AmbientEnergia.info – Italy Dopo il recente fallimento del ramo italiano della Eternit, piove sul bagnato per il Governo Italiano: la Corte Europea per i Diritti dell'Uomo ha confermato che è stata avviata una procedura di infrazione, nei confronti del nostro Stato, per i casi di morte dei lavoratori esposti alle fibre di amianto.
La denuncia alla Corte Europea, presentata lo scorso Novembre, è stata sostenuta dagli "esposti" all'amianto, che ritengono colpevole lo Stato di averli esposti al rischio di inalazione della "fibra killer" deliberatamente.
L'associazione delle vittime dell'amianto viene sostenuta legalmente dall'avvocato Ezio Bonanni, che dichiara come queste vittime sono state costantemente oggetto di discriminazione e di un manifesta responsabilità da parte dello Stato, che ha intenzionalmente violato gli articolo 31 e 42 della Costituzione, permettendo che i lavoratori fossero per decine di anni esposti, senza alcun tipo di misure protettive, ad una sostanza di cui si conosceva la tossicità, ma soprattutto il forte potere cancerogeno.
L'avvocato dichiara che, vista l'indifferenza dello Stato nei confronti dei lavoratoti morti, è stato indispensabile ricorre a Strasburgo e all'autorità della Comunità Europea.
(Daniele Taburni) http://www.ambientenergia.info/15/01/2009/5781/1/amianto_procedura_della_corte_dell_ue_contro_il_governo_italiano.html