Ricevo la mail che segue da parte di Claudio Zimarino, candidato con la lista di Per il Bene Comune, e la pubblico perché mi pare giusto che almeno chi mi legge abbia un'ulteriore testimonianza riguardante la farsa tragica in cui tutti noi ci stiamo dibattendo.
L'ultimo palcoscenico è stato quello delle elezioni abruzzesi con la follia delle astensioni, la vittoria di uno schieramento demenziale su un altro schieramento demenziale e la crescita a dismisura della lista del cugino di campagna Antonio Di Pietro, tragedia nella tragedia.
Vittoria… Percentuali… Ma mi faccia il piacere!
Leggete la mail di Zimarino e dite la vostra:
Come ogni bravo candidato qualche giorno fa ho scaricato da un noto sito di informazione vastese il file contenente i voti di preferenza distinti per sezione elettorale (file che ora stranamente non si trova più neanche sul sito del Comune di Vasto) ed ho fatto un’amara scoperta: nella sezione numero 42 di Vasto in cui voto non mi sono votato neanche io! Sì è proprio vero, neanche un voto di preferenza, posso capire mia moglie, i miei vicini, ma aver perso anche il mio voto, è veramente incredibile, forse in me c’è una personalità con
tratti schizoidi?
Anche altre persone mi hanno telefonato dicendomi il numero della sezione in cui mi hanno votato, ma purtroppo dai dati non risulta. Penso proprio di presentarmi alla trasmissione “Chi l’ha visto” per rintracciare i miei elettori. Questa vi cenda apre a questo punto qualche interrogativo sul corretto svolgimento delle operazioni elettorali.
Claudio Zimarino
Immagine da: http://sahishin.altervista.org/_altervista_ht/toto.jpg