Dopo averlo letto, Robert Kennedy Jr. ha avuto parole molto lusinghiere nei nostri confronti. Non credo farebbero altrettanto i “luminari” nostrani di sintesi creati dalle tibbù. Per fortuna nostra, allora, nessuno di loro leggerà questo libro. Un po’ perché l’abbiamo scritto noi, un po’ perché è in lingua barbara, un po’ perché, comunque, non ci capirebbero molto, stante la loro cultura combinata con il loro quoziente intellettivo, il tutto filtrato da solidi interessi di chi tiene famiglia.
Comunque, il libro c’è e chi vuole e può ha la possibilità di leggerlo.
Non è un libro divulgativo ma è qualcosa che abbiamo scritto, sia pure con un linguaggio che sarebbe forse comprensibile anche alla mitica signora Maria, per specialisti. A mio parere la sua lettura potrebbe aprire qualche angolino di cervello a qualcuno.
Ormai si sa, nel conformismo dilagante nel Bel Paese la gente di valore è considerata come qualcosa che dà fastidio. Chi pensa con la sua di testa, che ha davvero qualcosa da dire che non sia il pensiero unico, e non si lascia condizionare, risulta sgradevolmente fuori posto…
Purtroppo l’Italia, “non donna di province ma bordello”, è entrata in un circolo vizioso da quale sarà difficile uscire. I maggiordomi di palazzo, gente mediocre, stanno potando il paese al completo degrado, e il popolo sembra essere pienamente connivente.
“Campagna vaccini anti Covid Un fiore sarà il simbolo”: LES FLEURS DU MAL
https://www.ilgiornale.it/news/mondo/stop-vaccino-australiano-anti-covid-causa-falsi-positivi-1909160.html
Le parole non sono scelte a caso: ora il vaccino viene chiamato “antidoto” o “siero”. Io direi “brodazza” invece.
RISPOSTA a Paride – Tecnicamente un vaccino non è un siero né un antidoto. Se vogliamo rifarci a tutto quanto risulta oggettivamente dagli ultimi due secoli molto abbondanti di medicina, i vaccini sono il più grande fallimento della storia della farmacologia diventando la sua più grande truffa. Oltre un secolo fa Steiner aveva previsto le macerie di oggi.
RISPOSTA al dott. Montanari. A me “siero” fa venire in mente il siero antivipera e “antidoto” fa venire in mente qualcosa che si somministra a chi ha assunto un potente veleno per strapparlo dalla morte imminente. Cosa sia una vaccino non ha alcuna importanza; ciò che conta è far passare l’idea che chi ha contratto il covid ha già un piede nella fossa e solo il vaccino potrà salvarlo da una morte pressoché certa.
Del resto, come dice lei, il popolo appetisce tutto…
Egr. Dr. Montanari,
” Tecnicamente un vaccino non è un siero né un antidoto”
Per fortuna ce lo spiega Sileri cosa è un vaccino: un Atto di Fede che tutti, volenti o nolenti dobbiamo recitare.
https://voxnews.info/2020/12/14/vaccino-covid-governo-vi-obbligheremo-se-vi-rifiuterete/
E poi possiamo stare tranquilli, dato che “la vigilanza che l’Aifa attua dà garanzie serie come per tutti i farmaci disponibili”. Infatti non esistono reazioni avverse ai vaccini obbligatori, no no.
…fanno venir voglia di dire che Lombroso, forse, tutti i torti non ce li aveva.
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Se Lombroso non piace, basta leggere “Manwatching: a field guide to human behavior” che Desmond Morris pubblicò nel remoto 1977.
RISPOSTA a Sileri – Mi sono informato: Sileri non ce l’ha mandato Gesù. Forse è arrivato per un errore d’indirizzo e sarebbe corretto restituirlo al mittente.
E’ il classico discorso di chi non sa che pesci pigliare. Dire: non c’è l’obbligo ma se poi la gente non si vaccina allora ci sarà l’obbligo è come dire che l’obbligo c’è e basta. Allora perché non dicono semplicemente che il vaccino è obbligatorio? Se vuoi costringere milioni di persone a subire un t.s.o. (il termine è stato usato da Conte) devi essere convinto di poterlo fare e allora lo fai e basta, senza annunci o minacce preventivi. Il discorso poi che la gente non vuole vaccinarsi perché il vaccino non è stato descritto (da chi?) con sufficiente positività… Leggi il resto »
Giusto Gil, e in «Quando la terra si muta in umida spelonca», c’è pure il fantomatico pipistrello. Tutto torna.
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Baudelaire era matto.
prendo lo spunto sul linguaggio da specialisti che non tutti possono comprendere. Abbiamo fatto un lavoro di statistica numeri istat e sismg alla mano ed e’ venuto fuori che sono stati manipolati dalle stesse istituzioni. Purtroppo è linguaggio da tecnici pur avendo fatto un resoconto e dei video i piu’ semplici possibile e chiesto parere a 300 docenti universitari senza ottenere nessun riscontro. Lo inoltriamo a lei uomo di scienza che magari , oltre a comprendere la portata delle nostre affermazioni, lo puo’ sottoporre a colleghi del settore che magari ritenendolo corretto puo’ diventare un grimaldello ufficiale contro la narrazione… Leggi il resto »