Pubblico così come l'ho ricevuta questa lettera di Lorena Coletti. Uno, centomila o, ancora una volta, sempre, nessuno? Mi chiamo Lorena Coletti, mio fratello Giuseppe Coletti, il 25 novembre 2006, è stata una della vittime dell'incendio dell'oleificio di Campello Sul Clitunno. Quel giorno ero a lavoro e ho saputo la notizia tardissimo.L'accaduto si è verificato in pochissimi istanti, durante i quali, i 4 lavoratori, tra cui mio fratello, si trovavano a fare una riparazione a dei silos della Umbria Olii con sede in Campello sul Clitunno. Durante questa riparazione,…
Destra? Sinistra? Ieri, il 1° maggio, nessuno ha perso l’occasione per dare fiato ai propri tromboni, ognuno vestendo i panni del difensore appassionato dei lavoratori oppressi e ognuno tuonando contro la strage tricolore che, con una puntualità disarmante, viene perpetrata giornalmente ai danni di chi svolge certe mansioni. Naturalmente a nessuno di questi solisti o concertisti è venuto in mente di chiedere a se stesso dove diavolo fosse negli ultimi decenni, decenni in cui, in nome di un progresso malinteso, non so quanto in buona fede, si è consentita qualsiasi…
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: sto ricevendo vari messaggi che m’informano che lunedì prossimo LA7 trasmetterà un programma sugl’inceneritori e mi si chiede se io sia stato invitato. La risposta è no. Del resto, nessuno ha l’obbligo d’invitarmi, specie se è noto a priori che risulterei senz’altro sgradito. Se qualcuno ha qualcosa da obiettare nel caso particolare, può chiamare direttamente l’emittente televisiva.
A Beppe Grillo – Lettera aperta sui blog-faro della navigazione verso il Nuovo Rinascimento. UN CITTADINO TIPO, CHE OGGIGIORNO VOLESSE INFORMARSI CRITICAMENTE SULL'ATTUALITA' E VOLESSE REPERIRE INFORMAZIONI CHE LO ORIENTINO NELLA JUNGLA DEI CAMBIAMENTI AVREBBE BISOGNO DI PUNTI DI RIFERIMENTO NUOVI E DI STRUMENTI PIU'
– energia nucleare: il grande imbroglio –a cura di Paolo De Gregorio, 1° maggio 2008 Le frasi magiche della offensiva nuclearista in Italia sono:– in Europa vi sono 158 centrali nucleari, quindi il rischio ce l’abbiamo in casa, e visto che c’è, produciamo anche noi con l’uranio– gli stranieri ci tengono in pugno poiché dipendiamo per l’88% da petrolio e gas e produciamo solo il 12% in rinnovabili autonomamente (geotermico, solare, fotovoltaico, eolico)– le organizzazioni ecologiste sanno dire solo dei no e una crisi petrolifera ci coglierà impreparati– rinunciando al nucleare…
A Brescia non ci abbiamo pensato per tempo, il nostro inceneritori l'abbiamo già. Avremmo potuto comprare a 15 il terreno dove sorge? A conferma di tutto quello che scrivete, il berlusconiano Panorama questa settimana scrive un articolo: "Nucleare, si può fare". Eccovi uno stralcio: ""…Due ricercatori italiani, Sergio D'Offizi e Susanna Antignano, hanno presentato il progetto di una centrale che consiste in una galleria scavata dentro una montagna al cui interno sorge l'impianto nucleare; affiancato a esso un deposito per il combustibile esaurito e per materiali radioattivi di alta attività…
Quella portata avanti dai Comitati che si oppongono al TAV in Val di Susa e non sono mai stati sfiorati dall’idea di pentirsi, è un’idea geniale di quelle destinate a lasciare il segno. Lo si è potuto evincere fin da subito constatando come la Valle NO TAV che molti avrebbero voluto ormai “addomesticata” sia tornata a fare parlare di sé sulle prime pagine dei giornali e sui “telebugia” nazionali, per approdare perfino alla TV francese, lasciando basita buona parte della classe politica italiana che non brilla certo in quanto a…
Gentilissimo dott. Montanari, sono sconvolta, da quando seguo i suoi discorsi mi domando in continuazione come è possibile essere governati da folli che mirano all'ignoranza della gente per governare o all'individualismo. Possibile che esperti come lei, e sto scoprendo che ce ne sono moltialtri, non riescano a bloccare attraverso prove scientifiche tutto questo? Queste sono le ultime riflessioni di Berlusconi. grazie Fulvia RIFIUTI: BERLUSCONI, SOLUZIONE IL PIU’ PRESTO POSSIBILE (AGI) – Roma, 29 apr. – “Sono venti giorni” che il leader del PdL e premier in pectore Silvio Berlusconi “sta…
Tre termovalorizzatori nelle zone di Teramo, Avezzano e Vasto Inviato da Redazione (151 letture) ABRUZZO. Obiettivo energia. La Regione incrementerà la produzione da fonti rinnovabili e sosterrà, in conformità alle direttive europee, «nuove attività in tale settore, anche attraverso interventi pubblici e privati, da realizzarsi, in particolare nelle aree interne».E’ quanto ribadito oggi dal presidente della Regione, Del Turco, che però ha precisato anche che in Abruzzo saranno costruiti 3 termovalorizzatori nelle aree interne. ____________________________________________________________________________ AIUTOOO!!! Possibile che persone che dovrebbero organizzare le nostre città per farci stare meglio siano…
Chi berrà il vino al carbone ? Mia madre abita in uno dei comuni più belli d'Italia, Tarquinia. Città ricca di storia, sita a pochi metri dal mare e nella quale l'agricoltura fornisce prodotti di rara qualità. Uno di essi, il vino Tarquinia, coltivato lungo la fascia costiera, è tra i sei DOC del Viterbese presenti all'importante manifestazione internazionale Vinitaly che si svolge nella città di Verona. Purtroppo questo vino è in pericolo, insieme agli altri prodotti agricoli della zona.Chi vorrà acquistarli dopo che sarà attivata la centrale a carbone…
Leggendo il sole 24 ore del 30 aprile si ha la netta impressione che il Lazio soffra di una grave forma di doppia personalità in cui a volte prevale la razionalità del dott. Jeckyll, a volte prevale l'irrazionalità di Mr Hyde. Da una parte c'è un ottimo Lazio-dr Jeckyll con ben 2700 fiorenti aziende che si occupano di agricoltura biologica e che sta per avviare un piano energetico per la riduzione del 28% della CO2 (responsabile dell'effetto serra) tramite il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili…
Carissimo Sig. Montanari, mi chiamo Giovanni e vivo ormai in Irlanda, è facile intuire il motivo. Vedere l'Italia dal di fuori è una cosa che mi da rabbia, sdegno e compassione allo stesso tempo. Mi diletto, a volte, nei miei ritagli di tempo ,a scrivere delle rime, che mi permetto di riportare. Sono sempre a Vostra disposizione per qualsiasi cosa. Con ammirazione. Giovanni Fiore