Le vostre domande

atomizzatori a bassa pressione e nanoparticelle

Mi chiamo Raffaella, abito in trentino. Da noi esiste un agricoltura intensiva delle mele ,quindi un uso massiccio di pesticidi distribuito con atomizzatore. Tale sistema di distribuzione crea un fenomeno di deriva da non sottovalutare. Per ovviare a questo hanno pensato di introdurre atomizzatori a basso volume. E qui mi sorge una domanda. Se il sistema a basso volume mi rende molto piu' piccola la gocciolina (micrometrica) contenente il principio attivo, non e' che c'e'un maggior rischio d'inalazione delle microgocce e che anziche' diminuire, AUMENTI il rischio di deriva subendo cosi' effetti ancora piu' tossici? Attendo una sua cortese risposta.        

RISPOSTA 

No, in questo caso, trovandosi in sospensione in un liquido, non ci sono grosse differenze. Vi avvelenerete comunque.