Non ho competenza politica. Almeno, non per quella che è definita “l’arte del compromesso”, qualcosa che con la conduzione virtuosa della cosa pubblica, vale a dire la politica come deve essere, non ha nulla a che spartire. Anzi, tutt’altro.
Io sono un soldato semplice di questa povera penisola e, come sosteneva e forse sostiene ancora qualcuno, valgo uno e nulla di più.
Ho appena ascoltato i discorsi trionfalistici di chi ha raccattato il maggior numero di voti in Umbria e quelli di chi, dopo aver soffiato in un disperato trombone, restando in tema di strumenti a fiato ha ficcato le pive nel sacco. Discorsi che condividono una certa comicità. Discorsi che da una parte aprono alla speranza che la sconfitta sia il preludio di una scomparsa a livello nazionale che sarebbe dovuta già arrivare anni fa e discorsi che destano apprensione. Se i vincitori, infatti, non sapranno, non potranno o non vorranno dare segnali di saggezza, avremo visto svanire anche quel pur esile sogno.
La mia opinione è che i risultati ottenuti dagli sconfitti siano brillanti oltre misura. Riuscire ad ottenere che più o meno 4 elettori su 10 ripongano la loro fiducia in chi, oggettivamente, dovrebbe essere felice di non dover pagare i danni è cosa straordinaria. Ancor di più lo è, in particolare, il risultato conseguito dai grillini, un partito che, comunque, qualche voto se l’è portato a casa. Da addetto ai lavori penso che, per motivi puramente scientifici, sarebbe di grande interesse se gli elettori di quel partito lasciassero il cervello alla scienza una volta dipartiti da questa valle di lacrime oggi in stato di alluvione.
Ma i vincitori?
Questi hanno vinto perché sono, al momento, “i meno peggio”, e non so quanto sia onorevole per loro e incoraggiante per gli umbri una posizione simile. Certo, è vero: sono “i meno peggio”, ma non vorrei che lo fossero semplicemente perché non hanno avuto in mano il timone e non hanno avuto possibilità di esibirsi in barbarie.
Di fatto abbiamo sentito tante chiacchiere, ma non una parola che abbia un significato su ambiente e salute e, mi si consenta, quelli sono i due argomenti fondamentali. Poi c’è il resto, istruzione in primis. A seguire c’è il lavoro…
Si dirà, a ragione, che le elezioni appena celebrate non contano nulla perché Roma è altra cosa. Giusto o quasi, ma le regioni hanno una certa autonomia e, volendo, la si può anche esercitare. Ma per esercitarla è indispensabile volerlo fare e, a braccetto, saperlo e poterlo fare.
A Terni e dintorni io ho lavorato e posso assicurare che, almeno dal punto di vista ambientale, non c’è da stare allegri. Che cosa faranno i nuovi timonieri?
In tema vaccini, quale sarà la loro posizione? Si vorrà fare come i primi della classe di Bologna e di Firenze o si vorrà applicare la Costituzione?
Non ci resta che aspettare, sperando che non ci resti che piangere.
Una piccola digressione sul 5G
https://www.linkedin.com/pulse/do-you-know-pcbprinted-circuit-board-pwb-pcb-boards-vivian-chang/?trackingId=yA5hZydm7I0xiTyXd2eHXA%3D%3D
Egr. Dr. Montanari: “In tema vaccini, quale sarà la loro posizione?” Oltretutto adesso i pupari non si nascondono più dietro un dito e ci dicono con chiarezza a che cosa servono veramente le vaccinazioni. Sorpresa sorpresa, la finalità dei vaccini non è “combattere il morbillo” : https://www.zerohedge.com/health/big-brother-meets-big-pharma-harvesting-biometrics-everyone Tutti quelli che hanno ascoltato attentamente la eccezionale intervista del 2006 di Alex Jones ad Aaron Russo (1h 10min) – che ho segnalato su questo blog parecchi mesi fa – già sanno tutto sui chips sottocutanei ed il programma del governo mondiale (NWO). Purtroppo Aaron Russo, un regista coraggioso ed intelligente oltre che… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – Io sono solo uno scienziato, ottuso e ingenuo come è dovere di tutti gli scienziati essere. I vaccini sono uno splendido veicolo per un’infinità di porcherie e, come avrà potuto constatare, possiedono anche l’effetto collaterale di rincretinire il popolo, medici (fortunatamente non tutti) abbondantemente inclusi, anche senza il disturbo di fare la punturina.
Egr. Dr. Montanari, Pur essendo oggi scioccato ed addolorato dall’aver appreso che qualcuno abbia potuto anche solo pensare (illegalmente) che “Balotelli non sarà mai del tutto italiano”, riesco a scrivere un breve intervento. Poco a poco i pezzi del mosaico del (prossimo) futuro “percorso” delle informazioni sanitarie stanno andando al loro posto. Una tessera è questo interessante commento all’articolo di Roberto Pecchioli https://www.maurizioblondet.it/intelligenza-artificiale-la-valle-inquietante/ «Stanno spingendo per adottare “un assistente” cibernetico per i medici ospedalieri. Questo assistente artificiale AI potrebbe aiutare i medici in quei momenti in cui devono decidere, per esempio, a quale paziente dare la priorità per le cure… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – In modo crescente, da anni io mi vergogno di essere italiano. Posso cedere la mia italianità, ahimè completa anche se mezzo millennio fa un po’ di sangue rumeno s’insinuò probabilmente nelle mie vene, a chiunque, Balotelli compreso, ne faccia richiesta? Quanto all’assistente cibernetico, prescindendo dalla memoria e dall’indipendenza da umore, stanchezza e tentazioni, che differenza fa con gli automi in carne ed ossa?
Si i video di Aaron russo sono stati i primi che mi hanno fatto aprire gli occhi …. è da tanto che ho pensato a cosa potessero servire i vaccini e ho pensato proprio a questo … “il marchio della bestia”…
Questo articolo ne parla https://informarexresistere.fr/nanochip-vaccinali-glaxo-hitachi-e-inquietanti-intrallazzi-renziani/
Gent.ma Laura77,
Con l’articolo sotto linkato si può fare 1+1=2 e capire le reali motivazioni di cotanta «carità pelosa»:
“Ciò significa, spiega Vedmore, dare l’accesso ai dati del SSN, ossia alle informazioni personali e private di tutti i cittadini britannici nessuno escluso.”
https://www.maurizioblondet.it/laltra-complice-di-epstein-nel-mossad/
Salvini, il trionfatore di oggi, ebbe a dire poco tempo fa che ci vuole un inceneritore in ogni provincia.
Per il resto (vaccini) Salvini potrebbe arrivare a un tal punto di consenso popolare da non aver più bisogno dei voti dei “no vax”.
RISPOSTA a Paride – Gl’inceneritori sono un monumento all’idiozia, alla corruzione e all’incapacità di governare. Se Salvini vuole darci prova di rientrare in quelle categorie, lo dichiari. A margine, mi chiedo perché i “no-vax” dovrebbero votare per Salvini che mai si è pronunciato con chiarezza sul tema spinoso delle torture di stato.
Dott. Montanari, Salvini sugli inceneritori ha parlato già chiaro, non deve dichiarare null’altro. Sui vaccini bisogna riconoscere che ha fatto varie dichiarazioni contro l’obbligo e contro l’esclusione dagli asili, così come è evidente il diverso approccio del Veneto leghista da quello della “rossa” Emilia Romagna. Certo però di fatto Salvini non ha fatto nulla per abrogare la Lorenzin. Chi pensa male potrebbe pensare che stia solo cercando i voti dei “no vax”, per poi combinare loro una bella cinquestellata non appena si sentirà ben saldo in sella.
RISPOSTA a Paride – E io penso male.
Personalmente credo che, anche se questo risultato è un buon segno, rappresenti poco. Il vero problema alla base è l’europa. Ormai destra e sinistra sono definizioni sorpassate: il comunismo non esiste più, l’ URSS nemmeno. Credo che la caratteristica del nostro tempo sia nell’espressione ‘l’età della menzogna’. Una volta i signorotti feudali imponevano il loro ordine con la forza delle armi. Ora si impone una volontà dall’alto convincendo la gente in vari modi e con mezzi prima impensabili come i vari mass-media. E la volontà è quella di chi tira veramente le fila di questa maledetta europa: élite finanziarie e… Leggi il resto »
RISPOSTA a Fax – Destra e sinistra: Matteo Renzi è la dimostrazione più palese della mancanza di significato di una classificazione ormai decrepita. Colbacco ex-URSS e camicia nera sono un abbigliamento che non scandalizza nessuno. Per ciò che riguarda l’ipnosi collettiva, oggi si dispone di mezzi che solo pochi decenni fa sarebbero stati impensabili. Allora sarebbe stato impossibile diffondere idee demenziali come quelle che hanno preso stanza nei cervelli non solo del popol bue ma di tantissimi medici (rilegga qualche commento di questo blog). Oggi l’impresa è addirittura banale. TRAPS da vaccini: NOOOOOOOOOOOOOOO! Il solo pensarlo fa di lei un… Leggi il resto »
Grazie per la disponibilità 🙂 Ora comincia forse la fase più complicata: convincere quella ragazza che potrebbe essere vittima di un danno da vaccino. Avevo cmq inviato una mail al centro Stelior per sentire se la TRAPS è una patologia che curano e con mia grande soddisfazione hanno detto di sì.
RISPOSTA a Fax – Ovviamente, ma la cosa dispiace a chi può e ai medici del tipo della poveretta che ogni tanto esibisce la sua imbarazzante nudità su questo blog.
Sulla questione vaccini l’informazione è uno dei tanti problemi e non l’ultimo. Abbiamo sentito in TV e letto sui giornali annunci roboanti secondo cui da quest’anno scolastico per i bambini non vaccinati non c’è più scampo: a nessuno di loro è più permesso l’ingresso all’asilo. Riporto qui un articolo tratto da un quotidiano del gruppo GEDI (di cui fa parte anche La Repubblica, tanto per intenderci…) che lascia, a me sembra quasi con ironica involontarietà, trapelare un po’ di verità. La vicenda è quella di un asilo della prestigiosa Cortina a cui il Comune eroga da anni dei sostanziosi contributi,… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – Vogliamo dire le cose come stanno? Chi ha fatto quella legge ha dei seri problemi. Per applicarla occorre un grado d’idiozia piuttosto elevato e non tutti arrivano a certe vette. I presidi vaccinomani? La loro abissale ignoranza ne fa dei pericoli pubblici. Basterebbe che leggessero i bugliardini ma, forse, il loro grado di alfabetizzazione non è all’altezza.
Dott. Montanari, sui “presidi” (le virgolette alludono al fatto che è un nome collettivo che non ha molto senso usare in questo caso) voglio semplicemente dire che sono i primi ad averne in realtà le scatole piene della legge Lorenzin. Divertente il modo in cui la stessa notizia viene riferita da un quotidiano nazionale, che sfuma sulla questione delle mancate vaccinazioni, come se non volesse dare evidenza al fatto che in realtà l’applicazione della legge Lorenzin non sta avvenendo. Scommetto che se i politici emiliano romagnoli continueranno a fare i primi della classe in tema di vaccini a Salvini basterà… Leggi il resto »
RISPOSTA a Paride – “Presidi”: come accade di norma, tra loro ci sono gl’intelligenti, i saggi, i colti, i furbetti, i mascalzoni, gl’imbecilli, i servi… Salvini: se abolirà la tortura dei vaccini, voterò comunque per lui. Ad ora mi pare che siamo alle chiacchiere e, quindi, lontanissmi. Gl’italiani hanno lunga esperienza di bava (vedi, tra gli altri, quella dei grillini) anche se non hanno tratto alcun insegnamento effettivo.