Sembra impossibile a chi abbia qualche nozione scientifica, ma i filtri antiparticolato sono diventati obbligatori. Questo, per ora, limitatamente alla Lombardia, ma quando un’infezione si manifesta e niente, nemmeno l’omeostasi, cioè la capacità naturale dell’organismo di riportarsi in stato di salute, la combatte, è inevitabile arrivare ad una setticemia che, vista la mancanza di reazione, si rivelerà mortale. Detto così, sembrerebbe una battuta adattata da un medico del teatro di Molière, e invece è una delle troppe poco allegre verità del 2010. Una volta per tutte, vorrei chiarire finalmente la…
Se dico che io non ho alcuna fiducia nelle istituzioni credo non si tratti di una novità. E sotto la definizione di istituzione comprendo davvero tutto, dal capo dello stato che ha firmato il lodo Alfano per riconfermarsi con la sottoscrizione alla festa a tarallucci e vino dei partiti ammessi illegalmente alla competizione elettorale alla magistratura che archivia giù fino ai comuni, istituzione, quest’ultima, nella quale io sono tristemente coinvolto. In tutto questo non poteva certo mancare l’ARPA, custode designata dell’ambiente con tutte le sue truppe cammellate al seguito (l’Emilia…
Brevemente, due argomenti che, almeno in apparenza, non hanno nulla a che spartire reciprocamente. Ma, si sa, l’apparenza inganna. Il primo è qualcosa di cui, nell’indifferenza generale, noi, nel nostro laboratorio svillaneggiato da chi conta, stiamo parlando da anni perché lo vediamo rovistando con il microscopio elettronico nei tessuti malati in cui sono lampanti le impronte digitali: quando aumenta l’inquinamento, aumentano le malformazioni fetali. Questo accade nell’ Iraq (post?) bellico, come fuggevolmente ha annunciato ieri la BBC e come scrive il Corriere della Sera (http://www.corriere.it/esteri/10_marzo_04/iraq-aumento-malformazioni-infantili_8d0313ee-27ab-11df-badf-00144f02aabe.shtml). Questo accade in Italia, per…
Riporto di seguito un articoletto del Corriere della Sera apparso ieri. Il Consiglio dei ministri ha approvato uno schema di regolamento: risarcimento a chi ha contratto patologie.La questione dell’uranio impoverito
(ANSA) – ROMA, 28 FEB – Un bambino su 5-600 nel mondo occidentale va incontro a una patologia neoplastica: è la seconda causa di morte nell’infanzia dopo gli incidenti, la prima per patologia nei bambini, ed alcuni studi hanno dimostrato il legame con l’esposizione agli agenti inquinanti, anche dei genitori, mentre in Italia i dati sono ”ancora più preoccupanti”. Lo afferma, in un’intervista sul quotidiano ecologista Terra, Ernesto Burgio , coordinatore del Comitato scientifico di Isde Italia, l’associazione dei medici per l’ambiente. “Ancor più significativo – spiega Burgio – è…
A dispetto delle apparenze, a dispetto delle statistiche mentali che inevitabilmente ognuno si fa in base all’esperienza, c’è vita sulla Terra. Da vecchio che ormai sono, anche
di Maria Petronio Per motivi che nulla hanno a che spartire con la realtà, quando si parla d’inquinamento il pensiero comune corre subito al cancro. Di fatto esistono patologie molto più diffuse legate alle polveri inquinanti, e mi riferisco a quelle di natura cardiocircolatoria. Poi, da non dimenticare, ci sono gli aborti e le malformazioni fetali, e ci sono malattie neurologiche ed endocrine (il diabete, ad esempio) di cui non si fa mai menzione anche se la letteratura medica classifica le polveri tra gli “endocrine disruptors” . Se…
Invito
|Scusate se insisto, ma vi aspetto a Rubbiara (http://maps.google.it/maps?hl=it&tab=wl&q=rubbiara) sabato prossimo, il 27 febbraio, come da post del 16 febbraio scorso. Questo è un invito cumulativo , ma mi sono permesso d’invitare personalmente il sig. Giove del cui indirizzo elettronico sono venuto a conoscenza. Si tratta di un severissimo censore di tutte le nostre attività e pure delle nostre persone il quale, finalmente, avrà occasione per togliersi il gravame di dover agire sotto pseudonimo e senza un volto. Per il costo della cena, non avrà motivo di preoccuparsi: è mio ospite….
di Antonietta Gatti Il microscopio elettronico comprato con sottoscrizione pubblica lanciata da Beppe Grillo nel 2006 dichiaratamente per lo studio delle nanopatologie è stato “donato” dalla Onlus Carlo Bortolani all’Università di Urbino e là ora è situato. Forse sta analizzando un pesticida a beneficio di un produttore o forse un fossile o forse la vernice di un quadro, ma niente tessuti patologici, niente che possa aiutare i pazienti a capire la loro malattia. Questa università appena statalizzata non ha al suo interno nessun ricercatore esperto di nanopatologie, l’oggetto per il…
A pag. 41 del giornale La Nuova Venezia il giornalista Emiliano Fittipaldi scrive un articolo intitolato “Quando a Treviso piovve diossina per giorni”. Forse qualcuno ricorderà che immediatamente dopo l’episodio – e si era nell’aprile 2007 – io scrissi qualcosa in proposito su questo blog senza che l’ARPAV obiettasse. Chi ne ha voglia, potrebbe rileggersi
Da non crederci: ci risiamo. È vero che io mi sono tardivamente scoperto dotato di una pazienza di cui in passato nessuno, nemmeno io, mi avrebbe accreditato, ma adesso si esagera. Non so per quale ragione, ma è un dato ormai certificato dall’esperienza che certi argomenti ritornino periodicamente come le stagioni. E ora stanno rifiorendo le scie chimiche. Per lungo tempo

Abbiamo scelto il marchio per la Onlus Ricerca è Vita. Tra le diverse proposte ricevute, tutte belle e fantasiose, il giudice unico Antonietta Gatti ha scelto quella di Danilo Zanni di PrintRevolution. A lui un bravo e un grazie. E un bravo e un grazie anche a tutti gli altri. Tra qualche giorno sarà pronto il sito della Onlus, e lì cominceremo ad inserire materiale per illustrare che cosa facciamo e perché ci servono fondi, anche se credo che nessuno abbia bisogno di tante spiegazioni. Purtroppo la ricerca costa e…