Incredibile a Pietrasanta la CGL si schiera dalla parte degli inceneritori e della Veolia Ricevo e inoltro [email protected]
COMUNICATO DEL PCL LUCCA-VERSILIA CIRCA L'INTERVENTO DELLA CGIL REGIONALE E PROVINCIALE SULLA QUESTIONE DELL'INCENERITORE DI PIETRASANTA
CI HA PROFONDAMENTE IMPRESSIONATO L'INTERVENTO DELLA CGIL TOSCANA E LUCCHESE CHE PROMUOVE IL PIANO DELLA MULTINAZIONALE FRANCESE VEOLIA PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RIAPERTURA DELL'IMPIANTO DI INCENERIMENTO DEL POLLINO, IMPIANTO ATTUALMENTE CHIUSO PERCHE', COME RISULTA DALLA DENUNCIA STESSA DI VEOLIA', EMETTEVA VELENI NONOSTANTE LE ANALISI E I CONTROLLI NON LO EVIDENZIASSERO IN QUANTO TAROCCATI DALLA PRECEDENTE GESTIONE T.E.V.
L ' INTERVENTO, DICE LA CGIL, E' PER LA DIFESA DEI LAVORATORI E DEL LORO POSTO DI LAVORO.
FIN DALL'INIZIO DELL'ATTUALE VICENDA, SUBITO DOPO L'INIZIO DELLA MOBILITAZIONE POPOLARE, CI ASPETAVAMO QUALCOSA DI SIMILE SOLO CHE CE LO ASPETTAVAMO DALLA VEOLIA' STESSA.
DA SEMPRE GLI INDUSTRIALI PRODUTTORI DI MORTE ( PER EMISSIONI, PER INCIDENTI SUL LAVORO, PER LE MERCI PRODOTTE COME MINE O ALTRE ARMI), QUANDO PAVENTANO RISCHI DI CHIUSURA E MANCATI GUADAGNI, SI RICORDANO DEL POSTO DI LAVORO E FANNO SCATTARE IL RICATTO.
CI ASPETTAVAMO DI SENTIRE VEOLIA, PARLA INVECE LA CGIL.
NOI, CHE ABBIAMO NEL NOSTRO SIMBOLO L'IMPEGNO DI STARE DALLA PARTE DEI LAVORATORI, CI SCHIERIAMO, PROPRIO PER QUESTO, PER LA CHIUSURA DEFINITIVA DELL'IMPIANTO CHE HA AVVELENATO, COME DICHIARA LA STESSA CGIL, I LAVORATORI CHE LI' OPERANO COME HA AVVELENATO I LAVORATORI CHE OPERANO O VIVONO NELLE ZONE LIMITROFE.
LA CGIL AVEVA DUE MODI DI SCHIERARSI, HA SCELTO IL PEGGIORE POTEVA UNIRE LA PROPRIA VOCE A QUELLA CRESCENTE DELLA POPOLAZIONE ANTINCENERITORE, AGGIUNGENDO ALLA PIATTAFORMA RIVENDICATIVA DEL COMITATO LA SALVAGUARDIA DEI POSTI DI LAVORO.
NON VOGLIAMO ESSERE DIPLOMATICI, LA SITUAZIONE NON CONSENTE FRASI DA INTERPRETARE, E CHIEDIAMO ALLA CGIL SE E' SUL LIBRO PAGA DI VEOLIA.
SE NON LO E' RIVEDA LA PROPRIA POSIZIONE E SI METTA DALLA PARTE GIUSTA: SI UNISCA A CHI LOTTA PER LA VITA E CONTRO CHI PRODUCE MORTE
DOMENICO MARSILI