Chi vuol esser lieto sia

Già Plauto, a cavallo tra il terzo e il secondo secolo a.C., si prendeva gioco del Miles Gloriosus, il soldato fanfarone che millantava imprese mai compiute. Molti secoli dopo Alphonse Daudet riprendeva il tipo nel suo Tartarino.

Oggi, soprattutto grazie ad Internet, di Tartarini e simili ne abbiamo a profusione, non pochi dei quali vantano imprese scientifiche non solo inesistenti ma di cui non sarebbero mai capaci. Bisogna dire che, grazie ad una diffusa credulità popolare, questi buffi personaggi riscuotono credito presso ampi strati della popolazione e, quando c’è chi ravvede l’utilità di costoro per i propri fini, non si esita a sottoscriverne pubblicamente l’autorità.

Una delle new entry del momento è tale dott. Guido Silvestri, un italiano che si guadagna la pagnotta lavorando presso un istituto non certo di primo piano statunitense. Ad introdurlo al pubblico italiota è stato il ragionier Giuseppe Grillo che tutto il mondo c’invidia per la sua cultura e la sua onestà cristallina. Come non pochissimi calciatori principalmente sudamericani, il Silvestri “non si è adattato” e il risultato è stato quello di esternare stupidaggini pateticamente ridicole pastrocchiando con i nostri risultati di cui, palesemente, non ha capito nulla. Tra le sciocchezze c’è pure un errore di calcolo, magari non suo ma che il personaggio ha immediatamente abbracciato, di 13 ordini di grandezza, cioè 10.000 miliardi di volte.

Enrico Mentana (aka Mitraglietta), nella sua tenera ignoranza e presunzione, si è affrettato a salutare quelle enormità come fulgido esempio di scienza.

Ora, alle strette, sorpreso nella sua imbarazzante nudità, il Silvestri cerca di sgattaiolare con un’arrampoicata che né Walter Bonatti né Reinhold Messner sarebbero mai stati capaci di affrontare, scrivendo su https://www.facebook.com/guidosilvestriMD/posts/1827072877604392

 

NANOPARTICELLE E MEGASOMARI

[e giuro che e’ l’ultima volta che parlo di nanoparticelle sui vaccini]

Mi segnalano che girano in rete vari commenti, articoli etc. in cui i miei calcoli sulle nanoparticelle dei vaccini sarebbero stati “smontati” da qualche genialoide. Innanzitutto preciso che i miei NON erano calcoli matematici, ma semplici considerazioni generali per dare una idea NUMERICA di cosa si stesse parlando, cioe’ di livelli infinitesimali di contaminazione.

Del tipo: uno getta pochi granelli di sabbia in una piscina olimpica e grida che bisogna evacuare perche’ la piscina e’ “sporca”.

Ma il problema vero non e’ nemmeno questo, cioe’ se i granelli di sabbia nella piscina siano dieci o cento. Il problema e’ che i due nanoscienziati fanno esperimenti SENZA CONTROLLI. Perche’ in realta’ uno potrebbe sostenere che anche UNA SOLA nanoparticella tossica in 20 microlitri e’ gia’ troppo. Ed e’ su questo punto che bisogna capirsi. Perche’ ci puo’ stare che uno faccia questa affermazione – e sarebbe una affermazione degna di attenzione.

Ma per farla in modo scientifico si deve:
1. dimostrare che quella nanoparticella tossica non viene dallo strumento (e quindi ripetere l’esperimento con un altro apparato in un altro laboratorio)
2. dimostrare che quella nanoparticella tossica non viene dal filtro o dalla siringa o altri materiali a perdere
3. dimostrare che quella nanoparticella tossica non deriva da contaminazione ambientale (quindi usando tutti gli opportuni “bianchi”)
4. dimostrare che quella nanoparticella tossica e’ presente SOLO nei vaccini e non e’ presente in preparati che vengono usati ogni giorno per iniezioni nell’uomo, tipo soluzioni fisiologiche o glucosate, farmaci per uso endovenoso, TPN, emoderivati etc etc (ed usando sempre le stesse procedure sperimentali).

E’ per questo che, in assenza di questi controlli elementari, i due nanoscienziati non fanno scienza, ma solo pseudo-scienza. E chi dice il contrario non capisce un tubo di queste cose, perche’ SENZA CONTROLLI NON SI FA SCIENZA.

[Ed e’ per questo, per inciso, che questi “nanorisultati” sono pubblicati su una “nanorivista” a pagamento non-indexata che nessuno scienziato serio si filerebbe mai]

Questa assoluta mancanza di controlli e’ ancora piu’ grave nel momento in cui si traggono conclusioni tanto serie quanto ingiustificate (cioe’ che i vaccini sarebbero sporchi e tossici). La cosa piu’ deprimente infatti e’ questa totale mancanza di ogni scrupolo etico nel modus operandi di questi due “nanocolleghi”, che usano risultati di valore scientifico nullo per spaventare – a scopo di ottenere notorieta’ e lucro personale – tante persone che sono esitanti di fronte ai vaccini. Significa sfruttare il fatto che il paese e’ purtroppo diviso e confuso su questi temi per instillare paura. Questa e’ la cosa piu’ grave di tutte, perche’ cosi’ si fa veramente del male a tutti. Per questo dovrebbero solo vergognarsi.

PS: questa e’ una pagina scientifica seria. Su questo punto non tornero’ mai piu’. Chi posta articoli in supporto dei due nanoscienziati viene bannato, punto. Ognuno puo’ ragliare dove vuole, ma non a casa mia

 

Lo sarà? Lo farà? Che cosa ci dirà Mitraglietta? Ne inventerà un’altra delle sue?