Gentili interlocutori,
quando sentite parlare di calotte (detti volgarmente coperchi) Egate (Electronic gate suppongo) sui cassonetti delle scoasse, fatevi drizzare tranquillamente i capelli.
Sono delle calotte che sostituiscono i coperchi dei grossi cassonetti stradali con chiavetta individuale elettronica o meno.
Qualche nota su questo meccanismo perverso, frutto delle menti malate progettuali dei tecnici e corrompitrici delle fragili menti oligofreniche degli istituzionali.
1 – costano circa duemila euro per ogni nuova calotta sul cassonetto.
2 – non rispettano il principio della responsabilità individuale , infatti manca il controllo della qualità del conferito perchè sono un conferimento multiutente.
3 – sono rotte facilmente perchè se il suddito conferitore è senza chiave, c'è la tendenza a scassinarle o a depositare per terra o in cassonetti impropri le scoasse.
4 – costi di sostituzione dei vecchi coperchi con le "calotte" e costi grossi di mantenimento perchè sono fragili nello svuotamento meccanico del cassonetto.
5 – gli anziani hanno la difficoltà con le tessere come con le recenti tessere annonarie. Berlusconi per esempio ha le 12 guardie del corpo permanenti che lo aiutano.
6 – mi diceva l'assessore Ezio Orzes che a Ponte delle Alpi i costi di sostituzione dei vecchi cassonetti stradali con i nuovi per il PaP sono costati meno di quanto sarebbe costato a Ponte delle A. la sostituzione delle calotte per i vecchi cassonetti stradali esistenti.
7 – cosa non fa Hera per i suoi amati cancrovalorizzatori e la salute ed il portafoglio dei suoi sudditi!!!!!
Cordiali Saluti
Gianluigi Salvador
Un coperchio sulla testa dei sudditi
