Io non ho idea di chi sia il dottor Raffaele Troiano di professione dichiarata pediatra. Un frequentatore di questo blog mi ha inviato un link che porta ad un suo articolo e di questo mi si chiede un commento. Impresa difficile perché quando
È un fatto piccino piccino di cui nessuno si accorge più. È roba di tutti i giorni. Diversi secoli fa, quando la luce del giusto ancora non illuminava il consorzio umano, vigeva una regola ben radicata nei cervelli: l’ipse dixit. Una frasetta latina che, tradotta in italiano, significa “l’ha detto proprio lui”. Se quel lui era in origine
Anni fa mi stupivo nel constatare quanto fosse facile essere dei profeti: molto spesso era sufficiente guardare obiettivamente, senza essere fuorviati da interessi diversi dalla verità, certe situazioni. Ora è ancora più facile. Ben prima di aprire il laboratorio in cui faccio ricerca, insieme con un gruppo d’infermiere feci con mia moglie una modestissima ricerca
Da leggere prima di andare oltre: http://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2016/03/05/news/piscosi-meningite-annullate-gite-e-vacanze-in-toscana-1.13070259 Ah, il tango! Decisi avanti e poi, altrettanto decisi, indietro. Ora, come in un sogno, immaginate di
Ormai non ne posso più di parlare di vaccini, ma pare che si tratti di un argomento che appassiona più o meno come il campionato di calcio con i suoi bravi tifosi al seguito. Così, su questo mi si continua a sollecitare. Per ragioni non del tutto chiare ma che probabilmente hanno a che fare con il gusto ancora vivissimo dell’arena romana, io vengo presentato come un “antivaccinista” ad oltranza. Inutile
Vox clamantis in deserto: la voce di chi grida nel deserto. E’ un’espressione che si trova nei vangeli di Marco e di Giovanni e che, con tutta la modestia e fatte tutte le debite proporzioni, mi si attaglia a pennello. Di errori io ne ho commessi a non finire e uno di questi è stato interessarmi di vaccini, una delle
Grazie agli ascoltatori di Radio Studio 54 di Firenze abbiamo analizzato un altro vaccino. Questa volta si trattava del Menveo, un anti-meningite A, C, W135 e Y. Con buona pace
A volte mi pare che esista una specie di telepatia planetaria che collega misteriosamente i cervelli o qualunque sensore ed elaboratore di pensiero, conosciuto o ignoto che sia, appiccicato ad ognuno di noi. Non so perché, ma le
A giugno compirò 67 anni. Se avessi fatto una carriera diversa, una carriera in certi ambiti pubblici furbetti, a quest’ora mi starei godendo da qualche decennio una tranquilla pensione. Chissà: se non avessi rifiutato,
Chi conosce l’inglese e chi è curioso di vedere che cosa qualcuno racconterà di avere scoperto negli Anni 20 di questo secolo potrebbe avere qualche interesse
Grazie al cielo ho qualche amico utile, e uno, in particolare, scorre per me i giornali mandandomi poi gli stralci che potrebbero interessarmi. Non è raro che gli articoli interessanti siano pubblicati da Il Fatto Quotidiano, quel curioso giornale che spesso racconta le cose come stanno ma su certi argomenti attua una censura ferrea. L’articolo ricevuto oggi
L’ho detto e scritto chissà quante volte: io i giornali italiani non li leggo. Almeno, non d’abitudine. La ragione è semplice: non amo essere disinformato. È solo quando qualche amico mi spedisce un articolo che perdo qualche minuto della mia giornata per dedicarmi a quelle letture, e quasi sempre è per farmi