Il programma televisivo svizzero Falò ha trasmesso da poco un servizio nel quale s’illustrava come la Novartis, ditta farmaceutica grande ma non tra le grandissime multinazionali (è appena ventesima al mondo con nemmeno 52 miliardi di dollari di fatturato), corrompesse sistematicamente la “sanità” (virgolette) greca.
La mia reazione è stata di stupore. Mica però per le cosucce che la TV dello stato dietro casa raccontava: per lo stupore che questo ha destato in qualcuno.
Da molti anni la corruzione in campo sanitario è praticata, e lo è su scala sempre più vasta, talmente vasta da essere diventata la normalità e come tale universalmente percepita.
Io ho superato i 70 anni e ho vissuto i primi 24 in una minuscola farmacia di campagna, a un tiro di schioppo da quella che oggi è la favolosa Maranello della Ferrari ma che a quel tempo era una specie di Far West. Allora, prima su una Topolino C poi su fino ad una 127, passavano da noi i rappresentanti delle ditte farmaceutiche consigliando candidamente di fare un acquisto di quel farmaco o di quell’altro perché i medici locali erano appena stati beneficiati con buoni di benzina o, se si erano comportati “bene”, con un frigorifero o con un televisore. Dunque, sarebbero aumentate le prescrizioni di quel prodotto a scapito del concorrente.
Ma, si sa, il progresso avanza a lunghe e rapide falcate e gl’interessi delle ditte farmaceutiche, ditte in cui, credo sia necessario ricordarlo, l’unico scopo è il profitto e l’unica morale è come farlo, cominciarono a coinvolgere le università dispensando mance e carriere e a diventare di fatto le proprietarie delle riviste mediche con tutte le censure e le mistificazioni ben note agli addetti ai lavori. Poi, inevitabilmente, fu il turno dei politici. Forse qualcuno tra i miei pochi lettori ha contezza di chi fossero Duilio Poggiolini e signora e l’allora ministro Francesco De Lorenzo. Certo, ne fecero di cotte e di crude e ancora oggi, a distanza di decenni, c’è chi paga sulla propria pelle il conto della corruzione altrui. Bene: quei tre erano semplicemente dei monelli un po’ troppo vivaci se li si confronta con i personaggi che imperversano oggi.
I pochi italiani che ancora non sono stati rimbecilliti dalle dosi cavalline di rozza eppure efficacissima disinformazione somministrata ad ogni livello si scandalizzano e si disperano per la situazione oggettivamente da incubo che stanno vivendo. Chi, però, si guardasse intorno allungando la portata scoprirebbe che non soltanto non siamo soli ma ci troviamo in ottima compagnia. Sì: la corruzione in campo sanitario si è propagata come sanno fare le metastasi di un cancro, con cellule onnipotenti e più invulnerabili di un supereroe. La corruzione non ha bisogno di passaporto e la si può trovare, spesso del tutto alla luce del sole, a vari livelli dovunque. Di tanto in tanto qualche corrotto viene beccato ma poi farà una carriera luminosa perché essere corrotti, dimostrare di essere corruttibili, è un requisito che a volte è essenziale per raggiungere certe vette.
Una delle differenze tra la corruzione di oggi e quella di ieri è l’aver raggiunto i cervelli delle vittime finali trasformandole non solo in vittime consenzienti, non solo in vittime entusiaste di esserlo, ma in vittime che, come chi era morso dai leggendari vampiri, trascinano al loro stesso destino chiunque capiti a tiro.
Chi sono i Dracula di turno, quelli che iniziano a mordere? Nel passato di certi sport, per esempio il pugilato, si prendeva un tale il cui aspetto soddisfacesse i criteri del caso e lo si trasformava artificialmente in un campione. Che in realtà quello fosse un brocco non aveva la minima importanza: gli avversari crollavano al tappeto, incassavano quanto pattuito e con il giro delle scommesse i conti tornavano. Che il pugno del KO fosse stato micidiale era dimostrato al di là di ogni dubbio: dalla bocca dello sconfitto schizzava sangue. Poi, nello spogliatoio, si toglieva il pezzetto di fil di ferro dalla bocca e la salute tornava.
Oggi, in campi dove i colpi sono ben più forti di quelli della boxe, si fa, molto più in grande e in modo molto più capillare, esattamente la stessa cosa: si prende un imbecille qualunque, un imbecille che si renda disponibile, lo si porta alla ribalta della magica tibbù, gli si appiccica un titolo che non gli spetta (ma al popol bue che importa?) e quello diventa un maestro di pensiero e uno ”scienziato” le cui parole sono verità rivelata. È un dato di fatto che una situazione del genere implica sofferenze e morti, ma, come diceva un luminare di un italico ateneo, “se ci saranno dei morti, li seppelliremo.” E i morti ci sono. Tanti.
Per fortuna, come in tante tragedie di Shakespeare, c’è anche la parte buffa: non è raro che, dopo un po’, l’imbecille si convinca di essere davvero un genio e come tale tronfiamente si atteggi. Così ci sono occasioni in cui si raggiungono apici di esilarante comicità.
Insomma, possiamo sperare di morire facendoci una risata.
Ecco come Novartis ha corrotto migliaia di medici: l’inchiesta internazionale
https://www.rsi.ch/la1/programmi/informazione/falo/La-strategia-il-caso-Novartis-12248443.html
Tanto per stare in tema:
https://www.calciolive.net/vaccini-terapeutici-mercato-per-assistere-alla-crescita-fenomenale-entro-il-2026/889/
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2019/10/18/-autorizzato-in-europa-il-primo-vaccino-contro-ebola-_ac214d02-da34-4e06-bf71-28cd0a107b56.html
RISPOSTA a Paride – Basta aver preso 18 all’esame di farmacologia per sapere che chiamare terapeutico un vaccino è un’idiozia senza pari. Ma qui c’è la ragione di mercato. Qualunque intruglio battezato vaccino diventa ipso facto una pozione magica dall’effetto assicurato. Finché ci sono gonzi, c’è mercato. Per quanto riguarda il vaccino contro l’ebola, magari si tratta di qualcosa che funziona. Il che lo renderebbe unico nel suo genere.
Ma il professor Burioni non dice sempre che i vaccini sono innocui?
https://www.studiocataldi.it/articoli/36105-vaccini-arrivano-gli-indennizzi-automatici.asp#par1
RISPOSTA a Paride – Innocui nel senso che non nuocciono ai patogeni.
https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2019/10/18/vaccini-igienista-genitori-non-perdete-opportunita-anti-meningococco_i5S1DLp5DN0EFHmLRBfZ0I.html?refresh_ce
(“Il consiglio è unico ancora una volta ed è sempre di ascoltare il pediatra e il medico vaccinatore e, soprattutto, di fidarsi”)
https://www.youtube.com/watch?v=YoBuv7HR-Fw
RISPOSTA a Paride – Lei cambierebbe il suo fustino per due di…?
Egr. Paride,
Ma il vaccino in questione, del quale Lo Palco canta le lodi, non era “sottoposto a monitoraggio addizionale” (i.e. sul foglietto illustrativo è presente il “triangolo nero rovesciato”)? E in quanto tale oggetto di un esposto del CODACONS alla Procura?
http://www.codaconslombardia.it/codacons-denuncia-diffida-regione-lombardia-lantimeningococco-b/
RISPOSTA ad Aurelio – Lopalco quello dei neonati cavie volontarie? Esposto alla Procura?
Egr. Dr. Montanari, In questo articolo del Daily Mail, messo in rete prima del corrente giro di vite di censura sui links dedicati agli effetti collaterali dei vaccini e non ancora rimosso, c’è la storia di un “neonato cavia volontaria” cui è stato iniettato il vaccino alla giovanissima età di otto settimane; e poi, al fine di essere certi del benefico effetto, il richiamo dopo altre otto settimane. Nel video si vede il bimbo che ha un attacco di convulsioni; ma sono stati 10-14 al giorno dal momento in cui è stato “immunizzato”. In aggiunta a “stomach pain, night terrors… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – Si prende un imbecille e, senza difficoltà, gli si fa fare una fulminea carriera universitaria. Se proprio si vuole esagerare, si commissionano tre o quattro articoli “scientifici” ai numerosi fantasmi che occupano le scrivanie affiancate degli uffici di Big Pharma e a quegli articoli, rigorosamente fasulli, si appone la firma dell’imbecille. Poi lo si fa sfilare sulla passerella dei media e in men che non si dica il popol bue è convinto che le idiozie sparate dall’imbecille siano LA SCIENZA. A questo punto, l’imbecille che si è trovato in un balzo alla ribalta diventa facilmente ricattabile:… Leggi il resto »
Egr. Dr. Montanari, Purtroppo la triste storia di Bobby, figlio di Luke Maguire and Louise McKever non finisce con l’articolo del Daily Mail da me sopra linkato. Qualche Organizzazione o Lobby assai potente ha voluto vendicarsi ferocemente con i genitori dell’affronto subito con la diffusione del video del piccolo sofferente postato su YT. E quindi “they made an offer you cannot refuse” a Luke e Louise: smettete di parlare al pubblico del vaccino o vi facciamo togliere il vostro bimbo dai Servizi Sociali. Non sappiamo se i genitori di Bobby hanno anche trovato una testa di cavallo mozzata nel loro… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – La corruzione è arrivata a livelli di psichiatria irrecuperabile. Basta sintonizzarsi su una qualunque stazione televisiva o radiofonica o leggere tanti commenti su Internet per rendersene conto. E basta sentire ciò che esternano certi docenti universitari. Sulle istituzioni e sulle persecuzioni subite io potrei dire parecchio ma taccio perché non mi si rincari la dose. La sola cosa che posso dire è che per loro provo schifo e pietà. Io ho la fortuna di aver superato, seppur di poco, i 70 anni e di essere arrivato al limite temporale della vita secondo Dante. Per chi rimane… Leggi il resto »
ecco che inizia e ci provano:
https://www.udinetoday.it/salute/caso-grave-influenza-udine-2019.html
Non la raccontano giusta……da ignorante quale sono, 50enne perfettamente sano da intubare a causa di complicanze batteriche e fungine? A causa di un’influenza?
RISPOSTA a Gian Pilz – Non appena uscirà il vaccino contro l’area Celsi, qualche caso terribile di morte atroce sarà attribuita a quella esiziale patologia.
Quel Bassetti è una nostra vecchia conoscenza:
https://www.stefanomontanari.net/fattele-tu-le-7-vaccine/
RISPOSTA a Misodemo – Non mi pare di conoscerlo personalmente. Credo faccia parte del salottino buono dove nessuno si confronta con il popolino degli scienziati. Ma poi, si è vaccinato pubblicamente o no?
Nemmeno io lo conosco.
Dicevo solo che l’abbiamo già menzionato sul blog, anche qui (nei commenti):
https://www.stefanomontanari.net/da-salvare/
Da udinese, posso dire fieramente che anche noi abbiamo il nostro eroe, anche se ora se ne andrà: è stato promosso prof. ordinario e chiamato a Genova.
In questo articolo, in cui si annuncia la dipartita del luminare,
https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2019/04/27/news/bassetti-lascia-udine-per-andare-a-genova-sara-il-piu-giovane-prof-di-infettivologia-1.30227372
curiosamente si specifica che “Con lui la clinica ha raddoppiato visite e volumi”.
E io che pensavo che i vaccini servissero proprio per diminuire le ospedalizzazioni!
RISPOSTA a Misodemo – Lei non deve PENSARE. Si deve ADEGUARE.
Con quella faccia un po’così
Quell’espressione un po’così
Che abbiamo noi prima d’andare a Genova…
Fra un po’ andare a Genova non sarà più la stessa cosa.
Siamo vicini di casa allora.
Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi), a suo tempo era stato anche invitato a tornarsene a casa sua. O forse era solo una mia speranza. Protagonista della vaccinazione pubblica del sindaco di Udine (senza manco camice bianco)
https://udine.diariodelweb.it/udine/video/?nid=20181029-531460
Grazie dell’info, quella pagliacciata di Fontanini mi mancava. Un tempo solo gli scapestrati si bucavano, e ora invece sindaci e assessori fanno la fila per farsi fotografare con l’ago nel braccio. O tempora, o mores!
RISPOSTA a Misodemo – Le vaccinazioni si possono praticare solo dopo i dovuti accertamenti sanitari, solo in un luogo dove il soggetto possa restare sotto osservazione per un tempo congruo e dove esista un’attrezzatura idonea a rianimarlo. Temo che, quando ci si accorgerà che si possono fare quattrini, le appendiciti saranno trattate chirurgicamente al supermercato, magari pudicamente nascosti da una tenda.
La mannaia della santa inquisizione ha preso di mira anche Panzironi, onestamente mi pare sia piuttosto innocuo e non meriti il linciaggio mediatico (e non) che sta subendo. Evidentemente il giro d’affari che è riuscito a creare ha smosso Big Pharma, che deve aver ordinato ai suoi subalterni di far partire la crociata. Intanto sembra che a Spoleto abbiano raggiunto il record di vaccinazioni in gravidanza, poi ci sono mamme che lamentano di sentire meno il bambino, casualmente dopo la vaccinazione (“Unica novità giovedì ho fatto il vaccino in gravidanza (tetano parotite difterite”) si fa per proteggere il bambino quando… Leggi il resto »
RISPOSTA a Gian Pilz – Non conosco questo Panzironi e, dunque, non ho alcuna opinione. Per quanto riguarda le vaccinazioni in gravidanza, trovo la cosa di un certo interesse. Prescindendo da ogni giudizio su una pratica contraria alla medicina (mi riferisco a quella vera), fra un paio d’anni avremo i risultati e credo che Big Pharma avrà motivo di sfregarsi le mani.
Dott. Montanari, secondo Panzironi si dovrebbero mangiare solo carne, pesce e verdure (oltre alle sue compresse a base di spezie, vendute a prezzo scontato durante le sue trasmissioni TV), con effetti quasi miracolosi su mille patologie. In più una volta l’ho sentito parlare sommariamente delle sue ricerche sui vaccini e mi sono cascate le braccia (le particelle nei vaccini non farebbero alcun male perché sarebbero neutralizzate dal glutatione).
RISPOSTA a Paride – Ahimè, io non conosco il personaggio. Spero che sul glutatione lei abbia capito male.
A proposito di effetti collaterali dei farmaci, forse è ora di smettere di chiedersi se i vaccini provochino l’autismo. In fondo, se anche fosse, potrebbe non essere un problema, come spiega Mazzucco in questa breve ma illuminante riflessione (peccato solo per la caduta sul “pò”, inequivocabile segno dei tempi):
https://www.luogocomune.net/21-medicina-salute/5361-non-chiamiamoli-pi%C3%B9-autistici-sono-%E2%80%9Cneurodiversi%E2%80%9D
Egr. Paride, Le bugie in merito alla condizione autistica, oltre che da chi gentilmente ci ospita in questo blog, sono state esposte da diversi (ma non molti purtroppo) coraggiosi medici. Tra essi mi piace farvi riascoltare il Dott. Massimo Montinari. Nel link egli descrive la drammaticità della situazione di molti autistici dal min.09:00 in poi: https://www.youtube.com/watch?v=Fi50OfqJwUM E spiega anche molto bene il meccanismo di ricatto mafioso cui sono soggetti i suoi colleghi medici; meccanismo ricordato nel presente thread anche dal Dr. Stefano Montanari. All’eccellente relazione del Dott. Montinari ed al breve essay di Massimo Mazzucco da Lei linkato vorrei aggiungere… Leggi il resto »