Le vostre domande

Buongiorno Dott. Montanari, le scrivo per richiedere delle informazioni in argomento nanoparticelle, la sua specialità. Proprio l'altro giorno ho sfogliato e riletto la questione della presenza di particelle presenti negli alimentari prodotti da alcune catene alimentari abbastanza famose; mi sono soffermato sulla specifiacazione tra parentesi del ritrovo di Silicio all'interno dei Chewing gum Microtech Perfetti, nelle quali c'è scritto "cioè vetro". In ambito di nanoparticelle, si può distinguere ciò che è Silicio e ciò che è vetro in quantità così infime di materiale? Se sì, da cosa possono essere riconosciute le differenze di questi due materiali?   Oltre a questo, mi sorge un'altro quesito: il cromo rilevato nei prodotti, ad esempio nei Granetti Barilla, è sostanza cancerogena o è quella fazione che viene riconosciuta come "non nemica dell'uomo"? Ringrazio in anticipo per il suo ascolto e mi scuso del disturbo anche durante il periodo elettorale! Distinti saluti, Sebastiano  RISPOSTA Per proima cosa, la prego di rifarsi strettamente a ciò che sta scritto con chiarezza nel sito www.nanodiagnostics.it al capitolo delle analisi. Pare che ognuno voglia capire quello che meglio gli aggrada senza…

Buon giorno Dott. Montanari, ho da poco visionata il vostro non partito ed ho scaricato il programma elettorale presentato al governo, sono piacevolmente colpito in quasi tutti i punti, ma la critica se mi permette vuole focalizzare ed attirarare l'attenzione all'aspetto della sicurezza, mi sembra particolarmente trascurata, purtroppo con i media che ne risaltano gli aspetti negativi e l'attenzione che alcuni partiti hanno nell'usare il campanilismo con parole da guerrafondai, mi aspettavo che fosse inclusa e ben delineata anche nel vostro programma. So che non potrà porre l'attenzione e rispondermi…

Buongiorno dott. Montanari, volevo chiderle quali sono le vostre soluzioni riguardo al problema dei rifiuti visto che sul programma ho letto che non volete ne rigassificatori, ne inceneritori. Spero non sia una domanda a cui lei ha già risposto, Saluti, Gianluca RISPOSTA Sì, ho già risposto in almeno un centinaio di articoli e in tutte le mie oltre seicento conferenze. A risposta è la strategia Rifiuti Zero. Tra qualche mese sarà tutto descrittoi nel libro "Lo Stivale di Barabba" che sto finendo di scrivere.

Stimatissimo Dott. Montanari, l'ho ascoltata per la prima volta con tanto interesse durante la campagna elettorale ed ora, per mia colpa solo ora, l'ho ritrovata sul web con immenso piacere. La mia domanda è questa:io sono di Pesaro ed  a suo tempo ascoltai la sua dichiarazione che a Pesaro e, mi sembra, a Bari erano stati inventati due sistemi opposti ma entrambi efficaci per lo smaltimento dei rifiuti senza danni. Mi piacerebbe molto sapere dove si trova questo sistema a Pesaro e perchè, se davvero efficace, non si divulga la…

ciao volevo chiederti cosa faresti tu con i rifiuti della campania, li manderesti tutti in qualche impianto tmb o altro? quanti ce ne sono in italia, di questi impianti o di altri non inquinanti? ovviamente parlo dei rifiuti già prodotti, ammettendo che da oggi non ne produciamo più  e perché secondo te non esiste la raccolta differenziata al 100% a napoli e in campania? quanto costano i secchi? come si può fare ad applicarla subito? RISPOSTA Il tasso d'inquinamento è direttamente proporzionale al tasso di corruzione (Paul Connett). Con i…

li differenziano?! allora se sono così accumulati già da tanto si possono separare? e quanto ne riescono a recuperare? ma non li mandavano a bruciare? RISPOSTA Il seguente è un comunicato ANSA: BERLINO, 21 MAG – I rifiuti campani già smaltiti in Sassonia non sono stati bruciati nei termovalorizzatori tedeschi, ma sono stati riciclati per ricavarne materie prime secondarie e composti organici che verranno venduti all’industria.   Il ’percorsò dell’immondizia italiana in Germania lo ha spiegato all’ANSA una portavoce del Ministero dell’Ambiente della Sassonia, sottolineando che niente è finito in discarica.«Questi rifiuti non…

e noi in italia abbiamo i mezzi per fare quello che fanno in germania? RISPOSTA Sì

riguardo a raccogliere i rifiuti dovreste andare dai comitati dei disoccupati napoletani e dirgli di andare al comune a chiedere di dare l'appalto della raccolta a società che li riciclano di modo che loro possano lavorare, prima nelle strade a separare, magari anche con volontari, i rifiuti già buttati, e poi negli impianti, una volta svuotate le strade, regolarmente, a ritirare i secchi e fare quello che devono negli impianti ovviamente prima vedere se questi impianti sono in grado di smaltire le tonnellate giornaliere senza problemi, ovvero se hanno gli…

 ci sono gli impianti cioè esistono società che si vengono a prendere l'immondizia così com'è e poi se la separano loro? che possono sopperire alla mancata raccolta differenziata RISPOSTA No perché, in genere, le varie autorità locali hanno dato in appalto a società private la gestione dei rifiuti che, così, appartengono a loro e nessuno li può toccare.

intendevo se hanno le tecnologie o le persone addestrate per separare l'umido dal secco poi se non glielo fanno fare perché danno l'appalto alle società che le mandano all'inceneritore o in discarica è un'altra cosa l'importante è che se sono in grado si possono mandare anche in italia lo chiedo perché guardando un pò ho trovato solo società che prendono solo la differenziata e al massimo con l'umido ci può stare solo il vetro o il metallo, ma non la plastica, come invece a quanto pare hanno fatto in germania…

questo vuol dire che potevano benissimo distribuirla in italia invece che farla arrivare fino in germania? appunto perché è primitiva, i nostri impianti avrebbero potuto prescindere dalla raccolta differenziata? sono attrezzati? ad esempio quello di vedelago non può prescindere dalla raccolta differenziata RISPOSTA Veda la risposta sotto.  

era per sapere almeno un nome di un posto in italia dove fanno questo, dove prendono plastica e umido mischiati e poi li separano RISPOSTA Da nessuna parte. Dove si fa raccolta differenziata vera e seria i cittadini separano almeno grossolanamente i loro rifiuti.