Vi giro un articolo del Corriere sul morbo di Morgellons
– la tomba di Padre Pio riaperta –a cura di Paolo De Gregorio -4 marzo 2008- Il Vaticano deve essere proprio a corto di soldi visto che ha fatto partire questa lugubre operazione, che molti credenti considerano una profanazione, che ha lo scopo di portare milioni di pellegrini a visitare la salma di Padre Pio, visibile dietro una teca di vetro, confidando nella morbosa curiosità della morte che è propria di molti cattolici.Si sospetta anche che verranno operate manipolazioni estetiche che rendano la salma più di richiamo, magari creando suggestioni…
http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200803articoli/6065girata.asp 3/3/2008 (11:26) – REPORTAGE Quel che resta dell’amianto La minaccia di un killer invisibile: centinaia di edifici in città attendono di essere bonificatiALESSANDRO MONDOTORINOCoperture, camini, tubazioni, controsoffittature, rivestimenti. Componenti diversi, con un unico comun denominatore: la presenza di amianto. Da solo o mescolato con altri materiali. A matrice friabile, il più nocivo, o compatta. Talora in condizioni degradate o pericolosamente vicine alla soglia di degrado. «Non c’è confronto con la situazione di vent’anni fa, ma guai ad abbassare la guardia. Non bisogna sottovalutare due ordini di problemi – sottolinea il…
Il Comitato Locale di Controllo del termovalorizzatore di Torino Gerbido ha vinto il Premio Pimby 2007 per aver contribuito a dimostrare come infrastrutture e processi di partecipazione si possano conciliare quando gli attori di un territorio si impegnano a condividere tempi, regole e modalità di coinvolgimento.Il Comitato è formato da politici e tecnici di Beinasco, Rivoli, Rivalta, Orbassano, Grugliasco e Torino.E’ stato raggiunto un equilibrio tra l’inceneritore e la popolazione: su un piatto c’è un impianto che brucerà circa mezzo milione di tonnellate di rifiuti all’anno e dall’altra c’è una…
Premio Pimby 2007 (Please In My Back Yard) Il Comitato Locale di Controllo del termovalorizzatore di Torino Gerbido ha vinto il Premio Pimby 2007 per aver contribuito a dimostrare come infrastrutture e processi di partecipazione si possono conciliare quando gli attori di un territorio si impegnano a condividere tempi, regole e modalità di coinvolgimento.Il Comitato è formato da politici e tecnici di Beinasco, Rivoli, Rivalta, Orbassano, Grugliasco e Torino.E' stato raggiunto un equilibrio tra la l'inceneritore e la popolazione: da una parte c'è un impianto che brucerà circa mezzo milione di…
– oltre le elezioni –a cura di Paolo De Gregorio -28 febbraio 2008- So di dire cose note, almeno in passato, ma parlare di democrazia quando vai a votare per una sostanziale similarità programmatica fra i due maggiori partiti, è un po’ difficile, soprattutto se si dimentica che le classi sociali esistono, e che tra gli industriali, i commercianti, i liberi professionisti, gli agrari, coloro che vivono di rendita, e i salariati, stipendiati, precari, disoccupati esiste un abisso di qualità di vita per cui il “liberismo” è per gli uni…
RIFIUTI: QUALE BUONSENSO ? Egregio Direttore, con riferimento al Suo articolo di fondo del 22 febbraio u.s. su “NovaraOggi” dal titolo “Finalmente si fa strada il buonsenso”, desidero inviarLe qualche infor-mazione ed alcuni suggerimenti: 1)per quanto riguarda la salute dei cittadini, tenga presente che nel dicembre scorso l’Or- dine dei Medici dell’Emilia Romagna ha inviato una lettera al Ministro Bersani per invi- tarlo a bloccare i permessi per la costruzione di nuovi inceneritori di rifiuti, in quanto giudicati molto pericolosi per la salute umana. Analoga posizione aveva assunto alcuni…
E’ nota da tempo l’opposizione dei cittadini della Valle di Susa alla realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione.Le autorità locali e nazionali hanno più volte ribadito che la linea fa parte del cosiddetto corridoio 5 e che la sua realizzazione è fondamentale per lo sviluppo tecnologico dei trasporti europei. Più passa il tempo e più risulta evidente che l’idea del tunnel a prima vista era buona, ma non è stata accompagnata da un’attenta analisi dei problemi collegati con gli scavi.
Vediamo cosa è successo negli ultimi mesi fino ad oggi!! I telegiornali e i giornali non ne parlano; sembra che tutto taccia anche se le notizie ci sono ma non vengono ben divulgate! Il 17 novembre 2007 avviene il sequestro preventivo del cantiere di Bellolampo in esecuzione di un decreto del Giudice per le Indagini Preliminari in merito a irregolarità nella esecuzione delle opere e che riguardano: violazione di una serie di prescrizioni imposte dall'ordinanza del Commissario Straordinario per l'Emergenza rifiuti in Sicilia, del 29 novembre 2004. inottemperanza alle prescrizioni…
COMITATO TUTELA VALDICHIANASEZ. CASTIGLION FIORENTINOwww.comitatotutelavaldichiana.itCentrale a biomasse: incontri tra gli amministratori e la popolazione castiglioneseL’amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino, con l’incontro di Manciano del 18 febbraio,prosegue il suo tour nelle frazioni per spiegare ai cittadini perché non dovrebbero temere larealizzazione di una centrale a combustione.In tutti gli incontri, numerosi cittadini preoccupati sono intervenuti per sottoporre agliAmministratori le paure e i dubbi su un progetto non sostenibile per il territorio della Valdichiana ein particolare per Castiglion Fiorentino.Dal dibattito sono emersi diversi dubbi:�� Rischio possibile che l’utilizzo di 400.000 metri cubi d’acqua…
– Bocca: il nuovo socialismo –a cura di Paolo De Gregorio -18 febbraio 2008- “””-libero mercato non è libera concorrenza, ma uno scontro di giganti che dispongono di montagne di miliardi e dell’appoggio dei politici al potere, non libero mercato ma spartizione tra i più forti-il libero mercato senza regole può portare alla fine del genere umano-il libero mercato come selezione dei migliori? In Italia è l’esatto contrario, la corsa al profitto seleziona i peggiori, sono premiati i delinquenti e puniti gli onesti-al posto del libero mercato il socialismo della…
I rifiuti campani sono andati in onda in tutti i telegiornali del mondo, con un danno d’immagine ed economico per il nostro paese, enorme. L’intera classe dirigente politica si è stretta compatta intorno a questa considerazione, che rischia però d’apparire un atto d’ingratitudine. Contemporaneamente all’emergenza rifiuti, infatti, nel nostro paese era condannata per bancarotta la moglie di un parlamentare, quella del ministro della giustizia raggiunta dal provvedimento degli arresti domiciliari, il presidente di una Regione condannato in un processo