Il 1° febbraio scorso, nell’ambito di un incontro organizzato a Genova da Gabriele Milani (che, senza che ci si possa sorprendere, nessuno ha pensato di ringraziare), tenni una lunga conferenza sul tormentone delle nanoparticelle. Da quell’evento è stata estrapolata (con alcuni tagli) la parte dedicata ai vaccini che viene riproposta al link seguente:
L’argomento è vastissimo e ciò che io affronto, peraltro riassumendo all’osso le cose, rappresenta appena una piccola frazione del tutto. Mi è parso, però, utile proporla, se non altro per rispondere alle tante mail di richiesta d’informazioni che mi arrivano e che, in fondo, non fanno che chiedere ciò cui ho risposto innumerevoli volte.
A proposito di quelle richieste, trovo piuttosto buffa la pretesa che io continui ad analizzare vaccini oltre ai 26 che ho già analizzato. Ogni indagine costa a me un patrimonio e, a maggior ragione oggi quando i pochi soldi si riservano spesso alle meritate vacanze, nessuno tra coloro che strepitano o piagnucolano è disposto a separarsi da un Euro, meno che mai a rinunciare a una gaia serata in pizzeria, per affrontare le spese. I vari comitati anti-vaccini in primis, spesso formati da persone che preferiscono continuare a dilettarsi in una sorta di rissa da bar sostenuta con argomenti di tenera ingenuità, argomenti quanto mai funzionali agl’interessi dell’industria farmaceutica che, di fronte a quelle arringhe sgangherate, può dormire sonni tranquilli.
Ripeto per l’ennesima volta sperando di evitare, almeno in questa occasione, le solite accuse dei frequentatori dei blog/osterie che pullulano in rete tifando per una o per l’altra fazione: io non sono contro né sono pro: semplicemente voglio sapere la verità, una verità alla quale non si arriverà mai da una parte per la furbizia dell’industria spalleggiata dalla corruzione delle istituzioni e dall’altra dalla pochezza di chi ai vaccini si oppone.
Chi ha tempo e voglia di continuare può leggersi
http://www.informasalus.it/it/articoli/cavie-vaccino-esavalente.php
Io non condanno nessuno senza prove inconfutabili su tutti i fronti. Mi limito solo a pretendere chiarezza su tutto quanto compare negli articoli, una chiarezza che pare non faccia comodo a nessuno.