Vediamo di capirci. Non so se il fatto c’entri in qualche modo o se si tratti di una coincidenza, ma da quando casa mia e il mio laboratorio sono stati teatro del sequestro ordinato da una procura della Repubblica, le pur non proprio abbondanti donazioni mirate all’acquisto del microscopio si sono di fatto arrestate.
Come siano andate a finire le cose è sotto gli occhi di tutti o, almeno, degli occhi di chi le cose le vuole vedere.
Chiariamo subito due concetti: 1) nessuno di voi è tenuto a donare un centesimo e 2) io non sono tenuto a fare ricerca né a rispondervi. In poche parole, se volete che io continui, mettetemi in condizione di farlo. In caso contrario, fate altro e farò altro pure io.
Ma, se farete altro, non abbiate poi la faccia tosta di seppellirmi di domande con i casi vostri.
Ora le scuole non sono lontane dalla chiusura estiva e, in qualche modo, parecchi bambini ce la stanno facendo a sgattaiolare via dalle siringhe. A settembre, però, saremo daccapo. È evidente che, se non sarò in condizione di continuare a lavorare, sarà opportuno che non mi chiediate niente perché non risponderò a nessuno per nessun motivo.
Lo stadio Meazza ha già superato i 5 milioni d’incasso per la partita Inter-Juventus. Per il concerto del 25 aprile di Gianni Morandi all’arena di Verona i biglietti costavano da 35 a 80 Euro. Il 6 maggio alle 14:30 terrò una conferenza al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino. Purtroppo non sarà divertente perché per diverse ore parlerò delle ricerche che porto avanti con mia moglie da anni e poi risponderò alle solite domande.