Perché non vado a Parma

Da qualche giorno, anche mezz’ora fa, ricevo mail e qualche telefonata a proposito di una manifestazione programmata per oggi pomeriggio a Parma. Una manifestazione “contro” la messa in opera di un inceneritore in città.

Le virgolette sono d’obbligo, essendo la manifestazione promossa dal signor Gianroberto Casaleggio della Casaleggio Associati (vedere la clientela) con la partecipazione straordinaria del comico Beppe Grillo.

Mail e telefonate sono per chiedermi se a Parma ci sarò anch’io. Ovviamente la risposta è no, e questo per vari motivi, tutti parimente importanti.

Per prima cosa nessuno mi ha invitato e questa mi pare già una ragione sufficiente. Ma, se anche qualcuno avesse avuto l’idea balzana d’invitarmi, cosa peraltro impossibile perché Grillo avrebbe avuto un attacco di panico e si sarebbe dato malato, mi sarei ben guardato da accettare.

Il concorso di popolo che forse ci sarà è una manifestazione che oscilla tra disinformazione, ipocrisia e furfanteria pura.

Quanti di coloro che strilleranno in piazza sono al corrente di come il loro guru di cartapesta non abbia esitato ad imbavagliare le sole ricerche almeno in campo nazionale che mettevano all’angolo gl’inceneritori dimostrandone scientificamente l’aggressività verso salute e ambiente? Quanti di quei poverini sanno quanti inceneritori ho bloccato io e quanti tutto il grillismo messo insieme (per informazione, zero)?  Quanti sanno della pusillanimità di Grillo che sfugge come un coniglietto impaurito ad ogni possibilità di dibattito con me? “Io non faccio confronti” è una frase di Umberto Veronesi, personaggio che sotto molti aspetti è la fotocopia di Grillo. Quanti di costoro sanno che chi tra loro era al corrente della porcata della sottrazione dello strumento se ne sta zitto, rendendosi complice di atti inqualificabili di cui i grillini devono moralmente rispondere a un numero imprecisato di persone destinate a non nascere, a nascere malformate, ad ammalarsi, a morire? Quanti di tutti quelli sanno che il microscopio portato via alla ricerca è restato inutilizzato per anni e ora è a nostra disposizione per volere di un giudice “almeno un giorno la settimana” mentre gli altri giorni ozia? Quanti sanno delle censure ferree sull’argomento attuate da Casaleggio, ventriloquo di Grillo, bambolotto che recita un copione di cui ignora il significato? Quanti si rendono conto del fatto che Pizzarotti ha vinto le elezioni comunali promettendo qualcosa che sapeva perfettamente di non poter mantenere e che nessuno della cricca grillina che conta vuole sia mantenuto?

No, mi dispiace: io non partecipo a buffonate ignobili. La lotta ai piromani è una cosa seria.