La città di Torino ha scelto il termovalorizzatore In una riunione con Legambiente, l'assessore all'ambiente Domenico Mangone illustra i pregi del termovalorizzatore, che ha una capacità impiantistica di 420 mila tonnellate di rifiuti e produce energia termica ed elettrica. Sempre secondo l'assessore: "con il termovalorizzatore si chiude il cerchio anche perché, addirittura le scorie, si sta valutando, così come si fa in altri posti, quindi discarica zero, come si fa in altri posti, di utilizzare anche le scorie, che vengono fuori nella percentuale intorno al 15%… di utilizzare anche quelle…
Sembra che la Spina 1 a Torino, sede del passante ferroviario nel quartiere Crocetta, sia tutta radioattiva. L’ipotesi più verosimile, dopo ripetuti rilievi, è che la pavimentazione sia stata fatta utilizzando granito radioattivo. E’ ben noto da tempo che alcuni tipi di granito sono radioattivi. Tenendo presente che il valore di radioattività naturale a Torino dovrebbe essere di 0,11 microsievert/ora, il contatore Geiger, presso la chiesa di Santa Teresina in corso Mediterraneo, è arrivato a segnare più di un microsievert/ora, cioè circa 10 volte il valore del…
Associazioni di idee. Ho sentito più volte dire che le scorie dell’inceneritore del Gerbido di Torino potranno essere utilizzate come sottofondo stradale. L’inceneritore avrà bisogno di una discarica di servizio per rifiuti pericolosi da circa 150.000 tonnellate all’anno. Quante strade vogliono fare? Come gli è venuta un’idea simile? Non sarà mica che già in passato qualche rifiuto speciale, magari radioattivo, è finito nei sottofondi stradali? I lavori più recenti, che comportano grandi movimenti di terra, sono quelli in corso del passante ferroviario a Torino. E’ bastato fare un giro con…
http://www.youtube.com/watch?v=Hcjq_Kybdjw Il filmato è stato girato a Torino il 9 aprile 2009 presso la chiesa del Santo Volto, che è stata costruita nell'area dove si trovavano le acciaierie della Fiat. L'area in questione potrebbe essere inquinata da diossine, benzene, solventi clorurati, idrocarburi policiclici aromatici, cromo esavalente e policlorobibenili. Il tarassaco è una specie vegetale commestibile utilizzata per preparare insalate; quando cresce in aree inquinate da agenti mutageni, viene spesso trovata con delle alterazioni, che si evidenziano con deformazioni dei fiori e dei fusti. Margherite, cicoria e tarassaco con strane deformità…
Ho riportato alcune frasi dal blog di Antonio Di Pietro e da quello dell’Italia dei Valori di Grugliasco. La posizione di Antonio di Pietro e dell’Italia dei Valori mi sembra discutibile.“I rischi per la salute causati dagli inceneritori possono essere giustificabili solo in presenza di situazioni di emergenza e solo per il tempo strettamente necessario per superarle”.In base a studi scientifici internazionali, che potrei illustrare dettagliatamente in qualsiasi sede pubblica, il termovalorizzatore non è mai necessario.E’ necessario ammalarsi? E’ necessario bere latte con la diossina? E’ necessario aumentare il numero…
L’alternativa esiste ed è la raccolta differenziata, che consente di riciclare e riutilizzare percentuali di rifiuti che possono arrivare anche al 90% e oltre, mentre l’inceneritore produce ceneri nocive, che devono essere smaltite in discariche apposite, pari al 30% del peso originale dei rifiuti, senza contare il grande uso di calce, ammoniaca, carboni attivi utilizzati nei filtri e lo spaventoso consumo d’acqua, pari a circa un litro e mezzo per chilogrammo di rifiuto trattato. Un inceneritore come quello del Gerbido di Torino consumerà quasi 2 milioni di litri d’acqua al…
Venerdì 19 dicembre 2008, nel salone della Parrocchia “Madonna della Fiducia” di Nichelino si è svolto l’incontro dal titolo “Inceneritore al Gerbido” organizzato dall’associazione ANIMO NICHELINO e dalla locale sede dell’ACLI.Il dott. Roberto Topino, medico specialista in Medicina del Lavoro, e la dr.ssa Rosanna Novara, biologa con dottorato in Oncologia, hanno illustrato i gravi rischi per la salute causati da questi impianti di incenerimento.Il presidente di TRM, la società che sta costruendo l’impianto del Gerbido, ha illustrato i vantaggi economici dell’incenerimento dei rifiuti e i pregi dei termovalorizzatori di Vienna…
In occasione del workshop "Gestione del rischio e prevenzione primaria", svoltosi ad Arezzo il 25 novembre 2008 nell'ambito del 3° Forum Risk Management in Sanità, Daniele Fortini presidente di Federambiente e Monica Bettoni direttore generale dell'Istituto Superiore di Sanità si sono impegnati a stipulare una convenzione, proposta dall'ex Senatore Roberto Barbieri, per il monitoraggio dei rischi sanitari derivanti dalla gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Con un successivo comunicato, il presidente di Federambiente ha dichiarato: /"E' un'iniziativa importante, a ulteriore testimonianza di quanto siano trasparenti nelle loro attività le…
Il processo ai dirigenti svizzeri per le migliaia di morti della eternit dovrebbe richiamare l’attenzione anche sull’amianto killer ancora presente nella città di Torino. Quale posto migliore per lasciare una grande quantità di amianto in stato di grave degrado e con segni inequivocabili di sfaldamento? La triste risposta è: tra una scuola materna e una elementare! Si tratta della scuola elementare statale “Baricco” di corso Peschiera 380 e della scuola materna – nido “Bimbi Club” di corso Peschiera 364/A. L’edificio con il tetto di eternit è il circolo “Polesani…
COMUNICATO STAMPA Come medici, che hanno ben presente ciò che recita la legge istitutiva del SSN (art. 2, il SSN ha tra gli obiettivi …" la formazione di una moderna coscienza sanitaria sulla base di un’adeguata educazione sanitaria del cittadino e delle comunità; … la prevenzione delle malattie e degli infortuni in ogni ambito di vita e di lavoro; ….la promozione e la salvaguardia della salubrità e dell’igiene dell’ambiente naturale di vita e di lavoro") nonchè ciò che anche il nostro Codice Deontologico ci prescrive- ovvero di promuovere la salute…
E’ nota da tempo l’opposizione dei cittadini della Valle di Susa alla realizzazione della linea ad alta velocità Torino Lione.Le autorità locali e nazionali hanno più volte ribadito che la linea fa parte del cosiddetto corridoio 5 e che la sua realizzazione è fondamentale per lo sviluppo tecnologico dei trasporti europei. Più passa il tempo e più risulta evidente che l’idea del tunnel a prima vista era buona, ma non è stata accompagnata da un’attenta analisi dei problemi collegati con gli scavi.
La vicenda delle tragiche morti nell’acciaieria mi induce a riflettere su come viene tutelata la sicurezza sui luoghi di lavoro nelle nazioni progredite, come la nostra, che hanno una normativa di prevenzione molto dettagliata.I protagonisti della sicurezza sono fondamentalmente tre:Il datore di lavoro, che deve applicare tutte le misure previste dalla legge.I servizi di prevenzione dell’ASL, che devono periodicamente verificare la corretta applicazione della normativa nelle aziende.I lavoratori, che devono operare con attenzione, utilizzando i mezzi di prevenzione (individuali e collettivi) e segnalando a chi di dovere eventuali carenze, direttamente…