– oltre le elezioni –a cura di Paolo De Gregorio -28 febbraio 2008- So di dire cose note, almeno in passato, ma parlare di democrazia quando vai a votare per una sostanziale similarità programmatica fra i due maggiori partiti, è un po’ difficile, soprattutto se si dimentica che le classi sociali esistono, e che tra gli industriali, i commercianti, i liberi professionisti, gli agrari, coloro che vivono di rendita, e i salariati, stipendiati, precari, disoccupati esiste un abisso di qualità di vita per cui il “liberismo” è per gli uni…
– Bocca: il nuovo socialismo –a cura di Paolo De Gregorio -18 febbraio 2008- “””-libero mercato non è libera concorrenza, ma uno scontro di giganti che dispongono di montagne di miliardi e dell’appoggio dei politici al potere, non libero mercato ma spartizione tra i più forti-il libero mercato senza regole può portare alla fine del genere umano-il libero mercato come selezione dei migliori? In Italia è l’esatto contrario, la corsa al profitto seleziona i peggiori, sono premiati i delinquenti e puniti gli onesti-al posto del libero mercato il socialismo della…
– ottima notizia del giorno –a cura di Paolo De Gregorio -4 febbraio 2008- I due fondatori di Google,Sergey Brin e Larry Page, hanno deciso di finanziare una nuova organizzazione, “Google.org”, con la imponente dotazione iniziale di due miliardi di dollari per sviluppare tecnologie basate su fonti di energia pulita e rinnovabile, solare, geotermica, eolica, da realizzare nel giro di un paio di anni ad un costo competitivo per kolowattora.E’ una svolta! Soprattutto di mentalità, poiché fino a ieri gli ecologisti a favore del solare erano considerati poco più di…
– mondezza, dalle discariche agli inceneritori, dalla padella alla brace-a cura di Paolo De Gregorio -21 gennaio 2008- Torno sul problema termovalorizzatori perché mercoledì prossimo si voterà una mozione di sfiducia contro il ministro Pecoraro Scanio, reo di aver ostacolato la realizzazione di termovalorizzatori in Campania, e dunque responsabile del disastro dei rifiuti.Praticamente il governo Prodi può cadere su una difesa di principio dell’ambiente, della salute e del risparmio di estrazione di materie prime.Una cosa però occorre dire, la situazione sul campo è drammatica. La politica delle discariche e delle ecoballe…
– il giocattolo di Veltroni si è già rotto –a cura di Paolo De Gregorio -20 gennaio 2008- La grande novità della nascita del Partito Democratico con le attese di cambiamento e soprattutto della integrazione tra pensiero cattolico e tradizione socialdemocratica, si è già sgonfiata.Sono già nate correnti, quella cattolica e quella dalemiana, la presenza degli integralisti teodem è un estremismo che nemmeno nella destra è presente, il segretario Veltroni non appare appoggiato dal partito, non ha pieni poteri e si vede: il “dialogo” sulla riforma elettorale è fallito per veti…
– libero mercato o decrescita obbligatoria?a cura di Paolo De Gregorio – 17 gennaio 2008 Bush va in Arabia Saudita (40% della produzione mondiale) e chiede a re Abdullah di aumentare la produzione del petrolio affinché il prezzo si abbassi, poiché gli alti prezzi danneggiano l’economia USA.Alla faccia del libero mercato!Se uno possiede una materia prima molto richiesta, ed è un bene che va ad esaurirsi, è suo interesse estrarre di meno, far aumentare il prezzo e mantenere questa situazione nel tempo per poter affrontare il proprio futuro energetico in modo…
– Termovalorizzatori? Un maledetto imbroglio –a cura di Paolo De Gregorio – 9 gennaio 2008 Sono veramente smarrito nel vedere governo di centro-sinistra, con un ministro dell’ambiente verde, che delibera per aprire discariche e progettare inceneritori mentre vi è una soluzione facile, senza grandi investimenti, immediatamente attuabile, che è la raccolta differenziata porta a porta, con l’eliminazione per sempre dalle strade di quegli immondi cassonetti, simbolo di degrado che va superato e dimenticato.So di ripetermi, ma è totalmente assurdo che non si percorra questa via, visto che non è una mia…
– rifiuti: colera di Napoli –a cura di Paolo De Gregorio – 4 gennaio 2008 Due sono le cose da fare per uscire da questa assurda decennale emergenza.La prima è l’analisi: vi è una sola strada maestra,che non richiede impianti costosi, non produce Co2, né diossina (come i termovalorizzatori), ed è la RACCOLTA DIFFERENZIATA totale,che ricicla tutti i materiali,e con l’umido produce biogas o fertilizzanti. Se questa è la strategia, il punto dolente è quello dei poteri straordinari da dare ai sindaci per imporre ai cittadini questa svolta. Francamente sono scettico…
– buone notizie natalizie –a cura di Paolo De Gregorio – 23 dicembre 2007 – “patto mediterraneo” tra Italia, Francia, Spagna per sviluppare nuove strategie energetiche insieme a paesi come Marocco, Algeria, Tunisia, Libia– a Cuba si è tenuta la quarta riunione del cosiddetto “Petrocaribe” a cui aderiscono17 stati centroamericani, tra cui Venezuela e Cuba, che integrano le loro economie in modo equo e solidale– il “SOLE” viene definito la più importante risorsa energetica, pulita e sicura, e una piccola frazione di deserto nord-africano (200 km2) attrezzata con centrali solari termodinamiche…
– Bali, ovvero il fallimento della politica –a cura di Paolo De Gregorio – 16 dicembre 2007 Sostiene Giorgio Bocca sull’Espresso: l’umanità è in pericolo per le sue stolte moltiplicazioni dei viventi e dei consumi. Poche purtroppo sono le persone capaci di andare al cuore dei problemi, senza enfasi, senza ideologia, parlando ai cervelli, alla razionalità, senza emozionalità, né ricorrendo alla satira per essere ascoltati, o alla retorica.La questione da capire, da mettere a fuoco senza tentennamenti, è che le sentenze che la scienza ha dato, sulla questione ambientale, non saranno…
-energia rinnovabile: la Germania fa sul serio, e noi? –a cura di Paolo De Gregorio – 27 novembre 2007 …”Sono dati al cospetto dei quali non c’è rimedio eolico o solare che possa rimediare (checché ne dica il ministro Pecoraio Scanio)”…Giovanni Sartori(Crisi energetica, editoriale Corriere della Sera 17 novembre scorso) L’illustre politologo, considerato addirittura di sinistra, non sa fare altro che seminare scetticismo e rassegnazione e irride a chi cerca di invertire la corsa verso il riscaldamento del pianeta.La politica governativa italiana, quella che non decide e si limita a galleggiare sull’esistente,…
– cambiamenti climatici: l’Aga Khan sfida l’oceano –a cura di Paolo De Gregorio – 20 novembre 2007 Con perfetto tempismo con le conclusioni degli scienziati che definiscono drammatiche le condizioni del pianeta per il riscaldamento globale dovuto alle insensate attività umane, ecco che uno degli uomini di affari più ricchi del pianeta, l’Aga Khan, offre il suo contributo, facendo costruire una superbarca, superveloce, super inquinante, che si pone l’indispensabile obiettivo di battere il record di velocità di attraversamento dell’Atlantico, che oggi appartiene alla imbarcazione neozelandese Cat-link V con il tempo di…