Stamattina ho parlato con l’amico dott. Giuseppe Di Bella, figlio del mio professore Luigi.
Senza che ci si possa sorprendere, tutto quanto non rientra negl’interessi della grande industria farmaceutica e di tutti i personaggi che ruotano intorno a quel business viene taciuto o distorto.
Fatta salva la libertà di ognuno di fare ciò che preferisce e di credere ciò che più gli aggrada, mi pare moralmente giusto che le informazioni diffuse siano almeno corrette. Perciò, a richiesta del dott. Di Bella pubblico:
“30 maggio 2018
E’ stato creato dall’AIOM (Associazione Italiana Medici Oncologi) il sito: “Tumore, ma è vero che?” https://www.tumoremaeveroche.it/
generosamente, capillarmente diffuso con grande, zelante impegno e generale mobilitazione a tutta l’informazione.
Ufficialmente (si legge in prima pagina) per contrastare “la pericolosa diffusione di teorie pseudoscientifiche sulle cure miracolose del cancro: dal siero Bonifacio…al bicarbonato di sodio, al metodo “Di Bella, ad Hamer … al veleno dello scorpione cubano”.
In pratica per contrastare il vero, essenziale e più temuto obiettivo : il Metodo Di Bella.
Questo viene delegittimato e squalificato, assimilandolo e paragonandolo a trattamenti privi di documentate basi razionali, logiche, scientifiche e di riscontri clinici.
I dati clinici e scientifici reperibili nella massima banca dati biomedica www.pubmed.gov smentiscono totalmente e radicamente questa, come altre, diffamazioni e disinformazione sul Metodo Di Bella:
1) Digitando su www.pubmed.gov, i singoli componenti del MDB, ad esempio: “somatostatina or octreotide ( analogo della somatostatina),in cancer”. Una ricerca del 09/05/18 , evidenzia 34.131 pubblicazioni, tra cui diverse di premi Nobel, sul potente effetto antitumorale del componente base del MDB, la Somatostatina, in assenza di tossicità ( la sperimentazione MDB ne decretò l’inefficacia nella cura del cancro).Così per ogni singolo componente del MDB digitando ad esempio” Retinoid in cancer, Vitamin D in cancer, Melatonin in cancer ecc…si reperiscono decine di migliaia di pubblicazioni sulle loro proprietà antitumorali
2) Evidenziando su www.pubmed.gov decine di pubblicazioni sul MDB relative ad oltre un migliaio di casi di varie neoplasie che hanno favorevolmente risposto al MDB fino a consentire la remissione completa e stabile di tumori della mammella e della prostata senza intervento chirurgico , chemio o radio e a portare la sopravvivenza a 5 anni del cancro metastatico della mammella al 4° stadio dal 26,3% dell’oncologia (National Cancer Institute) al 69,4% del Metodo Di Bella. (in allegato il preprint della recente pubblicazione sulla rivista biomedica “Translational Biomedicine ISSN 2172-0479” link http://www.metododibella.org/files/2018/05/pages/2172-0479-9.pdf
L’elenco aggiornato delle pubblicazioni MDB per oltre un migliaio di casi è reperibile al seguente link:
La sperimentazione MDB del 1998 è giunta a conclusioni opposte dichiarando inefficace il MDB, e gli esiti di quella sperimentazione ancora oggi impediscono di ottenere l’erogazione del MDB a pazienti che documentano chiaramente e incontestabilmente la guarigione con MDB dopo il completo fallimento delle cure istituzionali.
Ragioni che hanno destituito di ogni validità scientifica e credibilità la sperimentazione reperibili su :
http://www.metododibella.org/files/2014/06/pages/dossier-sperimentazione-parte-1.pdf
Se la letteratura medico scientifica internazionale e le maggiori banche dati biomediche a tutti facilmente accessibili, documentano e validano il razionale, il meccanismo d’azione biochimico – molecolare e i riscontri clinici del MDB, è etico delegittimarlo associandolo e confondendolo, assimilandolo a trattamenti alternativi privi di dignità scientifica?
Se è ormai documentato un rilevante recupero dal 26,3% fino al 69,4% di sopravvivenza a 5 anni del cancro metastatico della mammella col Metodo Di Bella, (pubblicato da “Translational Biomedicine ISSN 2172-0479” link http://www.metododibella.org/files/2018/05/pages/2172-0479-9.pdf ) che senso , che moralità, che eticità, che scientificità ha stravolgere la verità diffamando grossolanamente un Metodo Ideato dal prof Luigi Di Bella, che ha conseguito e documentato un progresso di questa portata ? Quarantatrè punti di percentuale di sopravvivenza a 5 anni di un cancro, che malgrado continui spettacolari annunci di formidabili quanto fantomatici progressi, rimane in tutto il mondo la prima causa assoluta di morte per le donne, non è un data da occultare, da censurare, la concezione terapeutica che lo ha prodotto non è da indicare alla gente come una ” pericolosa diffusione di teorie pseudoscientifiche sulle cure miracolose del cancro”:
Per i circoli di potere globali un falso ripetuto 100.000 volte diventa verità assoluta, ripetuto un milione di volte diventa dogma, e chi lo contesta è un eretico, che in questa società governata dall’inganno globale è considerato un rivoluzionario sovversivo da contrastare, diffamare, offendere con ogni mezzo.
Giuseppe Di Bella”
Il giorno che l’attuale fallimentare oncologia avrà afferrato senza briglie e con apertura mentale quanto di seguito riportato, quel giorno sarà stato fatto un grande passo in avanti come “visione” nella definitiva sconfitta dei tumori. “Quando ci si inoltrerà nell’avveniristica, ma non fiabesca, visione del tumore come prorompente e duratura forma di vita, più che come fatale dannazione, allora l’Umanità avrà percorso le immense distanze che la separano ancora dalla scoperta della conoscenza dell’essenza della vita. Curare e guarire un tumore vuol dire tutto questo. A noi tocca oggi percorrere la strada al buio, ma non senza speranza” (Luigi Di… Leggi il resto »
RISPOSTA a Dantes – Nel girone infernale che ci siamo costruiti intorno la scienza è stata grottescamente distorta e deturpata per convogliare denaro nelle tasche di pochi. Questa perversione porta con sé il disastro di avere professori del livello di quelli che ci troviamo ora, giornalisti che fanno da megafono a menzogne invereconde e politici che non sfigurerebbero lungo la strada davanti ad un falò di pneumatici. La tragedia si consuma a livello di cervelli popolari pronti a bersi qualunque cosa li possa in qualche modo tranquillizzare. La strada per sconfiggere il cancro è ancora lunga e passa prima di… Leggi il resto »