Dovevo aspettarmelo. Ieri, dopo l’ennesimo attacco, ho scritto che avevo chiuso con i vaccini e quella era davvero la mia intenzione.
Attacchi sconsiderati da parte di ben poco nobili ciarlatani, trasmissioni radio e TV allestite in modo da disinformare occhiutamente il pubblico, comparse travestite grottescamente da scienziati e, infine, minacce: tutte porcherie che mi hanno fatto pensare che, in fondo, se la gente desidera che la situazione resti com’è, con tutte le frottole che sono state iniettate nei cervelli e con tutti i veleni che circolano, non possono essere affari che mi riguardino.
Come spesso accade, nessuno ha risposto pubblicamente al post ma diverse persone l’hanno fatto con mail private. Perché chi mi legge faccia così, lo ignoro, ma questo è quanto. Molto schiettamente, diverse di quelle missive erano il solito “armiamoci e partite”, ma alcune mi descrivevano situazioni che solo l’aggettivo tragico può descrivere. Ancora una volta si pretende da me che io mi carichi sulle spalle l’interesse di tanti, e questo senza che nessuno si prenda il disturbo di dare una mano, il che, ancora schiettamente, m’indispettisce. Però…
Però prima o poi schiatterò anch’io e qualcosa dovrò lasciare in questo pianeta che abbiamo trasformato nel più fetido dei letamai. E poi, da vecchio maratoneta, non ce la faccio a lasciar vincere chi bara.
Stanotte non ho dormito pensandoci.
Poi, stamattina è venuto a trovarmi in laboratorio un avvocato il quale, a nome suo e di un gruppo di suoi colleghi, mi ha illustrato la situazione dal punto di vista legale e si è offerto non solo di difendermi dall’ultimo attacco subito ma di preparare la vicenda in modo da ottenere il risarcimento dei danni morali e materiali che sto subendo. Magari riusciamo a rimettere in sesto il laboratorio dopo le devastazioni subite. Chissà.
Sarà curioso, ma stamattina mi sono arrivati anche due inviti per tenere un paio di conferenze: una in una scuola post-laurea svizzera e una in un’università francese.
Forse qualcuno dei semi lasciati cadere sta cominciando a germogliare.
E, allora, si riparte con i vaccini. Non ho scherzato: ho semplicemente cambiato idea. Mi dispiace per chi si era vista la strada sgombra da un ostacolo: à la guerre comme à la guerre.
Non sei solo….
l’essere umano è programmato per ragionare affidando tutti suoi diritti e convinzioni a qualche dogma….. dottore continui così ….lei è una mosca bianca e quindi suscita paura,invidia ed ammirazione!!!!
RISPOSTA
Un uomo solo, e nemmeno al comando!
Ci ha ripensato (meno male)Caro dr. Montanari, sono contento del suo ripensamento e che alcuni avvocati si siano resi disponibili ad attaccare per rendervi(lei e la sua signora)ragione.Nel mio piccolo sto seminando i suoi semi ovunque mi è possibile. Come recita quel detto? Quando il gioco si fa duro….Esattamente il contrario di quei boati del grillo mannaro. RISPOSTA Bene, però adesso scendiamo in campo tutti. Io continuerò a lavorare per far emergere finalmente la verità sui vaccini, qualunque la verità sia. Voi, però, dovete inondare radio, TV e giornali di messaggi rendendo noto che non tutti gl’italiani sono dei poveri… Leggi il resto »
Una delle pochissime voci oneste in ItaliaContinua così, usa tutte le armi a tua disposizione, anche quelle legali per vincere contro questi ciarlatani.Non so quanti soldi ti possano mai servire per ristrutturare il laboratorio, ma in caso avessi in mente di fare una colletta contami. RISPOSTA La colletta è in piedi da anni. E’ tutto visibilissimo a destra, sulla pagina d’ingresso di quesdto sito. Il raccolto di un lustro permette a mala pena di pagare un giorno di spese del laboratorio. Ora è venuto il tempo di spegnere la TV, di alzarsi dalla poltrona e di agire quanto meno non… Leggi il resto »
E’ possibile effettuare un passaggio ?
Se dovessi capitare in quel di Modena la passerei a salutare. Anche solo per dirle grazie di persona.
RISPOSTA
Naturalmente sì.
richiesta di chiarimentoBuon giorno dottor Montanari, le chiedo un chiarimento. Sto leggendo il suo libro ‘Vaccini sì o no’, nella parte ‘è opportuno vaccinare i bambini del terzo mondo’ lei esprime valutazioni sostanzialmente negative. Nel libro dello storico Niall Ferguson ‘Occidente’ (ho letto la versione tradotta in italiano) l’autore scrive che nell’impero francese ci sono stati sostanziali miglioramenti dell’aspettativa di vita grazie soprattutto alle vaccinazioni (Senegal: 30,2 anni nel 1945, 39,6 nel 1960; Tunisia: 28,8 anni nel 1935, 45,8 nel 1960; Algeria: 31,2 anni nel 1940, 45,2 anni nel 1960; Vietnam: 22,5 anni nel 1930, 42,6 nel 1960) avendo la… Leggi il resto »