“A Stefano Montanari, Come puó chiamare umiliante la somma donata fino al 24 ottobre 2018 e cioé di 165.026,03 euro. Ci vuole del coraggio.
Stamattina ho ricevuto la mail di una persona che fa una piccola donazione mensile per il microscopio. La domanda che mi poneva era a proposito di Bari: che cosa sta succedendo? La mia risposta è stata:
Da qualunque parte si dispongano, tutte le dittature si assomigliano e due delle caratteristiche condivise sono l’essere ridicole e il vivere in un guscio nel quale ogni stramberia ha benvenuta ospitalità purché sia funzionale al regime. La dittatura in cui viviamo ora, pur condividendo le caratteristiche di cui sopra, si differenzia almeno in parte da tutte quelle che hanno attraversato la storia dell’umanità, e le differenze principali
La prima ora di https://www.facebook.com/Telecolor18/videos/194007371500900/
Ad oggi, per la raccolta dedicata all’acquisto del microscopio e al suo mantenimento, siamo a 171.251,03 Euro.
Non scrivetemi più per chiedermi cose di cui ho detto e ridetto inutilmente chissà quante volte. Vi fanno un inceneritore dietro casa? I bambini hanno qualche problemino dopo il regalo della vaccinazione? Fatti vostri. Sbagliando, io mi sono impegnato per voi sacrificando non solo il poco con un valore
Io non ho idea di chi sia una tale Raffaella Angelini stipendiata a spese pubbliche come direttrice del Dipartimento Sanità Pubblica presso Azienda USL della Romagna. Un amico mi manda una sua esternazione a conclusione di un articolo impossibile da aggettivare de Il Resto del Carlino attraverso il quale si “invitano” le donne gravide a vaccinarsi contro l’influenza. La sullodata Angelini
Asta
|P.S. del 5 novembre: LA MONETA E’ STATA AGGIUDICATA. Sabato ho fatto la mia ultima conferenza. Il teatro era pieno e c’è chi è dovuto restare fuori. Come sempre, l’ingresso era gratuito ma era in corso la raccolta di fondi per acquistare
Ecco la vera epidemia: qualcosa che, temo, durerà ancora parecchio fino a che il disastro non si sarà compiuto e sarà irrimediabile. Attraverso i documenti di grandi compagnie di assicurazioni appare ancora più evidente la mostruosa corruzione che corre in campo sanitario, un settore nel quale, comunque, la corruzione
Da anni, ormai, faccio notare come gl’italiani siano ipocritamente insopportabili: pronti a piagnucolare, a strapparsi le vesti e a gridare “Se io potessi…” Poi, quando c’è da fare un piccolissimo sacrificio, mandano avanti qualcun altro. Ma gl’italiani sono anche “furbetti”. Ora mi telefona la Banca di San Felice,
Non so se io stia diventando saggio o se si tratti di un sintomo di depressione. Solo poco tempo fa una bizzarria del genere mi avrebbe fatto imbestialire. Oggi mi fa semplicemente ridere e mi conferma che gl’italiani sono un popolo non di morti come li descriveva oltre un secolo e mezzo fa Alphonse de Lamartine ma d’idioti che meritano quello che hanno. Insomma,