Vox clamantis in deserto: la voce di chi grida nel deserto. E’ un’espressione che si trova nei vangeli di Marco e di Giovanni e che, con tutta la modestia e fatte tutte le debite proporzioni, mi si attaglia a pennello.
Di errori io ne ho commessi a non finire e uno di questi è stato interessarmi di vaccini, una delle
divinità dei nostri tempi sotto certi aspetti paragonabile a Quelo, il pupazzo “chiodoso” (visto come sono moderno?) di Corrado Guzzanti e di uscirne del tutto frainteso. Aver osato presentare dati miei oggettivi e fare domande del tutto naturali mi è valso l’attacco e l’assedio da parte di personaggi di assai dubbia moralità e cultura, oltre a trovarmi addosso un gregge di psicolabili con i quali non è possibile alcun tipo di relazione razionale.
Chi ne ha voglia legga l’ennesimo articolo che ho scritto in proposito. Forse ne vale la pena: http://autismovaccini.org/2016/03/02/vaccini-che-vogliamo-fare/
consiglio per gli incerti.. chi avesse dubbi al riguardo dei vaccini, provi a chiedere alle assicurazioni, se coprono i danni da vaccino ed eventuali preventivi al riguardo! come per le centrali nucleari, già prima di fukushima, nessuna di loro copriva i danni, anche se molti (vi ricordate Veronesi?), dicevano che erano sicure. RISPOSTA Le differenze sono evidenti: le compagnie di assicurazione scommettono sul rischio e scommettono soldi propri. Quindi, sanno benissimo che puntare sulla sicurezza dei vaccini come sono fatti, sperimentati e somministrati oggi è demenziale. La stessa cosa a proposito della sicurezza si può dire per le centrali nucleari.… Leggi il resto »