Ieri ho ricevuto una lunga telefonata dall’amico parigino Serge Rader, laureato in Farmacia, esperto di vaccini e traduttore per la Francia del libro di mia moglie e mio Vaccini: Sì o No? (https://www.youtube.com/watch?v=hAYb8uUgJyA). Tra le tante cose che mi raccontava c’erano due casi tragici recenti di bambini francesi morti dopo atroci sofferenze per aver subito
Matrix
|Mercoledì nel tardo pomeriggio registrerò un intervento per la trasmissione di Canale 5 Matrix. L’argomento è quello che ormai è un tormentone: i vaccini.
Da quando, ormai anni fa, la magistratura mi ha tolto Wanna Marchi io guardo pochissimo la TV. Con la mitica Wanna io andavo tranquillo, perfettamente cosciente del fatto che quella stava spacciando i prodotti più improbabili, dai cremoni scioglipancia ai
Forse non c’è niente di più umano e di più perdonabile dell’ignoranza, e “so di non sapere” è la frase più onesta che si possa pronunciare. Il dramma, spesso la farsa, a volte la tragedia è quando non si sa nemmeno quello e si cade grottescamente nell’illusione dell’onniscienza. Non è una novità:
Da un po’ di giorni un gentile frequentatore di questo blog scrive ripetutamente per incitarmi a pubblicare su una rivista “scientifica” i risultati che abbiamo ottenuto nell’ultimo decennio
http://www.lastampa.it/2016/01/09/blogs/nanopatologie/inquinamento-per-ora-rimediamo-con-le-bugie-pSxPmKeg6WQLzoOvURStqM/pagina.html
Dice adunque che, al primo parlar che si fece di peste, don Ferrante fu uno de’ più risoluti a negarla, e che sostenne costantemente fino all’ultimo, quell’opinione; non già con ischiamazzi, come il popolo; ma con ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che mancasse la concatenazione. – In rerum natura, – diceva, – non ci son che due generi di cose: sostanze e accidenti; e se io provo che il contagio non può esser né l’uno né l’altro, avrò provato che non esiste, che è una chimera. (A. Manzoni…
http://www.ilfalsoquotidiano.it/index.php/blog/montanari-l-inquinamento-non-potra-mai-scomparire-con-le-targhe-alterne
Credo non esistano dubbi su quanto non sono il solo ad affermare: l’Homo sapiens è in assoluto il più stupido fra gli animali che popolano questo pianeta. Se volessimo elencare le manifestazioni di stupidità, credo che occorrerebbero parecchie pagine: dalla
Due amici, indipendentemente tra loro, mi hanno mandato il testo di un’intervista (http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=34966) concessa dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e io, pazientemente, me la sono letta. Per oltre metà si tratta di
Chiariamolo subito: io non ho mai sollevato obiezioni nei riguardi degl’imbonitori. Come qualunque altro lavoratore anche loro, in cambio di denaro, esercitano un’attività, commerciale nel loro caso, e lo fanno più che mai pubblicamente. Dove comincio a storcere il naso è
http://www.lastampa.it/2015/12/28/blogs/nanopatologie/nassiriya-morire-dopo-anni-nNg7rTsG8jiaSwipLGoxHK/pagina.html