L'Italia è oggi fondata sulla disapplicazione sistematica del diritto comunitario in
molte materie.
Credo che l'Europa, con rispetto parlando, dovrebbe agire invece di parlare di buone
intenzioni (e far multare la collettività italiana che nulla c'entra)
I responsabili della violazione dei diritti di Europa 7, che ha vinto una regolare
gara dello Stato per trasmettere a livello nazionale, sono il sistema dei Partiti
italiani. Tutti, maggioranza e opposizione, oggi in Italia.
La vicenda Europa7, a cui viene impedito di lavorare (financo presso la Corte di
giustizia europea ha vinto ogni ricorso), non necessita di grandi spiegazioni, ma
qui allego qualche riassunto:
http://www.byoblu.com/d00a27db-b6a7-422f-b75f-00c6ccd3d91b/post.aspx
http://it.youtube.com/watch?v=LxGorwHibMI
Info: http://www.europa7.it/?m=200805
Credo che anche un movimento politico indipendente come Per il bene comune (talmente
indipendente da finire nel blog di Obama a causa delle censure ricevute), abbia
tutto l'interesse a difendere i diritti di Europa7, che sono poi interessi
collettivi:
ad avere una informazione libera dalla discrezionalità dei Partiti di fare e disfare
a loro piacimento.
PBC ed Europa7 possono crescere. Insieme. Ma prima vanno fatti rispettare diritti,
legge e legittimità da chi li deve far rispettare.
Totale solidarietà al Sig Di Stefano.