Io non ho idea di chi sia una tale Raffaella Angelini stipendiata a spese pubbliche come direttrice del Dipartimento Sanità Pubblica presso Azienda USL della Romagna.
Un amico mi manda una sua esternazione a conclusione di un articolo impossibile da aggettivare de Il Resto del Carlino attraverso il quale si “invitano” le donne gravide a vaccinarsi contro l’influenza. La sullodata Angelini si esibisce in un “In questi ultimi anni stiamo registrando casi molto gravi conseguenti all’influenza e si tratta di donne incinte. Abbiamo avuto pazienti che sono finite in rianimazione mentre un altro grave pericolo che corrono è quello di dare alla luce il bambino prima del tempo.”
Io non so se assurdità simili siano davvero farina del sacco di qualcuno che pare aver conseguito una laurea o siano, invece, il frutto di un malinteso con chi ha scritto quelle enormità per renderle pubbliche.
“Una laurea non si nega a nessuno,” mi disse un tempo un professore di regime di una pessima università. Su questo non discuto: non l’ho detto io.
Ciò che dico, però, è che le nostre università dovrebbero essere rifondate buttando via acqua sporca e bambino, ammesso che un bambino ci sia. Ciò che ha detto, se davvero l’ha detto, la tale Angelini le avrebbe valso una bocciatura solenne all’esame di Farmacologia quando l’università la frequentavo io. Magari in questi ultimi anni il corpo umano ha cambiato modalità di funzionamento e io non ne sono stato avvertito. Se è così, prego i sapienti di oggi, quelli che tanto beneficiano delle illuminazioni delle case farmaceutiche, di rendermene edotto. Dico pure che la magistratura dovrebbe occuparsi di esternazioni del genere che a me, uomo della strada ma anche addetto ai lavori, suonano allucinanti. Ma, vedi mai, sono io a non essere aggiornato.
Infine, chiedo un incontro pubblico con la tale Angelini che dovrà rispondere coram populo alle mie domande, e dovrà farlo come si fa non all’osteria o rilasciando perle di saggezza ad un giornale ma in un consesso scientifico vero. E vero significa forte di dati propri e, soprattutto, onesto.
Non ho mai letto il bugiardino di un vaccino contro l’influenza, ma ho visto che nell’esavalente (attualmente obbligatorio per legge Lorenzin) è scritto che il farmaco non deve essere dato in gravidanza. Lo stesso per il quadrivalente MPRV. Tuttavia ho sentito più volte gli esperti in TV esortare le donne gravide a vaccinarsi ad esempio contro la pertosse, che sta appunto nell’esavalente. La dr.ssa Angelini è quindi in linea con la tendenza del momento. Del resto, dott. Montanari, lei disse la stessa cosa che ora dice di questa dr. Angelini a proposito di chi consigliava/ obbligava (ai sensi della legge… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – No: non ce la faremo. A me viene da ridere quando si parla del Medioevo usando il nome come sinonimo di oscurantismo. Se si osserva freddamente la situazione di allora, risulta chiaro che le persecuzioni messe in atto avevano, pur nella loro follia, qualcosa di nobile nelle loro fibre. Tutto era fatto in nome di una divinità palesemente disturbata nella mente che non poteva tollerare la blasfemia di una Terra che faceva ellissi intorno al Sole o donne che, ballando in déshabillé sotto una quercia dopo avere ingurgitato minestroni di dubbia ricetta, commerciavano con le Forze… Leggi il resto »