Lo ammetto: io m’intenerisco facilmente, e quando mi trovo al cospetto di un pulcino nella stoppa che in quella stoppa ci è finito perché qualcuno gliel’ha ficcato senza uno scrupolo m’intenerisco ancora di più. Se, poi, quel pulcino è educato e ha la faccia e i modi del bravo ragazzo che vorresti come marito per una figlia non proprio bellissima né proprio intelligentissima, ecco che quasi mi commuovo. Sto parlando di Federico Pizzarotti,
Sabato prossimo 16 marzo alle 17:30 (vi prego, non arrivate mezz’ora dopo disturbando i presenti) sarò a Ponte Galeria (Roma) a La Fattotria in Via di Castel Malnome, 100 per una conferenza sulle nanopatologie. Uno dei punti focali sarà il problema delle cosiddette biomasse.
Bio bio…
|{youtube width=”620″}8iipiCbWyP4{/youtube} Sempre più spesso vengo interpellato a proposito di quelle metastasi degl’inceneritori che sono gl’impianti cosiddetti a “biomasse”, un nome preceduto da un prefisso messo lì apposta per gabbare gl’ingenui. Nella percezione comune ogni cosa che possa essere classificata come biologica è non solo innocua, ma è buona. Beh, si tenga conto che la stricnina è biologica e biologiche sono tutte le forme di cancro. E che cosa c’è di più biologico di “sora nostra morte corporale” per dirla con San Francesco? Chi ha voglia di dare un’occhiata ai…
Questa nazione non mi appartiene più. Non mi appartiene più se mai mi è in qualche modo appartenuta. Mi accorgo solo ora, alla veneranda età di 63 anni,
Si fa tanta fatica e dovunque ti giri ne trovi uno che sta nascendo. Il business legato alle cosiddette biomasse (rifiuti a tutti gli effetti) darà inevitabilmente origine ad una mazzata al nostro ambiente e alla nostra salute paragonabile a quella data dagl’inceneritori. A volte le amministrazioni locali sono colluse con chi propone gl’impianti, spesso sono ignoranti in modo a dir poco allarmante, altrettanto spesso non hanno gli attributi per far valere la loro voce. Quasi sempre, poi, la gente
Dal minuto 38 e 10 al minuto 46 http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/rubriche/ContentItem-27790a2d-e71f-4655-a8eb-da13b315ca4a.html
Si può
|A differenza di quanto accade a tutti gli altri esseri viventi che popolano il Pianeta l’Uomo dispone della facoltà di generare ragionamenti complessi. Se questo
Scontato
|Tutti hanno mostrato sorpresa. Io, no. Per me era tutto scontato e il mio margine personale di errore non è arrivato al punto percentuale. Ora l’Italia è ingovernabile – dicono tutti – ma – mi chiedo io –
P.S. delle 17 e 59: Ecco qua come funziona L’Espresso. Ora hanno rimosso i commenti in cui si mostrava come questi personaggi abbiano riferito una bufala infamante. E hanno rimosso pure la possibilità di commentare. Una tattica davvero di grande correttezza. P.P.S. delle 9 e 10 del 26 febbraio: Miracolo! i commenti sono ricomparsi. E vabbè: era inevitabile. Due giovanissimi giornalisti che, pare, pubblicano saltuariamente sulla versione on-line de L’Espresso decidono di fare uno scoop e si occupano di Uranio Impoverito. Non ne capiscono gran che? Che importa?:…
Sono sconvolto: Mago Zurlì ha messo una pietra tombale su Oscar Giannino voce bianca. Non solo il lucido cranio non è cinto del lauro doppio, non solo il master di Chicago resta confinato nella fantasia, ma nessun gorgheggio del Nostro è mai echeggiato allo Zecchino d’Oro. Passi per
Un po’ perché, al di là di una comicità in verità piuttosto ripetitiva, questa campagna elettorale non riesce ad interessarmi, un po’ perché preferisco non disperarmi più di quanto non faccia quotidianamente in laboratorio vedendo come ci stiamo suicidando, ci sono certe notizie che non mi arrivano o, se lo fanno, lo fanno in ritardo. Solo ieri sera ho saputo dell’ennesima gag del dottor Berlusconi
Di tanto in tanto, quando viaggio in automobile, ascolto una trasmissione radiofonica di RAI3 in cui, a turni settimanali, si succedono dei giornalisti che rispondono alle domande degli ascoltatori. Stamattina mi è capitato di sentire tale Marcello Sorgi,