Cinque anni di galera!
Dicono oggi in TV, (Riotta), che con i blog la Rete è arrivata a fare quello che fa la televisione.
Si creano gruppi autoreferenziati che si scambiano opinioni, le quali essendo molto simili, potrebbero anche fare a meno di essere scambiate.
Lì si fermano e non riescono, (e non gliene importa poi molto), a comunicare con gruppi di persone che la pensano anche in modo simile, ma leggermente diverso.
Penso che un po’ questa riflessione non sia del tutto immotivata e vada fatta.
Ma io, la gran voglia di scrivere e comunicare e rileggere le ovvietà che mi sgorgano, non possedendo un giornale e neanche una rete televisiva, come la soddisfo?
Trovo un indirizzo internet, dove chi scrive , dice cose che condivido, mi dice anche che lo spazio è mio e posso cavarmela, senza rischiare la galera, venendo semplicemente cestinato se scrivo cose offensive ( e ne avrei ma mi trattengo), e non provo neanche a collaborare per vedere se prima o poi si riesce a fare quadrato su questioni vitali come la differenza fra la raccolta differenziata e l’incenerimento dei rifiuti e la differenza fra energie rinnovabili ed energia atomica, con gente che la pensa quasi come me e forse anche meglio?
Mi permetta Riotta, ma io ci provo!
Il Presidente del Consiglio ieri ha avuto un malore mentre era ospite dei suoi discepoli, quei giovani imprenditori dei quali il nostro paese ha un bisogno estremo; c’erano la Guidi , la Mercegaglia ed i figli del Capo, che con le corde della cordata hanno preferito farsi altalena nel giardino di Arcore, anziché ripescare la compagnia di bandiera.
Mi pare di avere sentito Epifani fare una dichiarazione realistica, ma che essi certamente non seguiranno: ha detto infatti , più o meno, che costoro (i giovani imprenditori), stanno volando troppo in alto, tutti presi dall’ebbrezza di un liberismo, che è solo apparente, e dovranno scendere.
Viene fuori infatti dal microfono quello che è il vero pensiero del Presidente del Governo: chi scopre qualcosa (su di me o sui miei fedeli, ma questo non lo ha detto), e prova a farlo sapere in giro, verrà imprigionato per 5 anni.
Se questo pare di poco significato al popolo della libertà mi chiedo come fanno a mantenersi questo nome; forse sarebbe bene che ci ripensassero un momento, perchè come dicono nel napoletano ed ha scritto uno che ha mandato un articolo al nostro blog, proprio prima di me, “il pesce puzza dalla testa”.