Dopo lo scandalo dei preti pedofili negli USA le offerte dei cattolici statunitensi al Vaticano sono aumentate– anno 2007, lo Stato italiano verserà 991 milioni di euro (60 milioni in più dell’anno precedente) dall’8 per mille sull’Irpef– 660 milioni di dollari pagati dalla Chiesa cattolica americana per risarcire 508 vittime dei preti pedofili– quest’anno i cattolici tedeschi hanno scavalcato gli USA e sono al primo posto per contribuzioni al Vaticano.La massima istituzione che ci fa la morale su come dobbiamo comportarci, spingendosi anche dentro la politica e cercando di imporre il suo punto di vista anche ai non credenti, si rivela nella sua intima essenza una sofisticata macchina economica, spregiudicata, che punta esclusivamente sul denaro per la sua propaganda (Radio Vaticana e Osservatore Romano perdono 28 milioni di Euro l’anno), e che tacita le vittime dei suoi preti pedofili a suon di dollari ricavati dall’immenso patrimonio edilizio di sua proprietà. Anche il coinvolgimento vaticano nello scandalo del Banco Ambrosiano fu tacitato con una “donazione spontanea” di 241milioni di dollari ai creditori e come per magia ogni approfondimento di merito giudiziario e giornalistico scomparvero dalla “libera stampa”.Praticamente delinquenti pedofili e delinquenti amministratori della finanza vaticana con tutti i loro complici delle gerarchie ci dicono che le coppie gay sono immorali e che le provvidenze sociali per questi ultimi (DICO) sono uno scandalo e minacciano il santo matrimonio.E’ proprio giusto tirare fuori l’abusato adagio “da che pulpito viene la predica!”Ma il vero scandalo è la reazione vaticana, che oltre a giocare tutte le sue carte per minimizzare e mettere a tacere la vicenda della pedofilia dei suoi ministri, ha immediatamente attuato una strategia amministrativa che frammenta la proprietà immobiliare nelle varie diocesi per rendere più difficile le rivalse finanziarie, che non saranno più contro la Chiesa nel suo insieme, ma fenomeni locali da liquidare al più basso prezzo possibile. Quindi non si parla di approfondire il perché sia così vasto il fenomeno della pedofilia e della omosessualità tra i preti, ma ci si attiva perché costi il meno possibile. Mi spaventano anche altre due cose. Una riguarda la reazione dei cattolici americani che, invece di pretendere chiarimenti ed inversioni di rotta, hanno dogmaticamente aumentato i loro contributi al Vaticano dimostrando di essere un acefalo gregge di pecore. L’altra è il nazionalismo tedesco, orgoglioso di Papa Ratzinger e delle sue esternazioni anti-Islam e tradizionaliste, che si traduce anche esso in una maggiore raccolta di denaro, evidentemente di consenso a questa politica.Le religioni, tutte le religioni, oltre ad ostacolare la razionalità, il pensiero scientifico, la ricerca dei piaceri, il controllo delle nascite, sono dietro tutte le guerre a cominciare da quelle di Bush, appoggiato entusiasticamente dalla Chiesa evangelica cristiana americana decisiva per la sua rielezione. Qui in Italia, almeno l’8per mille cominciamo a non darglielo più!