Cara Novella, Scusa se mi permetto di darti del tu, ma tra ex-atleti, io di nessuno spicco rispetto a te ma pur sempre produttore di sudore, si usa così. Un amico mi ha mandato questo link:
Io non so se siano in molti coloro che hanno mai sentito parlare del professor Vincenzo Balzani.
Sono pieno di rabbia. Coloro cui la mia rabbia dispiace, per agostiniana che sia, e che vi trovano elemento di critica non leggano oltre.
A dire il vero, non ho mai reputato di essere particolarmente attraente. Non dico attraente fisicamente, perché il fatto che io faccia venire l’acquolina in bocca al sesso femminile compatto è certificato e non si discute (http://www.savonaeponente.com/2010/01/29/la-fregatura-lha-presa-grillo/). Attraente per quello che oggi si chiama gossip, intendo.
Un articolo di Simona Bassano di Tufillo su EcoNote http://www.econote.it/2010/11/22/monologhi-e-silenzi/ Unico appunto: Antonio Trotta sembra giovanissimo perché è ben conservato. In realtà, i suoi annetti ce li ha anche lui.
http://ildemocratico.com/2010/11/28/il-pianeta-in-castigo-wanna-marchi-e-le-istituzioni/
Io non sono mai entrato in Facebook perché non sono iscritto né intendo iscrivermi. L’altro ieri un amico mi ha trasmesso il testo preso da quel “social network” e lo pubblico integralmente di seguito. In fondo, il mio commento.
DIFFIDA
|Non so quale scegliere tra sorpresa e disappunto. Sono venuto a sapere che c’è chi chiede denaro asserendo che è per la nostra ricerca o chi promette la mia partecipazione a manifestazioni della più varia natura. Sia chiaro: io non ho autorizzatonessuno a raccogliere soldi né ho mai promesso partecipazioni. Dunque, al di là della diffida ad usare il mio nome, riservandomi tutte le azioni necessarie per tutelare me e chi rischia di cadere nei tranelli, invito chiunque sia a conoscenza di queste iniziative ad informarmi. Solo io personalmente posso…
Giusto a titolo di curiosità e per chi s’interessa di psicologia, ormai da oltre un anno una signora inquieta di stanza a Savona mi onora del suo interesse
Con toni scandalizzati Il Fatto Quotidiano, il giornale che censura democraticamente le notizie, rende pubblico come lo Stato si sia fregato i tre quarti dei quattrini che il popol bue ha versato nella casellina del 5 per mille mettendosi la coscienza in pace e andandosene a guardare il Grande Fratello con il cuore gonfio di riconoscenza e ammirazione per se stesso (http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/23/dopo-averci-raccontato-per-anni-che-loro-%E2%80%93-al/78317/). Il 5 per mille non costa nulla al contribuente, ma donarlo riempie di soddisfazione. Personalmente non ci trovo nulla di scandaloso nella mano lunga dello Stato,

di Antonietta Gatti Oggi commemoriamo una data storica: 22 gennaio 2010, la chiusura e la sepoltura del microscopio comprato con la sottoscrizione lanciata a suo tempo da Beppe Grillo per lo studio delle nanopatologie. Sì, il microscopio è morto e sepolto perché dopo dieci mesi esatti dal suo trasferimento all’Università di Urbino nessuno l’ha più visto. E’ un desaparecido. I sottoscrittori che hanno chiesto di vederlo ad Urbino se ne sono dovuti tornare a casa delusi. Il microscopio, se c’è ancora, non te lo fanno vedere. E’ off limits. Alla…
La peste
|Magari chi ha letto i miei articoli o il libro Rifiuto: Riduco e Riciclo o ha partecipato a qualche mia conferenza ricorderà come io abbia sempre sostenuto che la cosiddetta “emergenza” rifiuti in Campania era e resta, in realtà, un’operazione preparata per anni con grande cura. E ricorderà forse anche come io abbia sempre sostenuto che la Campania era la regione ideale per l’operazione: un centro popoloso quanto “difficile” come Napoli; il favore che, ormai per abitudine inveterata, surroga il diritto; un tipo di civiltà in cui è cancellato il…