E così abbiamo il presidente della Repubblica. Non avrà proprio l’odore croccante delle cose nuove, ma in tempi di riciclaggio Napolitano è bene intonato. A fine mandato avrà raccolto 95 primavere. Peccato che la Costituzione, per quello che vale oggi, non preveda la possibilità di un terzo mandato, di un quarto… Sarebbe stato bello
Un terzo del raccolto di mais è andato in malora. Colpa del caldo, della siccità e forse di altro. Maria Ferdinanda Piva mi ha chiesto di scrivere un articolo sull’argomento. Eccolo: http://blogeko.iljournal.it/mais-cancerogeno-riciclato-come-biogas-il-professor-montanari-idea-pericolosa/71996
Giovedì prossimo 18 aprile alle 16:30 si terrà un consiglio comunale aperto presso la sede del comune di Cerveteri (Roma). Nell’occasione io parlerò del progetto per la messa in opera di un impianto a biomasse che sta per partire in zona. Dall’altra parte ci sarà il dott. Giulio Izzo, Responsabile del Laboratorio Biomasse e Bioenergie dell’Enea. Trattandosi di un consiglio aperto, chiunque voglia intervenire e porre domande è il benvenuto.
Colleghi connazionali sudditi becchi e bastonati, non crediate che le notizie terrificanti saltuariamente e fugacemente emergenti dal calderone infernale italiota esauriscano l’immagine. La notizia di giornata è che a Bagnoli, la succursale di uno degl’innumerevoli gironi danteschi di casa nostra, abbiamo speso 107 milioni di Euro
È cosa niente affatto sorprendente e, anzi, solita che quando una nave va a picco si diffonda il panico e molti tra i passeggeri si abbandonino ad azioni che non possono definirsi in linea con obiettivi volti al bene comune. Così, ma in dimensioni proporzionalmente maggiori, avviene quando ad affondare è
Ragazzi, se vi aspettate una vita non di “io speriamo che me la cavo” o una vita vissuta non grazie ad avvilenti espedienti, andatevene. Scappate altrove: non sarà troppo difficile trovare un luogo meno condannato di questa Italia sempre più dantescamente bordello. Dovunque
Di Antonietta Gatti Ancora una volta L’Italia ha fatto una gran “bella” brutta figura mondiale. Mi riferisco al caso dei
“Non mollare!” Me lo sento dire dieci volte al giorno. Già: vai avanti tu. “Io non ho tempo, ho tante cose da fare. Ma tu vai avanti perché abbiamo bisogno di te. Sai che ci vogliono costruire un impianto a biomasse a un tiro di sputo dalla scuola?” Ma noi stiamo morendo perché voi ci succhiate il sangue e, quando vi chiediamo di aiutarci ad aiutarvi fare finta di non sentire e parlate d’altro. Fino a quando ci chiedete aiuto. Ma anche allora, quando l’aiuto, massacrandoci, ve l’abbiamo dato, fingete…
Di tanto in tanto qualcuno dei sedicenti politici nostrani partorisce un’idea: l’invito ad essere orgogliosi della nostra italianità. A nessuno di loro, però, salta in mente che sarebbe quanto meno opportuno giustificare l’invito. Il nostro presidente della Repubblica venne scelto quasi sette anni fa da un’assemblea
Io sono un disdisinformato. Lo sono perché, se guardo la TV, il che è fatto abbastanza raro, lo faccio ormai solo per vedere i film di Stanlio e Ollio. Invecchiando sono diventato irritabile e quando mi trovo al cospetto di un imbecille,
Con un P.S. delle 16:05 Caro Beppe, Quello del comico è un mestiere serissimo, specie se il comico, alla stregua degli antichi buffoni di corte, è un fustigatore dei costumi correnti ed è capace di passare attraverso le bieche maglie della censura voluta dal tiranno di turno arrivando alle coscienze di tutti, tiranno
Che delusione! Una manciata di cardinali vecchi e chissà da quanti anni a pastrocchiare con l’acqua santa, in un battibaleno ha eletto il papa. Nessuno ha pensato di mettere