Video della conferenza di Fermo

No, ragazzi: io non sono più adeguato a seguire la logica lungo cui corre questa società di plastica.

Che Grillo ci abbia sottratto il microscopio per difendere interessi non propriamente confessabili è cosa arcinota. Così come lo è il fatto che il tragicomico sfugga ormai da ben oltre due anni ad ogni confronto con me, mostrando tutto il suo coraggio e tutta la sua coerenza.

In tutto questo tempo i balilla del comico in camicia nera (abito di scena) hanno applaudito entusiasti alla sottrazione descrivendo anticipatamente in toni epici le ricerche che finalmente sarebbero state fatte con quell’apparecchio che secondo Grillo e soci (che mai si sono dati la pena di controllare) era sottoutilizzato nel nostro laboratorio a dispetto delle mai meno di otto ore giornaliere d’uso e di risultati arrivati alle massime istituzioni mondiali. Tanto per precisione storica, ad oggi, dopo oltre 21 mesi, il risultato è stato zero, con tanti saluti agli sproloqui ospitati in primis dal blog di Grillo e accolti senza por tempo in mezzo da tutte le sue innumerevoli succursali.

Che sotto ci fosse qualcosa di non propriamente confessabile è certificato dalle fughe del ragionier Grillo e di quelle della sua sodale Marina Bortolani, ma lo zoccolo duro dei grillini non bada a queste cose: “Se Beppe l’ha fatto, avrà avuto le sue ragioni.” Sul che io sono completamente d’accordo: le ragioni c’erano e restano, ma sono un po’ distanti da quelle con le quali anestetizza i suoi prodi.

Ecco: se, conoscendo gl’interessi di Grillo, capisco perfettamente che il gioco, per squallido che sia, vale la candela, dove non arrivo è a capire certi grillini.

Non solo m’invitano a San Benedetto del Tronto per una conferenza da tenere sabato prossimo, ma ora pubblicano il video del mio intervento recentissimo a Fermo (http://vimeo.com/31396034 ). Domande: perché? Perché, se vi serve ciò che noi abbiamo scoperto proprio con quel microscopio della cui sottrazione voi siete complici morali, non organizzate un V-day invitando proprio chi quella sottrazione ha perpetrato alla pratica sodomita che tanto vi ha eccitati? Non vi rendete conto della vostra posizione, una posizione che supera ampiamente il ridicolo? Non vedete che la necessità di arrampicarvi sugli specchi diventa ogni giorno più impellente per voi?

È mia opinione, opinione sui cui sono disposto a discutere a patto che la discussione sia onesta e non si pretenda di trattarmi da idiota, che, se volete riacquistare la dignità che avete abbondantemente gettato alle ortiche tacendo al cospetto dell’azione del comico la cui faccia sta nei vostri simboli, dobbiate venire allo scoperto facendo nel contempo scoprire Grillo. Tanto per vostra informazione, sappiate che tutto l’allestimento della sottrazione è stato preparato per mesi a mia insaputa e che, dopo che Urbino ha avuto il nostro microscopio, ce ne ha sempre impedito l’accesso in barba alla clausola, peraltro di un’ipocrisia senza fine, che ce ne consentiva almeno l’uso parziale. Sappiate, poi, che quando, dopo 16 mesi di vergognoso ozio, l’apparecchio è stato sbolognato all’ARPA di Pesaro, la clausola d’accompagnamento è stata che noi non possiamo usarlo. Non so se vi occorra altro per capire.