ilgiornale.it/news/politica/camera-conferenza-contro-vaccinazioni-boldrini-intervenga-1385319.html

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/incontro-vaccini-montecitorio-bufera-deputato-mpd-1569b022-f43c-4efa-ae9e-117f7213d26c.html

http://www.repubblica.it/politica/2017/04/12/news/zaccagnini_conferenza_sui_vaccini_camera-162842285/

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/12/vaccini-laltra-verita-conferenza-del-deputato-zaccagnini-imbarazza-mdp-lorenzin-blitz-di-paladini-dellantiscienza/3518968/

http://www.huffingtonpost.it/2017/04/12/adriano-zaccagnini-sulla-conferenza-stampa-alla-camera-sui-vacci_a_22037168/

http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2017/04/12/conferenza-anti-vaccini-alla-camera-deputato-mdp-nella-bufera_4yHi1tIEE3fZxkCqiMIMCL.html

1 Comment
Inline Feedbacks
View all comments
parideparis
7 anni fa

Un articolo equilibrato e di buon sensoAllego questo articolo, che si stacca dal livello consueto dell’informazione sul tema vaccini. http://blog.ilgiornale.it/locati/2017/04/08/anche-le-formiche-nel-loro-piccolo-si-vaccinano/ RISPOSTA Gioia Locati è persona informata e di buon senso: due caratteristiche fondamentali per renderla una “nemica della salute”.Io ho avuto più di un’occasione di scambiare lunghe telefonate con lei e di riferirle dati su cui è impossibile avanzare contestazioni. Contestazioni fondate e oneste, intendo. Inevitabilmente, al cospetto di qualcosa di inattaccabile con fondatezza ed onestà, ecco la valanghetta di attacchi a casaccio.Venendo ad Airone, si tratta del classico esempio d’informazione di regime distorta per mezzo di estrapolazioni che, dal… Leggi il resto »