Il settimanale L’Espresso esce con un paio d’articoli “choc” sul business campano dei rifiuti. Mi sono permesso la licenza delle virgolette perché, almeno nei termini generali, quelle cose le sapevamo tutti, ben compresi tanti campani che ora strillano e si disperano perché la loro terra, la Campania Felix, è stata ridotta ad un immondezzaio senza ritorno. Sì: senza ritorno possibile perché gran parte di quelle porcherie con cui è stato diligentemente impregnato ed imbottito il suolo fino a profondità inimmaginate (non ho scritto inimmaginabili) non sono bonificabili. Scusate se…
Non mi stancherò mai di chiedere la chiusura immediata dell'ARPA. A volte penso che questi signori non si rendano conto che non stanno parlando ad un branco d'idioti. L'ultimissima, ma l'elenco potrebbe essere più lungo del catalogo di Leporello, è questa laconica comunicazione del dott. Roberto Topino: Tutti quelli che hanno seguito il caso del cromo esavalente finito nella Dora Riparia a Torino sanno che ho fotografato e filmato un liquido di colore giallo ambrato che defluiva nel fiume.L’Arpa di Torino ha indetto una conferenza stampa per spiegare ai giornalisti…
Insomma, è vero o si tratta di calunnie? http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1258&Itemid=27 http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1259&Itemid=27 http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=2510&Itemid=9 http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=2702&Itemid=26 http://www.radioradicale.it/scheda/172205/di-pietro-lezione-al-cepu-di-bologna-su-le-indagini-difensive
Zero!
|Zero! Lo scienziato di corte era stato chiaro, mostrando vistosamente la sua pazienza ai milioni di spettatori inochiti dal maggiordomo RAI che gli era stato messo a disposizione per la sua riverita epifania. Certo, ci vuole tanta pazienza con tutti questi terroristi infedeli che dubitano della santità dei “termovalorizzatori” e, di tanto in tanto, occorre che la divinità si prenda il disturbo di scendere tra di noi e chiarisca le cose. Insomma, la religione di stato rivela che i “termovalorizzatori” sono perfettamente innocui per la salute di grandi e…
Oggi vorrei toccare diversi argomenti miscellanei, e li toccherò per punti essenziali, scusandomi se l’ordine apparirà senz’altro sparso. 1. Ricevo diversi messaggi di frequentatori di questo nostro blog che si lamentano di una certa lentezza nell’inserimento dei loro commenti. Purtroppo da almeno un paio di mesi abbiamo due imbecilli che si firmano rispettivamente Mike e Nikkie che ci inondano di spam automatiche (pare non filtrabili) e quindi, per evitare la loro pubblicazione, dobbiamo fare tutto manualmente, con l’eliminazione degli spam che occupa un certo tempo, e noi di tempo…
Provate a guardarvi queste clip: – Detersivo autoprodotto – Latte alla spina (riduzione degli imballaggi) – Istruzioni per il consumo di latte crudo Provate a chiedervi se è così difficile farlo.
Scusate la lunga assenza, ma torno solo ora da Sydney e torno su una sedia a rotelle. Niente di tragico: un banale incidente di corsa (a piedi) e un muscolo di una coscia che ha fatto crack. Non sarà breve, ma mi rimetterò in piedi e, anzi, mi rimetterò di corsa come sempre. Purtroppo l’incidente mi ha impedito di muovermi, e per una decina di giorni non ho avuto accesso ad un computer. Ora, al ritorno in laboratorio e riaperto il mio computer, mi trovo quasi duemila mail da…
Nemmeno questo, l’Australia, voglio dire, è il paese ideale, degno di quel “migliore dei mondi possibili” che forniva a Voltaire argomento di che beffarsi nei riguardi di Leibniz: un caso di corruzione politica è saltato fuori anche qui – roba piccina, trascurabile per noi che la sappiamo lunga, ma corruzione resta – e l’altro ieri, dopo tante lacrime versate dai bambini, gli Aussies, come i locali chiamano loro stessi, hanno fatto fuori un cucciolo di balena, peraltro sanissimo, che scienziati e tecnologi del XXI secolo non sono riusciti a…
Ieri, facendo due chiacchiere con uno scienziato australiano, mi sono trovato in leggera difficolta’. Ormai non sono piu’ abituato a colloquiare con universitari per bene, universitari che non abbiano qualche furberia infilata nella manica, qualche aggancio “utile”, qualche consulenza con qualche industria perche’ tengono famiglia, e quant’altro. Cosi’, parlando, mi sono venute in mente alcune cose che alla scienza, quella, comunque, scritta con un’iniziale abbondantemente minuscola, non fanno del tutto onore. L’amianto, in primis, della cui cancerogenicita’ la Medicina sapeva da molti decenni e che non era ignota nemmeno…
5 SETTEMBRE. AGGIUNGO PER L'ENNESIMA VOLTA L'INFORMAZIONE, VISTO CHE SIAMO ORMAI ARRIVATI A LIVELLO DI BARZELLETTA.:NESSUNA INIZIATIVA DI RICERCA, COMPRESA LA RACCOLTA FONDI PER SOSTENERE QUESTE INIZIATIVE, HA NIENTE A CHE FARE CON PERSONAGGI DELLO SPETTACOLO O, COMUNQUE, CON PERSONE NON ESPRESSAMENTE MENZIONATE. QUALUNQUE PRETESA DEL CONTRARIO E' PURAMENTE STRUMENTALE E VOLTA SOLO AL TENTATIVO (ORMAI STUCCHEVOLE) DI BLOCCARE LE RICERCHE. A giudicare da qualche messaggio, pare che non sia chiaro come effettuare le donazioni per supportare la ricerca sulle nanopatologie. La cosa è semplicissima: 1. si può andare alla propria…

Inserisco questa precisazione per evitare malintesi che, comunque, sarebbero frutto di una fantasia notevole: La raccolta fondi NON HA NON HA NIENTE A CHE VEDERE CON PERSONAGGI DELLO SPETTACOLO O CON CHIUNQUE NON SIA SPECIFICAMENTE NOMINATO NELLE COMUNICAZIONI INERENTI LA RACCOLTA STESSA. Siamo pronti: chiunque desideri che la ricerca sulle patologie da polveri condotta da noi continui e, soprattutto, continui la ricerca sulle malformazioni fetali da inquinamento particolato ora può dare una mano versando una donazione a: "*I Grilli Onlus*" Banca Etica, Filiale di Firenze Via dell'Agnolo 73/r conto numero…
Forse sarà perché da questa parte del globo si vive a testa in giù ma, ogni volta che ci vengo, mi sembra di essere davvero in un altro mondo. Niente di straordinario, intendiamoci: qui in Australia, a Sydney, dove mi trovo, è tutto normale o, per meglio dire, è come dovrebbe essere la norma. Immaginate una città di quattro milioni e duecentomila abitanti, di gran lunga la più popolosa dell’intero continente, vastissima per estensione, con un mare che s’insinua dappertutto e un porto che brulica di un’attività febbrile. Che ne sarebbe…