COMUNICATO STAMPA:
Sabato 18, a Pomezia si è svolto il "1° Convegno sull'Ambiente"
organizzato dal Comitato No Inceneritore di Pomezia, dal Coordinamento
dei Comitati di Quartiere e dall'associazione Fare Verde.
L'evento patrocinato dal Comune di Pomezia ha portato nella città i massimi esperti di nanopolveri che l'Italia e l'Europa possono vantare in questo campo.
Il Professore Stefano Montanari: direttore scientifico del laboratorio Nanodiagnostics di Modena e la Dottoressa Antonietta M. Gatti.
Molti cittadini sono accorsi all'evento ed insieme a loro una cospicua rappresentanza comunale e regionale. Erano infatti presenti l'Assessore all'ambiente Stefano Garzoli, i Consiglieri: Lupo, Mecca,D'Avino, Russo, Maniscalco, Boager, Bello, Puggioni, Flore, Capriotti e Franceschetti. Sono intervenuti inoltre Todato della Provincia Attiva ed esponenti dell'università la Sapienza di Pomezia.
Anche il Presidente Commissione Lavoro Pari Opportunità della Regione Lazio Peppe Mariani, da sempre sensibile ai temi ambientali è intervenuto al convegno condotto impeccabilmente dal noto giornalista di radio Incontro David Gramiccioli.
Attraverso slide documentali il rappresentante del comitato No Inc. Giancarlo Lanzone ha introdotto il pubblico in un viaggio nel nostro territorio dove sono state evidenziate moltissime realtà preoccupanti che ci circondano. Per esempio la discarica nazionale di amianto di Valle Caia, la discarica di Fluff (rifiuti speciali) di Via Ardeatina e la grande discarica di Ronciliano sita ad Albano dove vengono conferiti anche i rifiuti di Pomezia e dove è prevista, l'installazione nel 2009 di un gassificatore (inceneritore) che dovrebbe bruciare balle di cdr.
Attraverso una mappa virtuale del nostro territorio sono state portate all'evidenza anche altre realtà vicine come la Turbo Gas di Aprilia e l'alta concentrazione di gas radon di S.Palomba e Ronciliano, che contribuiscono ad "avvelenare" l'aria e la terra del nostro territorio; laddove insistono in un ambiente già abbondantemente compromesso, colture biologiche, produzioni di vini d.o.c, aziende agricole.
Sono state anche mostrate modalità diverse e soluzioni più efficaci e rispettose dell'ambiente, rispetto ai costosissimi e altamente inquinanti inceneritori. In primis la raccolta differenziata porta a porta (pap) che attraverso un conferimento mirato e calendarizzato sta dando risultati di eccellenza nei due quartieri pilota dei Pomezia, (Martin Pescatore e Torvajanica Alta) con percentuali di recupero dei materiali pari al 70 %. Tale modalità come già espresso dal Sindaco De Fusco in molte occasioni e portata avanti efficacemente dall'assessore Garzoli, è un modello che si deve esportare presto a tutti i quartieri di Pomezia, anche perché ciò contribuirebbe a diminuire la tassa sui rifiuti e a considerare il rifiuto come una ricchezza, cosa che non avverrebbe semplicemente bruciandolo in un inceneritore. In ultimo il Professore Stefano Montanari accompagnato dalla moglie Antonietta M. Gatti, anche lei scienziata di fama internazionale e autrice di numerosi studi sulla sindrome dei Balcani per conto del Governo italiano e, più in generale sulle nanoparticelle; ha illustrato, tenendo "incollato alla sedia" per più di un ora un pubblico affascinato dai numerosi studi e analisi fatte nel suo laboratorio di Modena. Infatti, attraverso un speciale microscopio il Prof. Montanari ha dimostrato l'esistenza di nanopolveri e conseguenti patologie spesso mortali o nefaste, causate soprattutto da fattori collegati all'incenerimento dei rifiuti.
Al termine, il convegno si è chiuso con successo e con moltissime domande del pubblico interessato, inoltre molte persone hanno auspicato che venga al più presto bloccata l'apertura dell'impianto del Gassificatore di Albano e che si applichino al più presto sul territorio politiche di riuso e riduzione dei materiali all'origine, impianti di trattamento meccanico biologico e compostaggio, nonché isole ecologiche che gestiscono i rifiuti rispettando l'ambiente.
Hanno aderito all'evento: Rete Regionale Rifiuti Lazio, Comitato Unico del Litorale, Comitato Nuova Lavinium, Comitato Santa Palomba, Comitato Via delle Antille, Comitato Campo Ascolano, Comitato Via dei Castelli Romani, Comitato Castagnetta 5 Poderi, Martin Pescatore, Associazione Tyrrhenum, Associazione Via Libera, Comitato il Querceto Colli di Enea, Associazione Amici di Singen.
Comitato No Inceneritore di Pomezia