Ci sono nanopolveri nel cemento che meritano seria attenzione. Ho trovato sul web questa ricerca e ve la giro. Aspetto i vostri commenti.
Sono molto amareggiata per l'atteggiamento vile, irrisorio e beota che gli ospiti hanno dimostrato nei confronti del dr.Montanari, durante la scorsa puntata di Matrix. Gasparri motteggiava assurdamente, forte dell'unico neurone che si ritrova in testa, per cui l'ombra del dubbio è privilegio di una sinapsi che, a certe personcine, a questo punto è proibita.
LA MAFIA LUCRA SULLO SPACCIO DEI RIFIUTI INDUSTRIALI UTILIZZATI COME INERTI Come recentemente ha denunciato Ferdinando Imposimato, i potentati economici e le imprese mafiose sono gli unici interlocutori invitati a dividersi la torta degli appalti pubblici, ed a pagare il conto salatissimo siamo noi cittadini, ignari, bonariamente illusi da troppo tempo, sulla serietà degli organi di controllo.
QUALI DANNI DALL’INCENERIMENTO DELLE FARINE ANIMALI A REGGIO EMILIA? Nel gennaio 2001 si riacutizza talmente il problema della BSE negli allevamenti bovini che il Governo vara una serie di leggi e decreti, per accelerare i ritmi di smaltimento, tramite l’incenerimento delle farine animali derivate, e poi, considerando che non si riesce più a trasformare in farine tutte le carcasse per tempo, si procede a bruciarne direttamente i pezzi negli inceneritori. L’incenerimento di farine animali produce altissime dosi di diossine, ma nessun ambientalista, all’epoca, solleva perplessità in merito. Le aziende sul territorio preposte allo…
LA MAFIA DEI RIFIUTI IN ITALIA: ATTENTATO ALLA VITA Il “Museo dell’orrore” in Campania non sta, come suggerisce Beppe Grillo, nei sette milioni di inutilizzabili ecoballe Impregilo, il vero museo dell’orrore, la vera Chernobyl 2, sta nelle sequenze tragiche di un film che riprende centinaia di famiglie devastate, divorate, annientate fisicamente e psicologicamente dal cancro e dalle leucemie.Famiglie con bambini che nascono malformati o affetti da malattie rare ed incurabili, bambini ridotti a candide larve da molteplici cicli di chemio, bambini fragili e tristi come fiori spezzati, bambini che implodono in…
E’ DUNQUE IL NOSTRO FEGATO IL VERO DEPURATORE DEI FANGHI ENIA? La vicenda dei fanghi di depuratori Enia spalmati con spavalda casualità sui terreni compresi in quel fatidico triangolo di territorio reggiano, compreso tra Boretto, Brescello e Poviglio, fin troppo spesso alla ribalta della cronaca per la portata di evidenti sintomi di grave inquinamento ambientale, mi spinge ancora una volta ad esprimere forti dubbi sull’effettiva trasparenza degli atti di chi,da sempre, si pregia di garantire la sicurezza di un sistema di smaltimento dei rifiuti, i cui parametri di valutazione sono teoricamente…