Lo so: noi non abbiamo l’attrattiva fascinosa di chi raccoglie montagne di quattrini per “salvare la democrazia in Italia” né per erigere un monumento al tale che telefonò al comandante Schettino per richiamarlo a bordo né per documentare i non importa se già documentatissimi soprusi subiti dai Palestinesi o, vedi mai che a qualcuno venisse in mente, per comprare il cappottino ai bambini del Burundi. E nemmeno abbiamo dalla nostra le “maratone” TV in cui il popolo catodico si entusiasma a comporre numeri sul telefonino a due Euro al colpo…
“Anche sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perchè ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina. In modo che più volte, mentre chi fa male ottiene ricchezze, onori e potenza, chi lo nomina è strascinato in sui patiboli, essendo gli uomini prontissimi a sofferire o dagli altri o dal cielo qualunque cosa, purché in parole ne sieno salvi”
Giacomo Leopardi
Ninna nanna, ninnaò, queste scorie a chi le do? Ma al professor Veronesi, naturalmente, che, come noto, le scorie radioattive se le porta a letto come fossero un orsacchiotto di pezza perché gl’inducono sogni bellissimi di
Dopo tempo immemorabile oggi è arrivata una donazione. Venti Euro. La mia reazione è stata a metà strada tra la risata amara e la commozione: commozione nei riguardi di chi si è preso la briga di cavarsi venti Euro (più spese postali) dalle tasche e risata amara innescata, magari patologicamente, dallo schifo che provo verso l’Italia,
“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute.” Frase di un candore e di un rigore assoluti pronunciata dal Dalai Lama. È vero, quattro soldi sono indispensabili per conciliare pranzo e cena, ma la contropartita per quei quattro soldi può essere quanto di più crudele esista:
A fine mese partono le proiezioni del film Sporchi da Morire (http://www.youtube.com/watch?v=pufuqiaa7pg). Chi desidera organizzare una proiezione ed avere la mia presenza per presentare l’argomento e rispondere alle domande del pubblico complili il modulo che troverà all’indirizzo http://www.vitalmicroscopio.net/eventi/modulo-di-richiesta-proiezione-del-docu-film-sporchi-da-morire/
Venerdì sera abbiamo fatto ben oltre mezzanotte con la conferenza al Teatro Russolo di Portogruaro. Tutte le poltrone erano occupate e c’era gente in piedi. Altra
Venerdì 30 marzo prossimo alle 20 e 30 sarò al Teatro Comunale Luigi Russolo di Portogruaro (Venezia) per tenere una conferenza intitolata “Centrali a biomasse nel Portogruarese: attacco alla salute”.
Non è raro che nella penisola in cui viviamo giulivi, terra generosa di poeti, santi, navigatori e geni baciati dal dono dell’onniscienza, qualcuno di questi ultimi partorisca così, come se niente fosse, un’idea tanto meravigliosa da fare invidia ad un calvo.
Credo sia innegabile il fatto che noi stiamo vivendo in un’epoca che, per molti versi, non ha uguali nel passato. Uno dei paradossi in cui siamo immersi e da cui pare non siamo capaci di emergere è quello
Con un P.S del 22 marzo che dimostra la capacità di veggente del ministro Clini. In uno stato dove la legalità non è sospesa ma calpestata e sbeffeggiata fino alla morte per avvilimento, nessuno può fingere meraviglia se ci ritroviamo con un governo che nessun elettore ha eletto. Del resto, chi mai ha espresso un voto per i parlamentari che