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L’onestà della moglie di Cesare

Di 10 Dicembre 2018 6 commenti

Io non so chi sia la giornalista de Le Iene. Posso solo dire che parte male, affermando qualcosa che, alla Goebbels, è diventata vera nella percezione popolare e, ahimè, anche di qualche medico (una laurea non si nega a nessuno), semplicemente grazie ad una giaculatoria fatta di mantra oggettivamente non corroborati da alcunché.

Chi si prendesse la briga di controllare i dati ufficiali britannici e statunitensi scoprirebbe, magari con sua sorpresa, che i vaccini non hanno salvato proprio nessuno. Anzi, scoprirebbe pure che, in alcuni casi, hanno aumentato la mortalità legata a certe malattie trattate in via preventiva con quei farmaci.

Questo per non dire del cocktail quanto meno opinabile di sostanze che la Medicina ha bandito da tempo e che sono allegramente somministrati con i vaccini.

Ma il servizio televisivo era incentrato non sui vaccini bensì sui presunti conflitti d’interessi di un signore, tale Walter Ricciardi, che presiede l’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iene.mediaset.it/video/walter-ricciardi-istituto-superiore-sanita-conflitto-interessi-roberta-rei_263789.shtml).

Valendomi della libertà garantita dall’art. 21 della Costituzione, io affermo che la mia stima per quel personaggio è zero, e non mi pare ci sia nulla su cui qualcuno possa eccepire: io, semplicemente, manifesto liberamente il mio pensiero con la parola e lo scritto come da regolamento.

Naturalmente io non ho idea se Walter Ricciardi sia cosciente di ciò che afferma e del peso e delle conseguenze che le sue azioni comportano. Né ho idea se si renda conto che chi ricava vantaggi da un’azienda (nel suo caso parrebbe che di aziende ce ne sia più di una) e pretende di comportarsi correttamente può ricoprire una carica come quella che ricopre. Se non se ne rende conto, forse è opportuno che chi di dovere, per esempio un ministro, glie lo illustri, lo ringrazi educatamente del servizio svolto per la nazione e lo accompagni alla porta. Da cittadino qualunque penso che i posti pubblici, e in particolare quelli delicati come è la presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità, debbano necessariamente essere affidati a chi è competente ed è al di sopra di qualunque sospetto. Ma potrei sbagliare.

Comunque, se Ricciardi fosse sollevato dalle preoccupazioni di una presidenza tanto gravosa, è possibile che le industrie a beneficio delle quali pare avere operato un piatto di minestra calda glie lo garantiscano. Dopotutto, potersi valere di uno scienziato di quel calibro è un privilegio cui nessuno rinuncerebbe.

Per ciò che mi riguarda, ma giusto per curiosità, mi piacerebbe poter incontrare pubblicamente il personaggio per porgli qualche domanda e per mostrargli qualche dato ufficiale, compresi quelli che la giornalista di Mediaset ignora.

6 Commenti
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Leandro
5 anni fa

Purtroppo le persone continuano a credere a questa gente anche quando mostrano i lori inverosimili conflitti d’interesse! Spero che sempre più persone si sveglino che il tempo non è per sempre… ed i bambini si sono la cosa più bella che non tuteliamo abbastanza!

paride
5 anni fa

Dott. Montanari, pochi giorni fa la ministra Grillo licenzia tutti i 30 membri del Consiglio superiore di sanità, con 2 anni di anticipo rispetto alla fine del mandato: tra essi vi sono personaggi di spicco come Silvio Garattini e il primario del San Raffaele di Milano, istituto dove lavora, mi corregga se sbaglio, il professor Burioni. Il 4 dicembre 2018 il Gazzettino a pagina 3 pubblica un articolo in cui si dice che l’obiettivo dell’operazione, attuata con l’accordo della Lega (sono parole del giornale), è rimuovere la presidente Roberta Siliquini. Il motivo del conflitto, secondo l’articolo di giornale, sembra siano… Leggi il resto »

Aurelio
5 anni fa

In difesa del Kommissar dell’ISS è stato prontamente redatto questo articolo, peraltro di alto valore scientifico:-
http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=69052

In difesa della Kommissar del Consiglio Superiore di Sanità …. beh, solo silenzio. Mi viene quasi il sospetto che non fosse molto amata.
https://torino.repubblica.it/cronaca/2017/09/09/news/il_caso_del_consigliere_davide_bono_del_movimento5_stelle_che_postra_un_video_sui_vaccini-175000074/
“La direttrice del Consiglio Superiore di Sanità Roberta Siliquini annuncia che chiederà all’Ordine dei Medici di intervenire”

Pure i Nigeriani, che non sono particolarmente famosi per le loro capacità organizzative e previsionali (ok, ok neanche noi Italiani lo siamo), tengono ben presente questa antica regola: “Don’t insult the crocodile until you cross the river.”