Gli scienziati hanno un fardello non piccolo né lieve di doveri, il primo dei quali è di ordine morale. “In scienza e coscienza” dicono i medici che,
Brescia
|Ormai il film Sporchi da Morire si sta proiettando ovunque e non riesco più a darne notizia. Mi sembra opportuno, però, informare che domani 8 giugno alle 20:30 lo si proietterà al Centro Culturale San Salvatore di Via Castello, 8 a Rodengo Saiano. Siamo in provincia di Brescia e forse non è inopportuno che i bresciani s’informino sul loro camino azzurro. http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=28343
8 giugno: nessun quotidiano locale ha pubblicato la notizia dell’evento né lo ha fatto una radio né lo ha fatto una TV. Congratulazioni per la coerenza. Venerdì prossimo, l’8 giugno, alle 21 sarò a Modena alla Sala Ulivi, Via Ciro Menotti, 137 insieme con mia moglie (dott.ssa Antonietta Gatti) e con il prof. Beniamino Palmieri dell’Università di Modena e Reggio Emilia. A somiglianza di moltissime altre realtà territoriali,
Che l’Uomo (scritto con la u maiuscola) sia il principe dell’Universo è un fatto inconfutabile. L’ha detto lui parlando di se stesso, e chi meglio di lui può conoscere i fatti propri? E non solo è un principe, ma è un principe di stampo medievale. Anzi, andando proprio all’origine della filosofia del diritto, si va ancora più indietro: si va al giurista
Chengdu
|Mia moglie è in Cina, a Chengdu. Gli scienziati dell’International Union of Societies for Biomaterials Science and Engineering
Il terremoto è niente: dobbiamo mobilitarci tutti perché A2a, gestore del mitico termomiracolizzatore di Brescia, quello che, per non perdere tempo, si premia da sé, è alla fame. Ricordo anni fa un incontro un po’ curioso con l’allora sindaco Corsini. Io stavo
Fatta la festa, gabbato lo santo. Non passa giorno senza che io riceva almeno una, ma spesso più di una, richiesta di aiuto. Sempre più spesso io sono costretto a dire di no. I motivi sono noti, credo. Inutile dire il magone che mi prende a dover dire quel no, ma, al di là di tutto, la responsabilità non è certo mia. Quando posso dire di sì accade quasi sempre che, una volta che l’aiuto è arrivato, ci si dimentichi anche di dire un semplice grazie. Nessuno problema: ci ho…
Chi si farebbe operare anche solo alle tonsille da un ragioniere? E chi passerebbe a cuor leggero su di un ponte progettato da un cardiologo? Suppongo nessuno. Eppure noi facciamo allegramente di peggio e lo facciamo tutti i giorni. Che ci piaccia o no,
Pubblico così come mi è arrivato. Bisogna tenere conto del fatto, però, che dove esiste un registro tumori la sua affidabilità è modesta. Malauguratamente i dati relativi alle malattie da inquinamento vengono nascosti o distorti e le false certezze che ci vengono propinate sono funzionali alla devastazione a scopo di lucro che viene continuamente perpetrata nel nostro Paese. Una volta di più dobbiamo svegliarci. COMUNICATO STAMPAOggetto: QUELLO CHE (NON) HO E CHE NON CI VOGLIONO DARE :IL REGISTRO TUMORI! Noi credevamo che in Italia i 130 milioni di tonnellate l’anno…
Nonostante lo squallido boicottaggio di chi guida goffamente il Comune, venerdì prossimo 25 maggio il film Sporchi da Morire sarà proiettato al cinema-teatro Troisi di Nonantola. Ora d’inizio le 20 e 30. Al termine ci sarà il dibattito con il pubblico. Intanto, chi vuole leggere qualcosa scritto da chi ha appena visto il film può andare su http://www.ontuscia.it/ambiente/amici-di-montefogliano-ringrazia-funamboli-per-sporchi-da-morire-29432 P.S. del 27 maggio – Da vecchio sportivo, in linea con lo spirito di De Coubertin mi piace competere PER VINCERE, ma stravincere non mi piace perché l’avversario non va umiliato….
C’è motivo di piangere, di essere indifferenti e, senza arrivare a sorridere, di poter sperare. Si può piangere del fallimento dei partiti, specie di quello dei berlusconiani e dei bossiani. Travolti i primi dal ridicolo e i secondi dallo schifo e dalla delusione dei fedeli, il loro raccolto è quello delle briciole prodotte dal cosiddetto zoccolo duro. Nessun
Per una serie sfortunata di avvenimenti, ci siamo ridotti ad avere Fastweb come gestore delle nostre linee telefoniche ed Internet. Per quasi una settimana siamo stati quasi isolati dal mondo. Ora lo siamo completamente: zero telefono e zero Internet. Quindi no posta. Fastweb risponde che la colpa è di Telecom, in questo modo rendendosi non solo colpevole di un disservizio grave (chiede soldi in cambio di un servizio che non dà) ma pure ridicola. Ora io scrivo da una postazione di fortuna a 8 km da dove dovrei essere. Chi…