Buon giorno.Intanto grazie per questi servizi che mettete a disposizione.Io volevo esporvi il caso di mia sorella e spero di farlo nella giusta sezione. E' una bambina di quasi 9 mesi,è stata 5 mesi in ospedale dopo il parto perchè ha avuto problemi respiratori; i dottori non hanno mai dato una diagnosi anzi hanno sempre sostenuto di non sapere assolutamente cosa abbia.E' comunque stata 3 mesi e mezzo a casa ma con continue crisi ,dovute soprattutto al fatto che,avendo sondino naso gastrico,lei non è in grado di inghiottire e per cui la saliva spesso le andava di traverso procurandole cosi piccoli soffocamenti.Adesso è nuovamente in cura all'ospedale perchè continua a produrre secrezioni e catarro che contiunano a darle problemi respiratori. I dottori,ancora una volta,non si spiegano da cosa è dovuto e nemmeno come curarle.Premetto che da quando è nata prende medicinali come Luminalette e Sabril,che danno un miglioramento delle piccole crisi che ha ma dall'altra aumentano il problema respiratorio.Come ultimo esame i miei genitori hanno fatto fare un mineralogramma del capello,dal quale risulta che è molto intossicata da parecchi metalli pesanti quali:
Antimonio: 0,33 ug/g
Arsenico: 0,12 Ug/g
Piombo: 3,9 ug/g
Argento: 2,4 Ug/g
Stagno: 2,6 ug/g
Noi sinceramente non sappiamo più come comportarci perchè dove è ricoverata,cioè il Regina Margherita di Torino,non sanno dirci perchè è cosi intossicata,ne da dove vengono nè da cosa sono dovute.Non hanno nessuno di competente per leggere questi dati nonostante altri dottori meno specializzati ci hanno chiaramente detto che sono valori molto alti e pericolosi per una bimba cosi piccola. Ora mi chiedo: è stata 5 mesi in ospedale e 4 a casa…è uscita pochissimo se non per qualche visita medica o fisiatrica,come è possibile che abbia queste intossicazioni? può averle prese dai troppi medicinali?o dai materiali chirurgici? noi non sappiamo davvero più a chi rivolgerci nonostante comunque non molliamo e cerchiamo ogni via possibile.Voi potete darci una mano? conoscete persone che lavorano nel campo tossicologico che ci possano aiutare? E come si può,nel caso fosse cosi,dimostrare che certi medicinali hanno alti livelli di metalli pesanti? Vi ringrazio di cuore.
RISPOSTA
Naturalmente questi sono casi che colpiscono anche emotivamente non solo chi li vive ma anche chi li legge. Io non sono uno di quei luminari che imperversano tra rotocalchi, radio e TV e, dunque, non mi permetterei mai di esprimere un parere in proposito, anche se cose simili non mi stupiscono affatto. Basterebbe vedere che cosa troviamo in certi feti malformati che, ovviamente, non sono mai usciti dal grembo materno. A mia conoscenza a Roma esiste un medico che, forse, POTREBBE dare indicazioni e, se mi scrive privatamente, posso darle il suo recapito. Il tutto senza alcuna garanzia da parte mia di venire a capo della situazione.