Egr. Dottor Montanari,vorrei sapere se l'alluminio e altre sostanze (mercurio o ricordo male?) che si trovano in quantità abnorme nelle placche amiloidi dell'alzheimer e nei tessuti cerebrali di soggetti malati sono in forma elementare, presenti come particolato o entrambe le cose. Più in generale, se avete riscontrato un danno neurologico da particolato ultrafine, in soggetti con malattie del sistema nervoso.Avete inoltre evidenza di effetti sulle ghiandole endocrine, compreso un influsso sulla fertilità e sull'integrità del DNA delle cellule riproduttive ?Grazie.
RISPOSTA
Non abbiamo mai avuto a disposizione biopsie per poter stabilire in che forma siano i metalli pesanti a livello del sistema nervoso nel Morbo di Parkinson o nel Morbo di Alzheimer. Per il resto, danni neurologici da particolato sono evidenti, per esempio, nei pompieri di New York e in vari militari che hanno inalato polveri da esplosioni. Per i problemi endocrini, la letteratura scientifica dà per certo che le polveri siano "endocrine disruptors" e per i problemi con il DNA è addirittura l'ARPA che lo scrive.