Sarà perché il microscopio è in partenza e qualcuno ha timore di non beccarmi più, ma da un paio di settimane sono letteralmente subissato di richieste d’informazioni sulle polveri e sulle patologie che queste polveri generano o possono generare.
Lo so che così è più comodo, ma nella stragrande maggioranza dei casi basterebbe avere la pazienza di leggere i miei libri per avere tutte le risposte o, magari, per accorgersi che a certe domande io non ho titolo per rispondere. Allora, vi prego, abbiate pietà di me e cercate di capire che non posso riscrivere i miei libri per chiunque abbia una curiosità.
Per quanto riguarda, poi, il problema di
rivedere, correggere o completare qualche documento riguardante problemi da inquinamento ambientale, ora che tutti siamo stati resi edotti del fatto che l’Università di Urbino ospita scienziati e ricercatori di rango sull’argomento che sbroglieranno finalmente i nostri dubbi regalando al mondo certezze, non esistono più motivi per rivolgersi a me. L’Università di Urbino, ne sono certo, sarà a disposizione di tutti come sono stato io fino ad ora.
Chi non ha di meglio da fare, potrebbe anche venire a Modena sabato, ascoltare e fare domande.