9 luglio: processo.

Non voglio annoiare i miei manzonianamente venticinque lettori che, non ne dubito, conoscono perfettamente le accuse che mi vengono rivolte.

Credo sia noto che i miei accusatori, diversi dei quali repliche sotto pseudonimo, al di là di una vivace immaginazione non hanno mai mostrato particolare coraggio, sottraendosi sempre a qualsiasi confronto con me.

Tempo fa una tale signora Elena Alissa Sargiotto a me perfettamente sconosciuta ebbe modo d’informare così una lista di persone del suo disprezzo nei miei riguardi: “Non ho alcuna fiducia nel dott. Montanari, avendo nel 2006 approfondito la questione del microscopio che si diceva rubato al dottore e a sua moglie la dott.ssa Gatti dalle multinazionali (e così non era), microscopio per sostituire il quale furono raccolti ingenti fondi dai Meetup.
 E poi la storia del marchio particle free depositato dal dottore, la onlus bortolani, la ricerca sui prodotti della Barilla e di altre marche pubblicizzata in modo terroristico da Grillo nei suoi spettacoli e sconfessata dallo stesso Dott. Montanari… A distanza di 5 anni, mi indigna ancora sentirne parlare…”

Molto gentilmente, la signora Sargiotto si è prestata ad un incontro pubblico con me,

nel corso del quale avrà modo di esibire tutta la documentazione in suo possesso, quella documentazione che m’incastra alle mie responsabilità ed illustrerà gli approfondimenti riguardanti l’ormai fin troppo famoso microscopio.

L’incontro si terrà il 9 luglio alle 21 presso la Polisportiva Garino a Garino, una frazione di Vinovo (Torino) e, come sempre, tutti sono invitati.

Per chi si vorrà fermare, al termine del processo io terrò una conferenza dal titolo “Fine è peggio: danni biologici da particolato atmosferico”.