Provo a fare l’indovino.
In un crescendo di fallimenti e di rovine per 60 milioni di zombi di fatto consenzienti, il “governo” dello sconosciuto Conte ha lasciato il posto a quello del fin troppo conosciuto Draghi.
Credo sia evidente a tutti che da parecchio tempo non esiste più opposizione, cioè lo schieramento indispensabile ad ogni democrazia per controllare la maggioranza e garantire che il governo non si trasformi in dittatura.
Chi ha letto Swift ricorderà di sicuro come anche nel Settecento la “politica” fosse nelle mani di perfetti imbecilli: nel suo Gulliver due partiti fieramente divisi sulla tesi relativa ai tacchi delle scarpe (alti o bassi?) e due nazioni in guerra a causa del disaccordo sul dove rompere le uova (sulla punta o al suo opposto?).
Oggi nulla è cambiato, e su perfette idiozie i nostri partiti, i cui aspetti e le cui composizioni sono più camaleontici del Virus (maiuscola per la figura retorica dell’antonomasia), inscenano combattimenti degni del Colosseo di un tempo. Quando si tratti di argomenti di rilevanza assoluta, invece, lo stridore delle armi si acquieta.
Ciò che ci attende ora è l’arrivo del banchiere Mario Draghi, Cincinnato di riciclo chiamato a timonare il relitto italiota. Ed è qui che provo a fare l’indovino.
La maggioranza di governo sarà ancora per un po’ una ricca tavolata su cui viene servito un banchetto al quale pochi vorranno rinunciare, e chi strillerà di non volersi sedere avrà comunque ciò che avanza senza doversene andare a pancia vuota. A tavola si diventa tutti amici.
Per i nuovi, tanti governanti ci sono varie questioni da affrontare, la più pressante delle quali è il rispetto degli accordi stretti con le ditte farmaceutiche. Dunque, si continuerà con la terapia genica trasformata magicamente in vaccino, e quegl’intrugli su cui sappiamo pochissimo, e quel pochissimo non è proprio tranquillizzante, diventeranno di fatto obbligatori. Non per legge, ma semplicemente perché senza quelli perderemo anche il diritto di salire su un tram.
Poi c’è l’urgenza di colmare la voragine aperta dal rosario di stravaganze raccolte nel mare magnum etichettato Covid: una formuletta che è passe-partout per qualunque porta. Soffocando il lavoro, è ovvio che la ricchezza fa in fretta a svanire, ma lo stato, specie se prodigo come il nostro, tra banchi a rotelle buttati, siringhe pagate come opere d’arte, farmaci acquistati senza nemmeno averli visti e spesucce varie ha tante incombenze. E chi paga?
Sarà un “sacrificio” molto doloroso. Chissà: forse avremo qualche guitto che righerà le gote di lacrime. Insomma, bisognerà che chi ha messo da parte due soldi per garantirsi i cateteri per la vecchiaia e non è stato così previdente di trasferirli altrove alzi le mani e si lasci patriotticamente rapinare dai grassatori in doppio petto a norma di legge. Bisognerà che i fastidiosi vecchietti che non si è riusciti ad eliminare nemmeno con vaccini e intubazioni rinuncino al privilegio delle loro opime pensioni e si contentino di qualche crosta.
Stiamo, comunque, sereni: il divino Mario si è già espresso rassicurandoci: non ci saranno nuove tasse.
“Dulce et decorum est pro patria mori” scriveva nel terzo libro delle Odi Quinto Orazio Flacco. E che cosa c’è di più dolce e dignitoso di morine a scopo di lucro altrui, magari, quasi novelli Abramo, offrendo i nostri figli a Mammona?
Egr.dr.Montanari
le piace vincere facile,
in verità non bisogna indovinare nulla perché è tutto scritto nei programmi europei
https://www.youtube.com/watch?v=E5wiDhbU1nc
E ancora
https://www.imolaoggi.it/2021/02/08/meluzzi-nel-2030-saremo-automi-di-un-governo-planetario/
RISPOSTA ad apota per legittima difesa – Come vede, io dico banalità. La tragedia è che nessuno pare accorgersene.
Prof. Alessandro Meluzzi:
“Un mondo … che viaggia verso i 9 miliardi di uomini.”
Con il massimo rispetto che ho per Meluzzi … e se fosse un’altra delle infinite bugie? CHI li ha contati questi 9 miliardi di uomini?
Diamo troppe cose per scontate. E.g. evidenti assurdità come il Big Bang, i dinosauri vissuti “tra 120 e 60 milioni di anni fa.” Per non parlare di documentari nella migliore tradizione di Monty Python fatti passare per Scienzah
https://www.youtube.com/watch?v=MUUxOHfpG_4
Quanti piedi di insalata servono ogni anno per alimentare 9bn di esseri umani? Nessuno ha mai fatto il conto?
Egr. Dr. Montanari,
Il sacrificio di bambini per scopi religiosi: una usanza protratta nel tempo ben oltre il periodo di Abramo.
https://www.researchgate.net/publication/222486581_Identification_of_infanticide_in_archaeological_sites_A_case_study_from_the_Late_Roman-Early_Byzantine_periods_at_Ashkelon_Israel/link/5abfbbce45851584fa73f3e6/download
Dopo l’attacco alla guarnigione Romana e i seguenti selvaggi atti di cannibalismo ai danni dei soldati Romani, nel 70 dC l’Imperatore decise di mandare il Generale Tito ad insegnare a questo popolo un po’ di buone maniere.
Amor ac deliciae generis humani (però non diciamolo in giro…)
Brava Rita Dalla Chiesa:
“RIPRENDIAMOCI L’ITALIA”
https://voxnews.info/2021/02/10/rita-dalla-chiesa-tiriamo-su-la-testa-riprendiamoci-litalia/
Ottimo nome di battesimo per un nuovo Partito Politico. O motto per uno dei partiti esistenti, che abbia il coraggio di portare avanti questo programma.
Il “come” lo ha spiegato il Giudice Paolo Maddalena:
https://www.youtube.com/watch?v=PPmnKD13120
RISPOSTA ad Aurelio – Non credo che abbiamo bisogno di “politici” lavati con Perlana che sono tradizionalmente capaci solo di spremere le ultime gocce di sangue da chi è in articulo mortis. Spero di sbagliare, ma temo che Draghi non si discosterà dal solito binario. Io ho già detto più volte per chi voterò se mai voteremo. Quel gruppo esiste ed è affidabile. A mio parere i velleitari, gl’improvvisati, i “vorrei ma non posso”, i rivoluzionari purché non giochi la Nazionale non solo non servono ma sono perfettamente funzionali al regime.
Egr. Dr. Montanari, Riguardo al Partito per cui Lei ha fatto dichiarazione di voto, non metto in dubbio la buona fede dei validi scienziati e professionisti che si sono impegnati per la sua organizzazione. Ma l’esperienza dimostra che combattere solo per la “libertà di scelta in campo medico” non è sufficiente. Innanzitutto molte persone neanche riescono a capire quale sia l’argomento del contendere. Ma, ancora più importante è il fatto che, senza armi pari, è impossibile vincere contro un nemico che domani mattina si mette a stampare moneta e con quella compra un’isola di fronte a Venezia: il potere corruttorio di questi criminali… Leggi il resto »
RISPOSTA ad Aurelio – Voltaire sosteneva che il meglio è nemico del bene.
Il movimento 3V nasce da un gruppo di persone molto valide, per l’idea di libertà che sviluppano, per la visione politica e il rigore scientifico, e che hanno dimostrato anche un’ottima capacità organizzativa, ricorderete la straordinaria manifestazione di Firenze di giugno dello scorso, la migliore finora: tutti senza mascherine, ottimi relatori e tanta passione. Nelle Marche, ho votato Iannetti, che ha raccolto soltanto un migliaio di voti, ma è un movimento degno della massima fiducia e non trova alternative serie, al momento.
RISPOSTA a Marco Gabbianelli – Il cervello della gente offre spunti di una certa, tragica comicità. Milioni di elettori sono coscienti del fatto che mettono la croce su un partito che ha prodotto catastrofi o che ospita personaggi meritevoli di una sorte molto diversa da quella di una poltrona. Chi domandasse il perché di una simile assurdità si sentirebbe rispondere che dare il voto a un piccolo partito “è un voto sprecato.” Quindi, si dia il consenso al massacro. L’altra risposta è quella dell’incompletezza del programma: il piccolo partito non si esprime sulla colla dei francobolli né sulla bitonalità dei… Leggi il resto »
Ecco una (parziale) spiegazione del perché le banche vogliono importi la firma grafometrica e il denaro elettronico, e i politici corrotti il voto elettronico
https://www.youtube.com/watch?v=rXaBsaozy6Q
“I virologi sognano il governo. Quali sono i rischi per l’Italia.”
“Nel totoministri spuntano i nomi degli infettivologi sempre in tv. Ma col Covid hanno detto tutto e il contrario di tutto.”
https://www.ilgiornale.it/news/politica/non-dateci-governo-virologi-1923121.html
Speriamo che Draghi risponda così:
“No grazie. Avete già ampiamente dimostrato la vostra competenza.”
RISPOSTA ad Aurelio – Parlando in generale e con tutte le eccezioni del caso, la gente è fondamentalmente ingenua e credulona, e regala per tradizione la sua fiducia a chi conosce a menadito l’arte di truffare e a chi s’intrufola come membro della famiglia. E che c’è meglio della scatola magica? Perfetti imbecilli sono diventati parlamentari a vari livelli semplicemente entrando a far parte della “famiglia” mostrandosi a raffica in TV. Quindi, perché no i virologi o, meglio, coloro che per tali sono spacciati? Non credo che Draghi rinunci all'”esperienza” di chi è disponibile ad infinocchiare milioni d’italioti.
Un nuovo genere di film (o di romanzo). Credo che dopo la fiction covid-19 non sarà più così facile scrivere un film di fantascienza. Se uno sceneggiatore qualche anno addietro avesse proposto uno script del tipo ‘pandemia’ – la fiction che stiamo vivendo – i produttori non l’avrebbero neppure preso in considerazione, avrebbero trovato la narrazione troppo inverosimile anche per un romanzo di science fiction, un copione un po’ troppo sopra le righe da poter risultare credibile anche a uno spettatore aduso alle storie di mostri ed alieni. Perfino romanzi come ‘1984’, ‘Noi’ di Zamjatin, ‘Brave New World’ di Huxley… Leggi il resto »
Giusto giorni fa mi sono immersa nuovamente, dopo anni, una lunga fila di anni che neanche ricordo quanti, nel libro “Noi” di Zamjatin. Stavolta l’ho preferito narrato. A volte, per questioni di tempo, mi capita di preferire un audiolibro a quello di carta croccante solo perchè mi permette di fare magari due cose assieme. Per questo, se interessa, il link per ascoltarlo in versione integrale lo lascio anche a voi. (Nel canale Youtube “Ménéstrandise Audiolibri” se ne trovano molti)
Il libro, oggi, potrebbe intitolarsi: “Stavolta tocca a noi”.
https://www.youtube.com/watch?v=T8jFv4W8Eco
Zamjatin è autore russo, ma Noi fu pubblicato per la prima volta in lingua inglese (We) nel 1924. Non a caso venne messo al bando dai censori sovietici. Però la satira dell’autore nasce anche dalla sua esperienza britannica. La prima edizione russa è del 1988. Orwell ha sicuramente dei debiti con l’opera di Zamjatin, nel senso che ne è stato influenzato. Il protagonista D-503 del romanzo distopico sembra precorrere i nostri tempi nei quali stiamo diventando tutti dei numeri (in Noi si vive in abitazioni trasparenti, vedi l’odierna sistematica schedatura). Opera senz’altro molto interessante allo stesso livello di 1984.
Di queste informazioni ne ero a conoscenza, ma mille grazie per averle postate Gil. Riesci sempre a completare i miei post distratti e lacunosi. Ciao
E’ un video del 22 aprile 2020 e curiosamente si trova adesso condiviso in rete. Forse qualcuno sta tornando sui suoi passi? Si riascoltano adesso cose che allora sembravano altro, sembravano arrivare in nostra tutela, mentre ora, le parole appaiono altro. Appaiono per quello che veramente sono. Forse qualcuno comincia a capire?
Nei primi minuti viene detto questo:
“Abbiamo proibito l’attività fisica non perché sia la situazione più a rischio ma perché volevamo dare il senso di un regime molto stringente”
https://www.facebook.com/RegioneEmiliaRomagna/videos/155444345910650/
Anche i nostri cugini tedeschi sono impazziti, né più né meno del resto del mondo. Solo che loro sono più organizzati, e alla fine ti fanno pure omaggio di un certificato di avvenuta partecipazione al più grande esperimento di vaccinazione umana non testata della storia. “Diploma vaccinale di persona particolarmente valorosa”. E niente, rimangono sempre loro i più bravi.
https://www.bild.de/regional/thueringen/thueringen-aktuell/arnstaedter-altenheim-in-einer-woche-ist-die-angst-vorbei-75120398.bild.html
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Non è ver che sia la morte | Il peggior di tutti i mali; | È un sollievo de’ mortali | Che son stanchi di soffrir.
E adesso, chi glielo dice ad Attilio Fontana che questo gli ha rubato il podio?
https://twitter.com/CharlieEmma85/status/1358789428123217922
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Pare esistere un video privato in cui in venti minuti s’infila le mutande.
Cotti e mangiati.
https://www.maurizioblondet.it/51063-2/
Ma un vaccino per l’imbecillità quando lo avremo?
https://neovitruvian.com/2021/02/11/cancellare-aristotele-e-platone-dopo-le-statue-la-folla-woke-se-la-prende-con-i-fondatori-della-filosofia-occidendale/
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Io non ho idea di chi sia questo imbecille “accademico”. Posso solo dire che vincerà.
Egr.dr.Stefano Montanari nello scritto si dice essere un accademico di colore, perciò è probabile che abbia avuto il posto di accademico grazie alla cosiddetta “discriminazione positiva” (uno dei frutti avvelenati del politicamente corretto), quindi tutto si tiene. Comunque l’occidente è perduto, l’america più dell’europa, il nord europa più del sud. Negarlo significa non ammettere la realtà. La nostra civiltà è al capolinea e molto difficilmente potrà ricrearsi. Presto ci sarà il crollo anche scientifico e tecnologico (quello morale ed economico è già un fatto), come avviene sempre in questi casi (come nel passaggio dall’ellenismo alla romanità e soprattutto al medio… Leggi il resto »
https://www.databaseitalia.it/vaccini-a-mrna-negli-stati-uniti-i-primi-segni-di-un-disturbo-immunitario-letale/
E fuori un altro. La libertà di parola ha le ore contate. Ci resteranno i segnali di fumo.
https://variety.com/2021/digital/news/instagram-bans-robert-f-kennedy-jr-vaccine-misinformation-1234905740/
RISPOSTA a Lalla in Valhalla – Stiamo affogando nell’incubo peggiore della storia. Basta dare un’occhiata a quanto sta succedendo in Israele. La comicità di tutto questo sta nel fatto che sono proprio e vittime a pretenderlo.
Il nuovo governo? Dalla padella (Conte) nella brace (Draghi). La mascherina (di metallo) è d’obbligo, soprattutto nel fondo schiena…
Sembra che la doppia mascherina ferma il contagio fino al 96 %. È come l’uovo di Colombo… ma di sicuro non c’è due senza tre…
Per la tuta completa da palombaro di superficie, con lo scafandro, bisognerà ancora aspettare, ma si sussurra che il prototipo è già pronto.