Il 29 marzo scorso, bresciapoint.it ha pubblicato la lettera che segue:
“Caro direttore, sulla stampa locale è stata data evidenza all’incremento a Brescia dei tumori infantili del 8% rispetto all’anno precedente. Il dato
è di per sé preoccupante ed è particolarmente drammatico se confrontato con l’aumento medio annuale che si registra a livello nazionale.
In Italia, i tassi di incidenza per tutti i tumori nel loro complesso sono mediamente aumentati del 2% all’anno, passando da 146.9 nuovi casi all’anno (ogni milione di bambini) nel periodo 1988-92 a ben 176 nuovi malati nel periodo 1998-2002.
Ciò significa che in media, nell’ultimo quinquennio, in ogni milione di bambini in Italia ci sono stati 30 nuovi casi in più. La crescita è statisticamente significativa per tutti i gruppi di età e per entrambi i sessi. In particolare tra i bambini sotto l’anno di età l’incremento è addirittura del 3.2% annuo.
Tali tassi di incidenza in Italia sono nettamente più elevati di quelli riscontrati in Germania (141 casi 1987-2004), Francia (138 casi 1990-98), Svizzera (141 casi 1995-2004). Il cambiamento percentuale annuo risulta più alto nel nostro paese che in Europa sia per tutti i tumori (+2% vs 1.1%), che per la maggior parte delle principali tipologie di tumore; addirittura per i linfomi l’incremento è del 4.6% annuo vs un incremento in Europa dello 0.9%, per le leucemie dell’ 1.6% vs un + 0.6% e così via.
Il dato riferito per Brescia dovrebbe far sobbalzare l’opinione pubblica e richiedere un intervento immediato delle Autorità politiche e sanitarie in primo luogo dell’ASL ed in caso di smentite questi dovrebbero fornire in proposito dati puntuali e dettagliati. Come ho in più occasioni sollevato pubblicamente, Brescia è in una situazione di inquinamento ambientale preoccupante e non basta affidarsi alle cure dei danni prodotti ma pensare a interventi di Prevenzione Primaria, ovvero alla tutela della Salute Pubblica attraverso la riduzione della esposizione (ambientale, professionale ed in qualsivoglia altra forma) a sostanze tossiche cancerogene o comunque nocive per la salute umana.
Non è vero che le cause ambientali sono solo ipotesi. Infatti sempre maggiori sono le evidenze di associazioni tra esposizioni ambientali ad inquinanti alla nascita (o ancor prima) e l’insorgenza di malattie neurologiche, respiratorie e di come sia cruciale il momento dello sviluppo fetale non solo per il rischio di cancro, ma per condizionare quello che sarà lo stato di salute complessivo nella vita adulta. Nello scorso ottobre anche la Società Italiana di Pediatria riconosceva che è un “dato che emerge da centinaia di studi scientifici” che la diffusione in ambiente di molecole in grado di interferire pesantemente sull’embrione, del feto e del bambino possono produrre danni gravissimi.
A Brescia si deve prendere consapevolezza che è necessario pensare che ogni progetto che si mette in campo: dalla gestione del territorio, all’uso dell’energia, al traffico, alla salvaguardia delle fonti di approvvigionamento dell’acqua che beviamo e dell’aria che respiriamo deve prevedere obiettivi di riduzione dell’inquinamento perché i dati che ormai sono evidenti e convergenti rappresentano una situazione che è ormai sotto gli occhi di tutti.
Dott. Celestino Panizza
Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE Italia)”
In effetti la ricerca di punta è un po’ più avanzata rispetto alle “molecole in grado di interferire pesantemente sull’embrione”, ma anche così mi sembra che qualcuno dovrebbe cominciare a drizzare gli orecchi.
Ricordo che qualche anno fa, mentre ancora facevo da attrazione pagante agli spettacoli di Beppe Grillo, mentre sonnecchiavo in regia venne da me una dottoressa bresciana che mi descrisse una situazione da girone infernale, dicendomi anche come l’epidemiologia locale fossa taroccata in difesa d’interessi monetari. Le chiesi il nome, ma lei non volle rivelarmelo per paura, a detta sua, di ritorsioni.
Naturalmente io non so se la dottoressa mi dicesse il vero circa i taroccamenti né se le ritorsioni fossero solo supposizioni fantasiose, ma il fatto resta e, a distanza di qualche anno, cominciano ad uscire dei numeri. Se si tratta di numeri addirittura edulcorati come è uso pubblicare non saprei dire, ma, comunque sia, la situazione è terrificante.
A questo punto, se i bresciani non hanno termovalorizzato il cervello nell’impianto più bello e premiato del mondo, forse è meglio che si diano una mossa. Spiegare ad un bambino che è un po’ diverso dai suoi coetanei e che creperà peggio di un cane perché c’era il reality show da vedere in TV e perché qualche professore ha detto, giurando su teste altrui, che va tutto bene temo potrebbe essere imbarazzante.
Incoscienti
Io ho idea che i bresciani che sanno usare il cervello se ne siano già andati tutti, e che coloro che sono rimasti siano incoscienti sulla cui salute fa comodo lucrare e sperimentare.
Domandina:Mi chiedo, se una persona passeggia per la strada e vede uno o piu’ uomini uccidere dei bambini, inorridisce, chiama l’ordine costituito e questi incarcera immediatamente i pazzi omicidi per evitare altri spargimenti di sangue.La giustizia fa il suo corso e vengono condannati (con le nostre pene “condannati” e’ un eufemismo ma pazienza).PErche’…se ad ammazzare CENTINAIA di persone in tutta ITALIA sono le decisioni di talune persone, queste non vengono incarcerate e ridotte all’impotenza?Perche’ se delle EVIDENZE dimostrano peggioramenti ANOMALI si tira avanti senza agire?Perche’ se si sa’ che ci sono MANOVRE OCCULTE nessuno denuncia e nessuno indaga!?Stefano ha dimostrato… Leggi il resto »
Come sempre MANIPOLAZIONE della VERITA’In questo campo come nella informazione politica nel nostro Paese domina la disinformazione e la manipolazione della Verita’.Classe politica di Destra, di Centro e di ‘Sinistra’ e Informazione del Regime P2-PCI-PDS-DS sono alleati a tenere la gente disinformata. Solo ‘disgrazie’ sempre piu’ grandi e non mascherabili, che democraticamente colpiscono tutti (e per fortuna indiscriminatamente), potranno far aprire gli occhi ad un Popolo che al momento e’ totalmente rinconoglionito. Aveva ragione Pasolini, un genio che abbiamo perso, quanndo nel 1974 affermava che il regime (lo ripeto ancora, quello della P2 ma anche del PCI-PDS-DS alleato con la… Leggi il resto »
disinformazione? manipolazione della verità?
Sto leggendo un libro interessantissimo che spiega diverse cose sulla manipolazione della verità… ve lo indico: Il mito dell’11 settembre e l’opzione del dottor Stranamore / Roberto Quaglia.
1) posso dare un colpo di clava sulla testa del mio diabetologo perchè non mi fa guarire?
2) chiedo lumi sulla mossa che i bresciani devono darsi… manifestare davanti all’inceneritore non porterebbe a nulla, mi pare!
per gemma
[i]Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo.[/i] … o comunque che ti aiuti nella guarigione!
dai un’occhiata a:
http://www.arnoldehret.it/modules.php?name=News&file=article&sid=62
http://www.arnoldehret.it/modules.php?name=News&file=article&sid=63&mode=&order=0&thold=0
http://valdovaccaro.blogspot.com
Il cancro nell’Aria
Colleghi?
Le nanoparticelle danneggiano il D.N.A. a distanza:
http://straker-61.blogspot.com/2009/11/le-nanoparticelle-danneggiano-il-dna.html