Ragazzi, scappate!

Ragazzi, se vi aspettate una vita non di “io speriamo che me la cavo” o una vita vissuta non grazie ad avvilenti espedienti, andatevene. Scappate altrove: non sarà troppo difficile trovare un luogo meno condannato di questa Italia sempre più dantescamente bordello.

Dovunque

ci si gira c’è lo schifo e, se ci si rigira, basta un attimo e lo schifo che si trova è diventato più profondo.

 

Scappate.

Tra gli orrori del momento, ma non per questo momentanei perché in un fiat si cronicizzeranno, c’è la tragedia dei grillini in parlamento. Non bastavano i ragazzotti velleitari tenuti con guinzaglio e museruola da Casaleggio; non bastavano Messora e Martinelli a lavare accuratamente i loro cervellini per eliminare ogni possibilità di vita indipendente; ora si aggiunge un personaggio davvero incredibile: Matteo Incerti. Immagino che ben pochi lo conoscano, ma io sì. Bene, l’individuo, un “giornalista” sulle cui capacità professionali non mi addentro perché bastano le virgolette, è stato scelto dal mitico Gianroberto a dare lezione di ecologia ai deputati e senatori pentastellati. I fatti vogliono che Incerti non abbia competenza in materia, certo non quella necessaria per fare da istruttore, ma può vantare un titolo ineccepibile: si è prestato a fare da guardia del corpo a Grillo, difendendolo a suon di menzogne, mettendoci la faccia, e nascondendo seppure in modo grottesco, goffo e certamente avvilente l’operato del suo datore di lavoro e cercando di non far vedere gl’imbarazzanti scheletri nell’armadio. Attaccamento alla maglia, si chiama nel calcio. Qui la definizione può essere molto diversa. Incerti è uno dei protagonisti, seppure minori, del “trasloco” del microscopio e su questo ha esternato le stravaganze più ridicole, incluse quelle secondo cui il nostro apparecchio lavorava a pieno ritmo quando era spento da tempo immemorabile. Naturalmente, da bravo grillino (giornalista!), nemmeno lui si è mai sognato di andare a controllare ma, si sa, tra i grillini così è se vi pare e la lunga abitudine alle panzane spacciate per verità da Beppe ha occhiutamente distorto le loro menti.

Adesso non resta che aspettarsi altri due ingressi nel dream team di Casaleggio: Marina Bortolani e Valeria Rossi. In fondo un premio lo meritano anche loro perché non tutti si sarebbero prestati a sostenere la parte che hanno recitato.

Ragazzi, voi che avete ancora un lungo debito da pagare con la vita, andatevene da qui. Per voi sarebbe l’inferno.